Rose

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Delle dolci carezze mi svegliano dal sonno che mia madre mi ha imposto per farmi riprendere energie.

Convinta che sia lei apro lentamente gli occhi ma non è affatto chi pensavo. Davanti a me, che mi sorride con amore, che mi accarezza con dolcezza c'è mio marito, l'uomo che amo e che per primo mi ha ferita non credendomi.

Ammetto che mi manca.

Tantissimo.

Mi manca la sua voce, il suo profumo, il dormire insieme.

Tutto.

Ma quello che mi ha fatto, non glielo posso perdonare così facilmente, lui doveva credermi senza farsi delle domande, senza dubitare, e invece non l'ha fatto e questo mi ha procurato tantissimo dolore.

- Che cosa vuoi? -

Mi allontano da lui per evitare di cedere al mio cuore e saltargli addosso con tutto l'amore che provo.

Esteban:Amore..

- Se vuoi parlare lo faremo un'altra volta, quando tutto questo sarà finito e ti avrò dimostrato che nostro figlio e vivo, adesso ho da fare, devo controllare le telecamere dell'ospedale per capire come sono andate veramente le cose -

Mi dirigo in bagno seguito da lui e inizio a riempire la vasca da bagno, immergendoci una bomba di sapone al profumo di rose.

Esteban:Si, tua madre mi ha detto quello che state facendo e di tutto quello che avete scoperto

- Bene -

Esteban:E questo mi ha fatto ragionare

- Su cosa?! -

Lo guardo negli occhi.

Quegli occhi che poco a poco mi stanno scogliendo come un ghiacciolo.

Esteban:Sul fatto che sono uno stupido

- Su questo siamo più che d'accordo -

Esteban:Quello che voglio dirti e che.. io ti credo

Mi fermo a fare quello che stavo facendo e mi volto verso di lui.

- Cosa?! -

Esteban:Io ti credo amore e perdonami se sono stato così cieco per tutto questo tempo

Dopo queste parole il mio orgoglio va a farsi fottere, corro ad abbracciarlo forte e ad unire le nostre labbra che mi erano mancate, lacrime di felicità lasciano i miei occhi andando a rigare le mie guance.

- Amore mio -

Esteban:Sono qui e non ti lascerò più, ti prometto che non ti farò più una cosa del genere

- Finalmente, sono così felice -

Torniamo a baciarci e contemporaneamente ci spogliamo dai nostri vestiti entrando nella vasca.

Non abbiamo bisogno dei preliminari perché entrambi siamo eccitati al massimo, mi siedo sulle sue gambe e mi calo su di lui, facendo entrare fino in fondo il suo pene dentro di me e tiriamo entrambi un sospiro di piacere.

Comincio a cavalcarlo con movimenti veloci e decisi. Entrambi non riusciamo a trattenere i nostri gemiti di piacere, l'acqua finisce sul pavimento, la sue mani sono sui miei glutei incitandomi ad andare più veloce e così faccio.

Esteban:Oh cazzo.. continua così amore.. ci sono

- Ooh amore.. ci sono anch'io -

L'ondata di piacere ci avvolge facendoci scoppiare nell'orgasmo più bello della nostra vita.

Esausta mi lascio andare sul suo petto appoggiando la testa sulla sua spalla e lasciando lui modo di avvolgere le sue braccia intorno a me, sollevandomi e girarmi così da appoggiare la schiena al suo petto.

Esteban:Mi sei mancata

- Anche tu.. ora però mi devo sbrigare a lavarmi, devo entrare nel software dell'ospedale e controllare le telecamere -

Esteban:Stai tranquilla, ho già messo i nostri uomini a controllare le telecamere e continueranno le ricerche

Queste sue parole mi riempiono il cuore di gioia.

- E che stiamo aspettando, andiamo a vedere -

Esteban:Calma, mi chiameranno se vedranno qualcosa di strano, ora tu hai bisogno di rilassarti, in questi giorni hai fatto tantissimo ma adesso lascia fare agli altri

- Ma.. -

Esteban:Rose.. ne ho parlato con tua madre ed è d'accordo con me di fare continuare le ricerche ai nostri uomini, tu così non vivi più e non stai facendo vivere tua madre

- Tornerò a vivere quando mio figlio tornerà a casa -

Esteban:E tornerà te lo prometto, ma devi lasciare che siano gli altri ad occuparsene

- Ma io sono la madre, non posso stare ferma senza fare niente, devo scoprire chi mi ha portato via mio figlio -

Non voglio stare ferma, senza fare niente mentre mio figlio attende di essere salvato.

Non l'ho accetto.

Esteban:Ti sto dicendo che ci sono i nostri uomini che lo stanno facendo, e per qualunque cosa, anche la minima, verremo informati immediatamente, ora godiamoci questo bagno caldo

Le sue parole mi fanno pensare e devo ammettere che ha ragione, da quando ho cominciato le ricerche non sono più uscita di casa, neanche per prendere un po' d'aria e respirare l'aria autunnale.

- Va bene.. hai ragione, la cosa importante e che le ricerche continuano -

Esteban:Ma certo, non mi fermerò fin quando nostro figlio non sarà a casa

- Non vedo l'ora che quella stanza da principino che abbiamo fatto si riempie della sua presenza -

Esteban:E così sarà

Mi rilasso sul suo petto godendomi le sue carezze e i benefici che quest'acqua calda mi stia donando, insieme al mio uomo che finalmente ha deciso di credermi e darsi da fare per trovare il nostro bambino, facendo tornare a battere il mio cuore d'amore.

The Hidden Kiss (Mafia Romance)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora