•Capitolo 12• Spaccature.

200 6 0
                                    

Quel pomeriggio venne Joy a trovarmi,per vedere come stessi.
Fu inevitabile il fatto che dovetti raccontarle tutto.
"Rose mi dispiace,non potevo immaginare che ci sarebbe stato anche lui."
"Tranquilla Joy,tu non potevi saperlo."
Mi abbracciò per tranquillizzarmi vedendo che,ripensando all'accaduto, mi si stavano iniziando ad inumidire gli occhi.
"Ma tu sai perché lui è qui?"
Mi domandò.
Riflettei su qualla domanda,ma effettivamente non lo sapevo e non riuscivo neanche ad azzardare un'ipotesi.
"Sinceramente Joy,non lo so proprio,sta di fatto che è qui."
Pronunciai l'ultima frase leggermente irritata.
"Lo so Rose,ma non penso sarà per molto."
"Lo spero, davvero."

Passammo il resto del pomeriggio tranquillamente sul mio letto, vedemmo un film e ci divertimmo molto,anche se il mio pensiero andava sempre alla sera precedente,Joy mi aveva aiutata a distrarmi per qualche ora e ne ero davvero grata.
"Grazie dell'ospitalità signora Walker."
"Figurati Joy,quando vuoi venire sei sempre la benvenuta." Le sorrise dolcemente mia mamma.
Poi gli altri non mi credevano quando gli dico che nel suo corpo si nasconde satana.
Joy mi abbracciò e andò via.
Oramai si erano fatte le 21:00 quindi optai per una doccia calda,un film su Netflix nel mio letto e poi mi sarei messa a dormire.
Feci tutte queste cose,stavo chiudendo il pc per rimetterlo a posto sulla mia scrivania,quando sentii il telefono vibrare.
Era Joy? Mi aveva già mandato la buonanotte da un pezzo,non credo.
Mi avvicinai accigliata al mio comò,dove avevo lasciato il telefono.
Era una notifica da parte di Blake.
Dovevo ancora capire come aveva fatto ad avere il mio numero comunque.
Accesi il telefono e aprii la sua chat:

"Dormi principessa?"

"Stavo giusto per mettermi nel letto,tu?"

"Se ti scrivo come potrei dormire? ;)"

Me lo immaginai sogghignare con quel suo sorrisino che avrei voluto strapparli dalla faccia.

"Se devi prendermi in giro possiamo anche salutarci, buonanotte."

La sua risposta arrivò subito:

"Ehi ehi,aspetta,volevo solo sapere se stessi bene."

"Come mai tutta questa gentilezza? ;)"

Usai la stessa faccina che mi aveva mandato per stuzzicarlo.

"Se devi prendermi in giro possiamo anche salutarci. ;)"

Mi stava facendo innervosire.

"Hahah, simpatico."

"Quindi posso sapere come stai principessa?"

"Meglio,solo il polso mi fa male."

"Va bene,ci vediamo domani, buonanotte principessa."

"Buonanotte."

Mi addormentai poco dopo,avevo bisogno di riposare.

Il mattino seguente mi alzai presto,per fortuna avevo sentito la sveglia.
Mi preparai con calma,misi la mia divisa e acconciai i capelli in una morbida treccia e lasciando qualche ciocca fuori ad incorniciare il viso.
Poco dopo Joy mi mandò un messaggio, sarebbe venuta lei a prendermi per accompagnarmi a scuola.
Scesi e con piacere notai che,insieme a lei, c'erano anche Ally e Casey.
"Ciao Rose,come stai?"
Mi chiede Ally preoccupata.
"Meglio, grazie del pensiero."
"Di nulla, comunque,poi ti ha accompagnato qui Blake?"
Joy mi guardò con la coda dell'occhio mentre guidava.
Diventai rossa,non sapevo cosa dirgli.
Joy mi fece un cenno di assenso,capii che potevo fidarmi a raccontargli la verità.
"In verità sono rimasta a casa sua."
Vidi dallo specchietto retrovisore gli occhi nocciola di Ally,circondati dagli occhiali,spalancarsi.
"Hai dormito insieme a Black Davis!!???"
Gli occhi di Casey,che fin'ora erano rimasti fissi su un libro,si spalancarono altrettanto sentendo quell'affermazione uscire dalla bocca dell'amica al suo fianco.
"Oddio,no!" Mi affrettai a rispondere.
"Non avete dormito!?"
Diventai rossa come un pomodoro.
"Oddio." Bisbigliò Casey.
"Ma la volete finire! Fatela parlare."
Fortunatamente arrivò Joy in mio soccorso.
"Grazie, comunque,non abbiamo dormito insieme,io ero nel suo letto e lui sul divano."
"Non ci credo.."
"Ally smettila!" La redarguì Joy.
"Ma quindi,siete..."
Non gli diedi il tempo di finire la frase che subito risposi:
"Assolutamente no!"
"Meglio così."
Cosa intendeva con questo Ally adesso?
"Cosa intendi?"
Iniziò a giocherellare con una ciocca nera del suo caschetto.
"Si sa com'è fatto...poi dopo quello che ha subito,mi meraviglierei se ci tenesse davvero ad una ragazza."
Mi accigliai.
"In che senso? Quello che è successo alla mamma intendi?"
"Oh nono, c'è molto altro."
"Okay la finisci adesso?" Joy cercò di zittirla,ma quando Ally inizia a parlare è impossibile,e stavolta devo davvero ringraziare questo suo lato del suo carattere.
"Che intendi Ally?"
Mi girai per guardarla.
"Come non lo sai? Quasi tutti lo sanno a scuola."
Se magari parlasse,potrei capirci qualcosa.
"No,non lo so,me lo puoi dire?"
Vidi,con la coda dell'occhio,Joy che stringeva le mani intorno al volante.
"Ally,basta."
"Ma perché Joy?Non lo può sapere?"
Sapere cosa? Mi stanno solo confondendo.
"Scusatemi,posso decidere io se ascoltare o meno,vai Ally."
"Ti dicevo, Blake qualche anno fa,era parecchio diverso dal Blake che conosci oggi."
Mi accigliai,ormai Ally aveva la mia completa attenzione.
"Lui,a differenza di oggi,era fidanzata con una ragazza da parecchi anni,si conoscevano da quando andavano alle medie insieme."
Dove stava cercando di parare con questo?
"Beh, chiacchierata finita,forza faremo tardi!"
D'un tratto mi voltai,e vidi che Joy aveva parcheggiato nel parcheggio dalla scuola.
"Rose te ne parlerò un'altra volta."
Disse Ally scendendo dalla macchina.
Ma io volevo saperlo adesso,ne avevo bisogno.

One hundred rosesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora