Una lettera per Naruto

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Caro Naruto,

ho deciso di scriverti una lettera. Non so se te la consegnerò mai, non so se troverò il coraggio di confessarti tutti i miei sentimenti guardandoti negli occhi, in quei bellissimi occhi azzurri a cui spesso sorrido nei miei sogni; so già che m'imbarazzerebbe moltissimo, mi immagino la scena: diventerei tutta rossa e comincerei a balbettare, tu mi chiederesti cosa voglio dire e io m'inventerei una frase qualunque, parlerei del tempo oppure di come ti vanno gli allenamenti o se hai per caso visto Kiba (o il primo nome a caso che mi verrebbe in mente) perchè lo sto cercando. Ci sono momenti in cui sono riuscita a dimostrarti cosa provavo per te, in cui sono riuscita a starti accanto mentre tu eri in difficoltà, come durante lo scontro con Pain o durante la guerra, in quel giorno orribile in cui è morto Neji. Ma nella vita quotidiana per me a volte è ancora difficile guardarti, è ancora difficile sostenere il tuo sguardo limpido e solare, perchè ogni volta che mi sorridi il mio cuore batte così forte che sprofondo nel vortice delle mie emozioni e l'attimo in cui pronunci il mio nome mi fa sentire amata e protetta, confusa e felice, sognante e leggera. Vorrei che quell'attimo non finisse mai, vorrei che anche tu potessi avvertire come mi fai sentire, ma so che molto probabilmente lo ignori e non ti rendi affatto conto dell'effetto che hai su di me. Oggi ti ho visto di sfuggita, mentre salutavi le tue ammiratrici: mi sono allontanata senza salutarti, tu non mi hai neanche notata, eri intento ad accettare i loro regali e a ringraziarle. Ma non sono gelosa di loro, so che per te sono una cara amica, però le invidio un po' perchè loro riescono a fare così facilmente qualcosa che io non so se riuscirò mai a fare, nel timore che tu possa non apprezzare il mio regalo o persino trovarlo ridicolo, data la quantità di regali che ricevi sempre. Ora ti amano e adorano tutti, sei l'eroe del villaggio, anzi dell'intero mondo ninja, ma per me sei sempre lo stesso Naruto, quel bambino pasticcione che mi aiutò quel giorno mentre dei bambini mi prendevano in giro perchè ero debole. Per me sei sempre stato un eroe, il mio eroe, fin da quando ero piccola. Ricordi quel giorno, Naruto? Forse per te non è stato un giorno speciale, immagino che la tua infanzia sia costellata da tanti altri momenti importanti, come gli incontri con i tuoi maestri o con Sasuke e Sakura; ma per me quel giorno ha significato tanto, anzi è stato proprio da quel giorno che io ho cominciato davvero a vivere perchè grazie a te ho capito che volevo diventare più forte, che non dovevo arrendermi; e ho capito anche una cosa importantissima: cosa vuol dire essere ninja, un vero ninja, che non rinnega mai la parola data e si batte anche quando tutto sembra ormai perduto. Quel giorno ho visto la luce, sì Naruto, una luce che ha illuminato il percorso che volevo intraprendere e mi ha sempre guidato in tutti questi anni: tu sei stata e sei ancora quella luce nella mia vita. Per anni ho camminato nella tua ombra, dietro di te, mentre col passare del tempo crescevi, miglioravi sempre di più nelle tue tecniche e ti allontanavi da me. Nei miei sogni adolescenziali, spesso ti vedevo davanti a me e mi ritrovavo a rincorrerti, ti chiedevo di aspettarmi, ma tu eri sempre più veloce e distante; alla fine sparivi senza voltarti, io mi ritrovavo da sola, spaesata e al buio e io mi svegliavo. Ma l'amore per te mi ha dato la forza di sperare di poter finalmente stare al tuo fianco e mi ha spinto a crescere e a diventare quello che volevo essere, per essere degna di te, della tua amicizia e forse anche del tuo amore, anche se non ho mai sperato più di tanto che tu potessi ricambiarmi; anzi, anche osare sperarlo per me era come peccare quasi di presunzione, era troppo bello anche solo da sognare: dicevo che mi sarei accontentata anche solo della tua amicizia e della tua stima, che per me già erano tutto. Proprio per meritare il tuo affetto e la tua stima mi sono sempre impegnata tanto per raggiungere i miei obiettivi. Ci sono momenti in cui penso ancora che tu sia così irraggiungibile per me, soprattutto ora che tutti ti stimano e ti apprezzano, soprattutto ora che il tuo sogno di diventare hokage ormai è sempre più vicino: non è più solo un sogno lontano, ma è ormai una realtà e io sono così orgogliosa e fiera di te. Ti ho sempre osservato e ammirato per come continuavi ad allenarti, per il tuo altruismo, il tuo coraggio, il tuo senso di protezione per il villaggio e per i tuoi amici, la tua volontà incrollabile di non arrenderti mai e di realizzare dei sogni che sembravano a tutti così impossibili da sembrare assurdi, proprio come quello di diventare hokage, come tuo padre; non ti ho mai considerato solo il ragazzo della volpe a nove code, non ho mai avuto paura di te, anzi ho avvertito fin da subito una sensazione di sicurezza, la sensazione di essere protetta e al sicuro vicino a te; e mentre gli adulti della mia famiglia mi dicevano di evitarti, io invece volevo trovare un modo di avvicinarmi a te e non vedevo l' ora di vederti anche se mi vergognavo. Per me sei sempre stato un punto di riferimento, un esempio da seguire, quel qualcosa che mi ha sempre spinto a non arrendermi anche quando la strada davanti a me era così ripida e in salita. Però ti ho sempre guardato restando in disparte, di nascosto, senza farmi notare. Vederti mentre ti allenavi per diventare più forte dava anche a me la forza per affrontare gli allenamenti più duri e per superare i miei limiti, come facevi tu. Non posso fare a meno di ringraziarti Naruto e sono fiera di esserti stata accanto anche in momenti critici, tirando fuori tutto il mio coraggio, un coraggio che nemmeno io forse sapevo di avere, per il villaggio e per la mia volontà del fuoco, ma soprattutto per te; sì, per te, perchè nulla ha senso senza di te. Non posso neanche immaginare un mondo senza di te, sicuramente ora non sarei come sono ora e tutto sarebbe così grigio, spento: sì, sarebbe come perdere una parte di me, la più solare e luminosa, la più coraggiosa e forte; sarebbe come consumare tutto il mio chakra, anzi, tu sei il chakra che mi riscalda il cuore. Darei la mia vita per te, e se fossi morta quel giorno in cui il Villaggio della Foglia è stato distrutto, io non avrei avuto rimpianti, se il mio sacrificio fosse riuscito a salvarti, perchè sarei morta comunque se tu fossi morto. Immagino di dirti tutto questo stringendoti le mani, perdendomi nel tuo sguardo, sentendo il calore che provo ogni volta che ti sto vicino; sì Naruto, basta la tua vicinanza per farmi sentire leggera, emozionata e felice, così felice di essere viva vicino a te. Ma anche tutte queste parole non bastano a descrivere l'universo di emozioni che mi si scatenano dentro ogni volta che ti vedo o che mi rivolgi la parola: vorrei che ci fosse un modo per farti sentire tutto quello che provo, perchè descriverlo è molto difficile e parlartene poi, è quasi impossibile per me. Sai, è come se dentro di me sbocciasse un magnifico fiore che si apre ogni volta, anzi come se sbocciassero anche tutt'intorno a noi tantissimi magnifici fiori e l'aria della primavera ci circondasse con i suoi profumi. Sento le farfalle nello stomaco ogni volta che ti avvicini a me e che pronunci il mio nome: è una sensazione piacevole che mi sconvolge e agita e che mi fa sentire così strana che a volte non so nemmeno cosa ti ho risposto o dove mi trovo; so soltanto che ci siamo io e te e che il mondo si è fermato, che nient'altro ha importanza. Il mio giovane cuore di donna e di ninja ti appartiene da tempo e spero che tu sarai sempre presente nel mio futuro, come amico, confidente, hokage, alleato e compagno, nelle missioni ma anche nella mia vita. Anche se forse non leggerai mai queste righe, sappi che ti amo, ti ho amato da sempre e ti amerò per sempre.

tua Hinata

Spazio autrice:

A seguire, la risposta di Naruto!

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