An Ancient Love // Choni

Basta un pasticcino alla fragola

TONI'S POV          13 Febbraio 1628
Mi risveglio con tutti i muscoli indolenziti per la pietra che è il letto e con una voglia di una calda e morbida coperta al posto del freddo e umido lenzuolo che è così consunto e strappato che non riesce neanche a coprire tutto il mio corpo, per quanto esso sia minuto e non molto alto.
Cerco di stringere le mie ginocchia con le mie braccia, tentando di accogliere quanto più calore possibile, mentre cerco di assaporare quegli ultimi attimi di confortante sonno prima di ritornare nella mia crudele esistenza.
Non so se Cheryl abbia una preferenza nei miei confronti ( forse più pietà) o se qualcuno l'abbia convinta ad averla, fatto sta che negli ultimi due mesi su 8 in da cui sono qua dentro (almeno spero siano giusti i calcoli che ho fatto tramite i segni sul muro),  passa sempre una, massimo due volte alla settimana, si accerta che tutto sia okay e ultimamente ogni tanto mi porta qualcosa da mangiare, ma sempre mentre sto dormendo.
Ieri ad esempio ho trovato del delizioso stufato accompagnato da due fette di pane e una mela.

Se lei non mi porta niente, mangio mezza fetta di pane ammollato e un bicchiere di acqua e me lo faccio bastare.
Ormai seguendo questa dieta sono diventata quasi scheletrica: non ho le forze per fare pressoché nulla, la mia bellissima pelle si è seccata. I miei capelli una volta lucenti, sani e soprattutto tinti di una squisita tinta tra il rosa e il violetto sono ormai rovinati e hanno una ricrescita notevole.

C'è qualcos'altro che non c'entra con l'aspetto fisico, ma che è facilmente visibile: i miei occhi. Non c'è nessun problema di vista, malattie o infezioni, nella maniera più assoluta.
Ma da quel bellissimo e luminoso color nocciola  che sprizzava gioia e trasmetteva voglia di vivere, di fare esperienze, di essere felice, sono passati adesso ad un colore cupo, spento, privo di speranza. Sono ancora viva, ma questa deplorevole esistenza assomiglia più ad un'eterna agonia.

Mi sveglio la mattina e non vorrei farlo, vorrei addormentarmi per sempre. Non ho più alcun motivo per andare avanti.
Vorrei qualcuno che sia il motivo per cui mi sveglio al mattino,  qualcuno che mi faccia capire che ho un motivo per rimanere su questa terra. Ma questa persona non esiste, e non so se mai esisterà più .Sono sola e forse preferirei che mi giustiziassero ora invece che portare avanti le mie sofferenze qui, solo per divertimento. 
Cos'ho fatto per meritare tutto questo?   

CLIFFORD'S POV:   
"Tesoro devo parlarti"
Sono in camera da letto con mia moglie, ci siamo appena svegliati, é da mesi ormai che cerco di convincerla a far uscire Antoinette Topaz di prigione.            
So cosa il padre ha fatto alla nostra famiglia, al nostro nome, a quella che già programmavamo sarebbe stata una numerosa prole, ma lei... lei è innocente, come la nostra Cheryl.
"Ti sembrerebbe giusto se la nostra figliola venisse accusata di omicidio in una simile circostanza? È anche più giovane, ha solo quattordici anni, anche volendo non avrebbe potuto agire in alcun modo e lo sai."
Penelope, che si stava lisciando le pieghe del vestito con la mano davanti allo specchio della camera, pronta a lasciarla, fermò quel gesto e alzò lo sguardo, divenuto come d'improvviso di ghiaccio. Dopo un sospiro infastidito, disse: "Non riprendiamo l'argomento, Clifford", rivolgendo poi quello sguardo alla porta, e di conseguenza uscendone.  
Sospiro anch'io, mettendomi le mani fra i capelli. Teoricamente essendo il re potrei semplicemente ordinare la scarcerazione, ma so che darebbe il via ad una guerra familiare tra me e mia moglie, che diversamente da quello che si potrebbe pensare ha molto potere sia all'interno della famiglia che economico e politico.
Che Dio mi mostri supporto in quest'impresa.

CHERYL'S POV:

Mi sveglio di soprassalto nel mio letto a baldacchino, mentre alzando il busto la gelida brezza mattutina mi irrigidisce i muscoli della pancia, rimasta scoperta dalle lenzuola e dalla veste. E' da settimane  che sono tormentata dai pensieri, anche di notte: il funerale di JJ, il futuro della nostra famiglia, le future visite dei nostri parenti, prigionieri di guerra...Topaz...