Lei viveva nella ricchezza, ma le sue voci interiori gridavano povertà: era povera di sentimenti.
Viveva immersa nel dolore, ma nel terrore trovava conforto. Non faceva nulla se non a scopi personali, nel suo corpo svuotato di anima non giace alcun...
Alla fine uno si sente incompleto ed è soltanto giovane. ~Italo Calvino
MADISON'S VIEW:
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Sfioro con l'indice i vasti quadri appesi ai muri della camera degli ospiti, seppur sia occupata al momento.
Una volta all'anno mi riprometto di osservare i quadri della casa e notare quanto la mia mente cambi opinione su essi, quando la psiche sia influenzata dai rapporti sociali e dall'esperienze o traumi che ti porti avanti.
Questo è un mio hobby particolare, quando da bambina andavo a casa della zia Bellatrix e mi annoiavo dato che alla fine rimanevo sempre sola quando la zia e i miei genitori andavano chissà dove, trascorrevo il tempo a leggere le incisioni o l'allegoria che si celava dietro tutti i quadri presenti in quella casa, mi sentivo come un'archeologa che visita il Louvre per la prima volta, e ci mette giorni e giorni, e mi è capitato spesso di essere beccata in stanze in cui non dovevo assolutamente essere.
Ma io sono io, non mi hanno mai detto niente di eclatante.
Amo leggere, ma affondare i polpastrelli in quel liscio o ruvido telaio che sia, e percepire ogni vibrazioni di quel quadro, ogni movimento di quella penna, ma soprattutto perché posso paragonarlo a qualsiasi cosa voglia, senza avere inclinazioni o prospettive tutte eguali agli altri. Ho una mia interpretazione.
E voglio interpretarli tutti, anno per anno, e non mi curo che non potrei essere neanche in questa stanza, dato che è una stanza degli ospiti, per di più occupata.
Ho vagato per la casa, sono stata in biblioteca, in salotto, l'aula di pozioni, lo stanzino, i corridoi infiniti, e il resto delle stanze a cui non so assegnare un nome corretto.
Sono poi passata alle camere, entrando prima nella mia, poi in quella di mio fratello Draco con il permesso (non richiesto) di Brittany che alla fine ho cacciato dalla stanza perché non faceva altro che parlare, in quella degli ospiti al momento occupata da Tom per chissà quale motivo, dato che non si fa mai vivo...
Non sono entrata però in camera dei miei genitori e mai lo farò: solo il pensiero che probabilmente lì ci sono nata rabbrividisco. Basta non voglio che mi tornino in mente quelle immagini create dalla mia mente contorta!
Adesso però sono nella seconda camera degli ospiti, quella di Mattheo. Ho notato che non ama particolarmente i quadri, dato che quelli che si trovavano in questa stanza sono finiti in un angolo buio dello stanzino.
Perché li odia così tanto?
Il sopravvissuto o se vogliamo restare in tema, 'prescelto", è un quadro abbastanza conosciuto ma che non ricordo di aver appeso. Credo l'abbia appeso lui, altrimenti sarà stato sicuramente il fantasma formaggino.
Però cosa ne so se Riddle non è formaggino? O se non è un fantasma? Devo rivalutare la prima, però della seconda credo che lo sia al 99,9%, dato che è un rompi scatole tale e quale a Pix il poltergeist, il (fantasma) poltergeist più fastidioso della storia, tranne quando mi aiuta a fare scherzi brutali a chiunque, soprattuto ai primini nella foresta oscura.
