"sono tornata stronzetti"

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Eccomi qui davanti alla grande porta della sala grande di Hogwarts, due anni,due fottutissimi anni sono passati da quando ho varcato la soglia di questa porta per l'ultima volta prima di andarmene perché a detta di mio fratello non era più sicuro rimanere qui per me.

Sono Alexia Black sorella di Marcus Black,ho gli occhi di colore marrone,i capelli castani,un fisico con le forme già abbastanza accentuate.
E bene si mio fratello siccome ha un anno in più di me crede di avere il controllo e quindi deve proteggermi dai possibili "pericoli".

Sono ritornata ad Hogwarts per trasgredire un po' la regola che mio fratello mi aveva dato ovvero quella di non ritornare più e rimanere alla Durmstrang, "purtroppo" però mi hanno espulsa, e il primo posto che mi è venuto in mente è stato questo.

Adesso sto aspettando che chiamino il mio nome così potrò andarmi a sedere al tavolo della mia casata ovvero serpeverde.
A destarmi dai mie pensieri fu la voce di Albus Silente che disse -E ORA CI SARÀ UNA NUOVA ALUNNA CHE FREQUENTERÀ IL SESTO ANNO,DIAMO IL BENVENUTO A...-
le porte della sala grande si aprono facendo rivelare a tutti quanti la mia figura che tanto misteriosa non era -ALEXIA BLACK!- fini la frase Silente e con tutto il mio metro e 63 di pura stronzaggine mi incamminai a testa alta tra il breve corridoio dei tavoli centrali,andai prima da Silente che insieme a tutti gli altri professori mi hanno dato il benvenuto e poi mi andai a sedere al tavolo dei serpeverde con ancora gli occhi di tutti addosso e soprattutto quelli dei miei amici abbastanza scioccati da questo colpo di scena. Notai anche che mio fratello mi guardava abbastanza sconvolto e incazzato, be' personalmente me lo aspettavo? Si, me ne frega qualcosa? Assolutamente no, è così il mio carattere abbastanza menefreghista e veritiero,molto veritiero.

Andai a sedermi al mio solito posto ovvero tra Draco e Marcus di fronte avevo Pansy che stava sorridendo a trentadue denti accanto a Pansy poi c'era Blaise che ci provava con lei anche lui alquanto sbalordito e infine vicino a Draco c'era Theodore e difronte a Theodore c'era un ragazzo non so come si chiamasse non lo avevo mai visto,forse era nuovo.
-sono tornata stronzetti!- esclamai con un ghigno stampato in faccia e appena finí la frase mio fratello mi guardò come se volesse ammazzarmi da un momento all'altro, -che c'è fratellino non ti aspettavi questa sorpresa?- gli chiesi sussurrandogli all'orecchio, -amore mioooooooooooooooo- disse Pansy quasi saltandomi addosso dalla gioia era praticamente saltata sul tavolo solo per raggiungermi e abbracciarmi cosa che io facevo molto raramente ma fino alla fine glielo ricambiai ma non con la sua stessa grinta -si Pansy anche tu mi sei mancata- dissi ridendo -e quindi la stronza più stronza di tutte è ritornata tra noi ma quale onore- disse Malfoy facendomi un inchino e subito dopo abbracciandomi così poi fecero tutti gli altri tranne che mio fratello e il ricciolino di cui non sapevo il nome.

Visto che il pranzo era appena incominciato mi affrettai a prendere tutto il possibile immaginabile di cose avevo una fame da lupi e il cibo di Hogwarts non mi tradiva mai infatti finì tutto quello che avevo nel piatto -mmm quanto mi è mancato tutto questo cibo favoloso- dissi mentre mi pulivo la bocca con un tovagliolo.

Subito dopo il pranzo andammo tutti quanti insieme nella sala comune,nel frattempo Pansy mi spiegò che c'era ancora un flirt con Blaise e che doveva dividere la sua camera con me ,infatti mi aveva raccontato che stamattina avevano aggiunto dinuovo un letto e le avevano accennato che una studentessa doveva ritornare ma non pensava che fossi io.

Dopo che sono salita in stanza e ho sistemato tutto nell'armadio e nei cassetti mio fratello Marcus mi strattonò dal braccio e mi portò in un corridoio vuoto della sala grande -Allora mi dici per che cazzo di motivo sei qui? Avanti sentiamo- era molto incazzato a quanto pare ma non me ne fregava un emerito cazzo se era arrabbiato con me o meno quindi con tranquillità gli risposi -fratellino mi hanno espulsa e quindi l'unico posto che mi è venuto in mente è stato di ritornare qui- poi continuai -so a che cosa stai pensando e si mi sono fatta cacciare perché mi ero rotta i coglioni a stare lì, era come un carcere peggio di casa nostra!- gli dissi io con un filo di rabbia -e poi lascia il mio braccio me lo stai stritolando- lui allentò la presa -si ok scusami, ma cercavo solo di proteggerti, lo so che hai visto il nuovo arrivato e prima che tu me lo chieda lui è Mattheo Riddle figlio di tu sai chi ed entrato esattamente due anni fa ovvero lo stesso periodo in cui te ne sei andata o meglio ti ho fatto andare via io, ma l'ho fatto solo per proteggerti- disse lui rispondendo alla domanda che mi tormentava la testa da quando sono entrata. -E sentiamo un po' perché avresti dovuto proteggermi dal nuovo arrivato? Aspetta fammi indovinare è un Riddle e quindi? Non me ne può fragar di meno, che me lo succhiasse io non ho paura di niente e di nessuno forse questo non ti è chiaro, NON.HO.BISOGNO.DELLA.PROTEZIONE.DI.NESSUNO.- gli dissi avendo superato ormai il limite della pazienza, mio fratello mi guardò e poi se ne andò però prima di lasciarmi sola in corridoio mi disse -Tu non sai cosa stai dicendo in questo momento e quando te ne accorgerai sarà troppo tardi- dopo avermi detto questo se ne andò.

my surname | Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora