13-addio papà 

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La sorella di Noah mi ha chiamata, a quanto pare mio padre si trova in ospedale, Tyler lo ha ferito gravemente, lo avevo detto che qualcosa sarebbe andato storto, ma quando verrà il giorno in cui mi daranno ascolto sarà troppo tardi, Meredith lo accurato miracolosamente.

Con il sangue di vampiro.

È divertente per me come mio padre debba lottare nella stanza, ma grazie a ciò vive, anche se non sono andata d'accordo con lui ultimamente, mi ha cresciuta per 17 anni, e voglio vivere con cui ricordi felici.

<<odio gli ospedali>> mi lamento mentre sono seduta in sala d'attesa, leggendo un volantino sul sesso sicuro. <<quando portiamo via il vecchio?>> lanciò il volantino sul tavolo.

<<aspettiamo la dottoressa Fell, ha curato nostro padre, è lei che ci darà le risposte>> mi risponde Caroline e sospiro.

<<odio stare in questo posto, adora troppo di sangue>> dice Noah seduto accanto a me, stamattina ho realizzato il suo anello solare.

<<non dovevi venire per forza, mio padre è fuori pericolo, non devi preoccuparti>> gli dico e lui scuote la testa.

<<ieri sei quasi morta, ora posso proteggerti>> sorrido leggermente.

<<non ho bisogno di protezione, sono una strega molto potente e molto fiduciosa in me>> ride e ci guardiamo.

<<ragazze>> Meredith ci parla e noi tre ci alziamo.

<<dottoressa Fell, buongiorno, Noah ci ha detto che avete aiutato un nostro padre>> Caroline le si avvicina.

<<esatto, potresti dire a vostro padre di essere un po' più riconoscente?>> la guardo confusa.

<<Meredith...>> si lamenta Noah.

<<ha passato la notte minacciandomi di denunciarmi per avergli salvato la vita>> le sorrido.

<<come si nota che nostro padre>> commento ironicamente e Caroline mi dà una piccola spinta.

<<si, il nostro padre è un po' intransigente, ha passato tutta la vita ad odiare i vampiri->> Meredith la interrompe.

<<e non gli piace l'idea che il sangue di uno di loro lo abbia salvato, si, l'ho intuito>> dice irritata e io sospiro.

<<voglio andarmene, ho delle cose da fare, mi hai praticamente costretta a essere qui, Caroline>> mi lamento e loro si girano a guardarmi. <<ti aspetto fuori>> sospirano.

<<scusatela diventa brusca se non dorme abbastanza. Comunque ora può andarsene?>> chiede Caroline.

<<ha firmato ieri sera la liberatoria>> risponde confusa e io sbuffo.

<<ci vediamo dopo, devo fare una cosa con Bonnie>> mi dirigo verso l'uscita.

<<va tutto bene?>> mi chiede Noah mentre percorriamo il corridoio.

<<in verità sono confusa su tutto, stanotte non sono riuscita a dormire per quello che è successo>> il complesso. <<e adesso Stefan non smette di bombardare il mio telefono con messaggi dicendomi di andare alle rovine dei Lockwood>>

<<vuoi che ti accompagni?>> scuoto la testa e usciamo dall'ospedale.

<<l'ultima cosa che voglio è finire in una stanza con due vampiri che cercano di uccidersi a vicenda>> lui mi ferma prendendomi per il braccio.

<<non mi sento tranquilla lasciarti con Stefan>> sospiro e gli prendo la mano.

<<non mi farà del male perché non glielo permetterò>> sospira. <<in più non potresti entrare, i vampiri non possono entrare>>

𝐃𝐄𝐒𝐓𝐈𝐍𝐘 | stefan salvatore³ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora