Il fumo della sigaretta accesa da Iano danzava nell'aria. Di solito, lavorava tanto da non potere fare altro che dormire nel suo scarso tempo libero. Quel giorno peró il flusso dei suoi pensieri e dei ricordi divenne incontrollabile, rendendogli impossibile anche solo poggiare la testa sul cuscino. Appena chiudeva gli occhi infatti, subito la sua testa si riempiva di incubi e tormenti.
Così passó il suo pomeriggio seduto a fumare sul divano del suo salotto, con lo smartphone stretto nell'altra mano.
Scrolló per ore senza interruzioni lo schermo del suo cellulare, sperando in cuor suo che quell'infinito carosello di immagini, suoni e video potesse trascinare via con sé anche la sua mente.Tuttavia, la sua lotta per evadere da se stesso fu al tempo stesso un'immersione forzata nella sua realtà sgretolata. Anche da quell'interminabile flusso di contenuti era impossibile ignorare i segni di un mondo che andava disfacendosi.
La guerra aveva da tempo invaso ogni spiraglio della vita quotidiana e lì si era sedimentata, diventando una presenza ineludibile, riflessa su internet tramite meme, notizie, video truculenti, hashtag...
La "Guerra Grande", così la chiamavano, non era un conflitto diretto, ma una serie di battaglie invisibili, combattute nei luoghi più impensabili del mondo. Non c'erano trincee, non c'erano fronti, solo polveriere pronte a esplodere nei punti più vulnerabili del globo. Due fazioni si contendevano il dominio del pianeta: da un lato la NATO, alleanza storica di potenze occidentali, dall'altro l'Alleanza BRICS, composta da economie emergenti come Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica.
Quest'ultima alleanza rappresentava un blocco di paesi che aveva avuto una crescita economica esponenziale, trasformandola così in un cartello di potenze globali. La loro fame di risorse era insaziabile, ma questo consumo incontrollato aveva reso scarso ció che prima era abbondante. Il petrolio, il gas, i metalli rari, l'acqua potabile, persino i terreni agricoli erano ormai merci sempre più rare sul pianeta, quindi più contese. Per le economie emergenti come Cina e India, garantire l'accesso a queste risorse significava sopravvivere. Per le nazioni già affermate, invece, significava mantenere il loro potere e il loro stile di vita.
Nel passato si era tanto favoleggiato sugli effetti di una scontro tra potenze nucleari. A chi interessa peró combattere con la prospettiva di estinguersi di lì a breve? Nessuna delle due fazioni voleva un conflitto diretto. Preferivano logorarsi a vicenda tramite una catena infinita di guerre per procura. Ogni conflitto che scoppiava in qualche angolo del mondo nascondeva dietro di sé i tentacoli di questa guerra più grande. Piccole nazioni impoverite venivano armate e corrotte, trasformate in pedine di un gioco che si giocava tra superpotenze a migliaia di chilometri di distanza.
Era una guerra lunga, infinita, fatta di crisi che esplodevano a macchia d'olio e poi si raffreddavano per qualche tempo, solo per riaccendersi altrove. La teoria era stremare il nemico aprendo tanti fronti contemporaneamente; la pratica era un mondo ingovernabile ed esausto, come prosciugato da tante metastasi.
Iano si accorse di avere speso tutto il pomeriggio davanti al cellulare solo quando il sistema operativo lo avvertì che la batteria era ormai quasi esaurita. Arrossì di vergogna. Una volta avrebbe letto, oppure avrebbe visto un film in quel lasso di tempo. Ora, invece, non gli andava più. Tante cose a dire il vero non gli andavano più. Non sapeva nemmeno come definire quello stato d'animo. Realizzó soltanto che il contrario della speranza non fosse necessariamente la disperazione, bensì l'apatia.
Spense allora l'ennesima sigaretta, si sollevó dal divano e guardó fuori dalla finestra, immerso nei suoi pensieri. In quel mondo distorto, aveva solo due rifugi dove ancora ricordava chi fosse: la sua casa e le sue lezioni serali in qualità di Costruttore.
STAI LEGGENDO
Un mondo alla fine del mondo
Science Fiction"Esiste un mondo alla fine di questo mondo e noi lo troveremo" 04/09/24 🥉 classificato Contest Estivo di @maidireteam categoria fantascienza In un mondo devastato dai cambiamenti climatici e dal caos derivante dalle guerre per le risorse scarse, l...