Full Of Hearts

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Harry si svegliò stropicciando gli occhi e sbadigliando e mugugnando appena vedendo la luce del sole che filtrava dalla finestra.
Cercò di alzarsi ma sentì qualcosa che lo stringeva e sorrise.
Louis era ancora dietro di lui che lo abbracciava come avevano finito per stare la notte scorsa dopo che avevano fatto l'amore per due volte di seguito.
Era un anno che si erano messi insieme dopo aver passato quattro anni come migliori amici.
E ringraziava sempre che Liam e Niall gli avessero fatto capire che provava qualcosa per lui che andava oltre la semplice amicizia.
Pure Zayn lo diceva a Louis anche se negava l'evidenza nonostante provasse la stessa cosa ma che, a detta sua, si cagava addosso all'idea di essere non ricambiato e di fare la figura del cretino.
Ma poi finalmente, e per merito dei loro amici che li avevano costretti a giocare a "sette minuti in paradiso" e per questo chiusi nel bagno pieno di fumetti di Batman di Zayn, si erano confessati i propri sentimenti e si erano fidanzati.
E ora vivevano insieme nell'appartamento di Harry da circa sei mesi.
Nel pensarci riuscì a sciogliersi dalla presa di Louis e a liberarsi dal suo abbraccio, si alzò e recuperò qualche vestito pulito per poi scendere in cucina.
Il suo regno.
Suo perché Louis non ci entrava mai data la sua scarsità in cucina ben risaputa nonostante alcune volte cercasse di fare qualcosa di commestibile a Harry con scarsi risultati o mediamente passabili.
Iniziò a dare un'occhiata in giro e diede un'occhiata nel congelatore vedendo che i cubetti di ghiaccio a forma di cuore che aveva messo dentro il giorno prima erano ghiacciati al punto giusto.
Li rimise nel congelatore e fece un rapido controllo per vedere se aveva tutto quello di cui aveva bisogno per la sorpresa che aveva per Louis.
Quando ebbe controllato tutto iniziò a preparare la colazione per sé e Louis com i suoi adorati e impareggiabili pancakes con la frutta e sciroppo d'acero.
Mentre stava preparando tutto sentì uno sbadiglio e due braccia che lo stringevano e sorrise riconoscendo le braccia di Louis e quindi gli diede un bacio sul naso.
Harry: buongiorno amore
Louis: buongiorno Haz, sei già all'opera?
Harry: già, ti dispiace?
Louis: no affatto, anzi, adoro i tuoi pancakes.... approposito, ho visto che prima non hai guardato la sedia in camera
Harry: perché? Cosa c'era?
Louis: vai a vedere e poi mi dici
Harry: ma....okay, fammi finire qui e poi vado perché sennò ci metti tu la mano e fai danni
Louis: quanta riconoscenza per il tuo fidanzato
Harry: Lou, sei scarso a cucinare lo sai
Louis: okay va bene hai ragione su questo...quando hai finito?
Harry: tra poco
Harry si rimise all'opera finendo i pancakes e la frutta che Louis aveva tirato fuori dal frigo e li sistemò creando delle faccine adorabili.
Poi tornò in camera e solo in quel momento aveva notato l'enorme bouquet di rose colorate come a creare un arcobaleno.
Lo prese tra le mani e annusò il profumo delle rose innamorandosene prima di notare qualcosa tra i fuori.
Una collanina d'argento con un ciondolo a forma di aeroplanino di carta anch'esso d'argento.
Harry: oh mio dio, se l'è ricordato!
Harry strinse il ciondolo e le rose e scese di sotto vedendo che Louis lo stava ancora aspettando con il sorriso in faccia.
Harry: sono bellissime le rose...e anche il ciondolo... pensavo te ne fossi dimenticato..
Louis: bè, volevo fartelo come regalo per il compleanno ma poi ho pensato che per San Valentino sarebbe stata meglio, i tuoi occhi innamorati quando l'hai vista in quella gioielleria l'anno scorso non li avevo dimenticati e così...
Harry: è perfetta, grazie Lou
Louis: per te questo e altro
Harry si fece mettere da Louis la collana prima di sedersi anche lui a tavola e iniziarono a fare colazione ascoltando la radio e lanciandosi qualche occhiata.

******

Nel pomeriggio Louis era uscito per "cose personali" così Harry aveva deciso di approfittarne per andare avanti col suo piano.
L'impasto della pizza era in fase di lievitazione mentre stava preparando l'impasto per i biscotti con le gocce di cioccolato per poi iniziare a stampare i biscotti con gli stampini a forma, rigorosamente, di cuore.
Il forno era pronto e quindi aveva iniziato ad infornare i biscotti per poi mettersi all'opera a preparare anche la pizza modellando l'impasto come se fosse un cuore perfetto prima di metterci sopra la salsa di pomodoro, la mozzarella e l'origano.
Quando i biscotti furono pronti li mise tutti su un piatto di portata stando attento a non bruciarsi nel farlo e a non danneggiarli in alcun modo per più mettersi all'opera ad infornare la pizza.
E quando guardò l'orologio sulla parete vide che ormai si erano fatte le sei di sera.
E proprio in quel momento la porta della casa si aprì e Louis rientrò.
Louis: Hazza, sono tornato....wow, che buon profumino! Che hai fatto?
Harry: una bella cena per noi due, doveva essere la mia sorpresa per San Valentino..
Louis: è perfetto lo stesso, ti amo amore
Harry arrossì mentre recuperò i guanti e tirò fuori la pizza per poi portarla sul tavolo che nel frattempo aveva già apparecchiato per due.
Louis: wow, ti sei dato da fare Haz
Harry: tu fai sempre tanto per me, questa volta sono io a farlo per te
Louis: ma tu fai già tanto per me, anche solo fare parte della mia vita e ancora non capisco come fai a essere così innamorato di me
Harry appoggiò la pizza sul tavolo e si avvicinò a Louis prendendogli il viso tra le mani, come fece anche Louis.
Harry: tu sei perfetto Lou, sei così dannatamente perfetto e non chiederei di meglio, che ne dici di cenare?
Louis: con piacere
Harry: approposito, cos'hai fatto oggi pomeriggio?
Louis: geloso?
Harry: no affatto, solo curiosità
Louis: dopo cena andiamo in un posto, ci sono stato lì nel pomeriggio
Harry: d'accordo, dai ora mangiamo che muoio di fame, ho preparato anche il caffè ghiacciato con i cubetti di ghiaccio a forma di cuore come piace a te
Louis: tu sei pazzo amore
Harry: ma mi ami
Louis sorrise scuotendo la testa prima di sedersi a tavola e iniziarono a mangiare la pizza e i biscotti che Louis reputò "una favola ad occhi aperti".
E nel vedere gli occhi di Harry illuminarsi sapendo di aver fatto centro per quel San Valentino per il suo amato Louis, il liscio pensò solamente se quella scintilla sarebbe rimasta anche quando l'avrebbe portato in quel posto.

*****

La moto di Louis sfrecciava veloce per le strade e Harry si stringeva a lui curioso di capire dove stavano andando finché non si fermarono davanti a quello che Harry riconobbe come una casa.
Una casa bellissima che non aveva mai visto prima.
Harry: Lou ma...dove siamo? Che è questa casa?
Louis: ci sto lavorando da mesi Haz, sai quelle sere che ero fuori fino a tardi e io ti dicevo che andavo da Liam e Zayn per aiutarli a guardare le partite quando tu aiutavi Niall a non fare figuracce con Amelia?
Harry: sì....
Louis: ecco, in realtà avevo trovato un lavoro in un bar che era gestito da un amico di Zayn e ho iniziato a racimolare soldi....so che è una cosa folle e che forse avrei dovuto parlartene, ma....questa sarà casa nostra! Perché vorrei un futuro con te Haz, se per te va bene
Harry: sei fuori di testa, questo è poco ma sicuro....
Louis: lo so, comunque se non sei d'accordo non c'è problema...
Harry: ...fammi finire di parlare...sei fuori di testa ma sei la persona che amo di più al mondo!
Louis: vuol dire che...ti va bene?
Harry: certo che sì! Certo che lo voglio...solo...la.casa è già arredata?
Louis: speravo di farlo con te, ho fatto male?
Harry: no per niente, avremo tutto il tempo per farlo da noi
Louis: perfetto, sopravvivrò a ciò
Harry: bene, perché ci sarà da divertirsi a farlo
Louis: non vedo l'ora di farlo
Harry ridacchiò allacciando le braccia al collo di Louis sorridendo.
Harry: quindi....che facciamo?
Louis: bè, direi che questo è stato un bellissimo San Valentino per entrambi
Harry: già....e chi l'ha fatto meglio?
Louis: bè, il mio è stato una cosa da pazzi lo ammetto, ma penso che il migliore sei stato tu, perché sei speciale e non vivrei senza di te e la tua cucina
Harry: per forza, senza di me mangeresti solo cibo in scatola
Louis: odio il cibo in scatola
Harry: okay, ora basta e baciami scemo!
Louis: come faccio a rifiutare?
I due si baciarono lì, davanti a quella che sarebbe diventata la loro nuova casa, quella che avrebbero arredato insieme tra lo stupore dei loro amici e parenti quando la videro nella sua interezza, quella dove sarebbero andati a vivere dopo un anno esatto da quel San Valentino speciale e pieno di cuori.

The End

Full Of Hearts {Larry Stylinson;OS}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora