(DADDY ISSUES? Sei nel posto giusto. I got you!)
Y/n Seo, una ragazza di 16 anni, inizia la sua nuova vita a Seoul dopo un bruttissimo trasferimento.
Costretta a cambiare scuola, città, amici e a ritrovarsi in un ambiente nuovo.
L'inizio della sua...
Christopher's pov: Suonano alla porta costringendomi a nascondere il durello dentro i pantaloni con miseri tentativi, fallendo. Li chiudo con un attimo di difficoltà e apro la porta.
Chis: Y/n, hai dimenticato qualcosa?
Sorpreso guardo la ragazza di fronte a me. Y/n: No no, ho solo chiesto a mia mamma se mi lasciava uscire con un'amica con cui ho fatto amicizia oggi. Mi ha lasciato e sono tornata su.
Che tempismo. Veramente.
Chris: Oh ottimo, puoi aspettarmi qui. Y/n: Certo! Chris: Corro al bagno e sono da te.
Entro in bagno chiudendo la porta alle mie spalle, mi abbasso questi cazzo di pantaloni di merda. Prendo il mio membro eretto e inizio a segarmi per liberarmi. Pulsava così forte. È così piacevole immaginare che Y/n potrebbe essere qui lei al posto mio. Tanto piacevole da farmi partire i brividi per tutta la schiena. Mi lascio prendere dall'eccitazione, lasciandomi scappare un gemito. Mi tappo immediatamente la bocca pregando che non mi abbia sentito e continuo con il mio pensiero fisso. Svuotare le palle.
Y/n's pov: Sento un gemito arrivare dal bagno. Così per curiosità mi avvicino. Con la porta socchiusa, riesco a vedere la figura di Chris mentre si... si sta segando? Mi percorre un brivido lungo il corpo. Sento calore nel basso ventre come se qualcuno mi stesse toccando. Continua finché non sento lo scarico del water. Corro di nuovo sul divano. Rossa in viso e cercando di ricompormi guardo il ragazzo venirmi in contro.
Chris: Se mi permetti vorrei andare a cambiarmi, sto scomodo con i vestiti che uso a lavoro.
Annuisco e lo lascio fare. Dopo poco torna, indossando dei pantaloni larghi neri e un maglione verde menta.
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Sorrido nel vederlo così innocente tra quei vestiti pur sapendo cosa stava combinando poco prima in bagno. Mi guarda confuso.
Chris: Di cosa stavamo parlando? Y/n: Mia mamma mi lascia stare fuori casa ancora per un po'. Chris: La casa l'hai vista, perciò direi di stare tranquilli qui a chiacchierare. Y/n: Se solo non fossi il mio professore ti salterei addosso. Chris: Anche io.
E dicendo quelle due semplici parole mi guarda fissandomi dritto negli occhi, con uno sguardo così seducente e profondo. Così sexy da farmi quasi svenire.
Y/n: Cosa c'è? Chris: Nulla, è che sembri così innocente eppure te ne esci con frasi come "ti salterei addosso". Y/n: Ho semplicemente detto ciò che pensavo. Chris: Cambiando discorso, dobbiamo pensare a un piano di studi di recupero per te. Y/n: Già, non essere troppo cattivo. Chris: Ma ci mancherebbe altro, sono comunque il tuo professore. Devo mantenere una certa professionalità.
Si alza e prende un block notes ed una penna. Inizia a scrivere.
Chris: Ho buttato giù i primi argomenti, potremmo già iniziare volendo. Y/n: In realtà vorrei conoscerti prima. Chris: Che vuoi sapere? Y/n: Raccontami di te.
