Hunters_2

Scommessa X Fibre X Mai abbastanza

<<Ma è agrodolce!>>
Esclamò Mira con disgusto, dopo aver assaggiato il suo panino e aver scoperto che, seppure non fosse stato menzionato nel menù, le avessero messo una salsa agrodolce. I suoi amici, seduti con lei in un fast food del centro commerciale in cui si trovavano, la guardarono con un sorriso dispiaciuto. <<Ma non l'avevi ordinata!>> Le disse Gon, dandole manforte. <<Appunto!>> Rispose Mira con fastidio. <<Mandalo indietro se non lo riesci a mangiare.>> Le disse Leorio. Mira annuì, pronta ad alzarsi per segnalare il problema. <<Aspetta. Ci hanno scambiato i panini, perché il mio non ha quella salsa, pur avendola richiesta.>> Constatò Kurapika, dopo aver assaggiato il suo panino. <<Tieni. Passami il mio.>> Le disse, porgendole quello che aveva in mano e tendendo l'altra mano per ricevere il suo pasto. Mira arrossì leggermente dall'imbarazzo. <<Però l'ho già morso.>> <<Lo so, l'ho fatto anche io. Non mi fa schifo. A te?>> Le rispose con voce tranquilla. Mira, seppur con le candide guance ora rossastre, fece cenno di no con la testa. <<No, no...>>Gli rispose, dandogli quel che le chiedeva e prendendo quel che le spettava.

<<Con me non avrebbe mai fatto a cambio di panino.>> Constatò Leorio, con ironia, in una chiara frecciatina al Kuruta. Lui, con noncuranza, fece spallucce. <<Assolutamente no. Che schifo.>> Disse con tono serio, ma dentro di sé ridendosela per l'imminente, quanto inevitabile reazione di Leorio, che non tardò a replicare e a mandarlo a quel paese. Mira rise del loro scambio di battute, Gon insieme a lei. <<Qualcuno può passarmi un fazzoletto? Che non sia Leorio, però.>> Continuò il Kuruta, ormai deciso a far perdere la pazienza al suo, seppur non dichiarato, migliore amico. <<Perché io no?!>> Gli gridò indignato. Kurapika, di tutta risposta, gli rivolse uno sguardo tra l'altezzoso e il disgustato. <<Chissà cosa hanno toccato quelle mani.>> Il biondino sapeva quali cavi scoperti toccare per far esplodere la bomba emotiva di Leorio. <<Ehi!! Bastardo!! Ci puoi mangiare da queste mani!!!>> Gli urlò, facendo uno scatto in avanti verso di lui che gli sedeva vicino, allungando un braccio. Ma nel fare tale movimento a freddo, i muscoli di Leorio presero una dolorosa contrazione. <<AH!!! UN CRAMPO!!!>> Urlò, portandosi una mano alla spalla.

Mira e Gon scoppiarono immediatamente in una fragorosa risata, mentre Kurapika lo guardò con un sorriso malizioso. <<Attento.>> Si limitò a dirgli. <<Ancora con questi crampi?! Ogni volta che si allena gliene viene uno!!>> Esclamò Gon, parlando con Mira. Lei, che da sempre era stata dotata di una forte ironia e grande immaginazione, rise ancora più forte. La mente della ragazza galoppava immaginando un supereroe a cui a ogni movimento gli venivano i crampi. <<Cramp-Man! L'unico supereroe che si neutralizza da solo!>> Esclamò iniziando a ridere più forte. Gon e Leorio risero con lei, un po' perché contagiati dalle risate della ragazza, un po' per la sua fervida immaginazione. <<Aiuto, Cramp-Man!!! -Non temere bella donzella, ti aiuto io, stenderò il nemico con questo pugn-AH, UN CRAMPO!!!>> Mira accompagnò la sua recita simulando un pugno all'aria per poi fingere un improvviso dolore, poi, rise della sua stessa battuta insieme a Gon e Leorio, che risero a crepapelle per l'idiozia della loro amica. <<Cramp-Man!!! -Attiverò la mia corsa fulmine-AH, IL MIO POLPACCIO!!>> Disse questa volta Leorio, afferrandosi fintamente il polpaccio. Le simulazioni continuarono, una più ridicola dell'altra, mentre Mira, Gon e Leorio risero delle loro battute e iniziarono a spintonarsi per aiutarsi a smetterla a vicenda, solo per ritrovarsi a dire cose sempre più sceme. Mira spinse erroneamente il braccio di Leorio finendo con fargli spappolare il suo panino sulla fronte, sporcandolo di salsa e cetriolini. Nel vedere come l'avesse conciati, la ragazza emise un verso che poteva essere usato per doppiare le teiere in ebollizione e i suoi occhi si ridussero ormai in lacrime. Leorio rise e la spinse, Mira perse l'equilibrio, ma sul punto di cadere all'indietro con la sedia, decise che Leorio l'avrebbe seguita, così si avvinghiò a lui e per un attimo tutto sembrò scorrere al rallentatore, mentre precipitavano tragicamente, rimanendo a gambe all'aria.