Cigarettes.

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"Il fumo fa male." il ragazzo si avvicinò a Scarlette per poi sedersi vicino a lei e guardarla, rivolse subito dopo lo sguardo alla luna.
"Il mio passato fa male." è vero, non si conoscono da tanto ma comunque Tom le faceva ricordare il suo passato, c'ho che ha passato e che sogna la notte associandolo alla cartella incubo, quelli che faceva sempre, lui li sta riportando in vita.

"Che cosa intendi?" chiese lui.
"Che stai riportando in vita i miei incubi." e fece un altro tiro togliendo un pò di tabacco fumato dalla sigaretta.
"Quali sarebbero i tuoi incubi?"
"Il mio passato." ripetè lei con fare ovvio e scocciato, pensava sempre che Scarlette fosse in quel modo perchè era il suo carattere e si sentiva al centro dell'attenzione, ma fra frasi e frasi quello scelto e preferito da tutti era proprio suo fratello.

Ecco perchè non vuole un gran rapporto con lui, perchè viene comparata ad un livello molto inferiore da lui e quindi facendo amicizie, le perderebbe subito grazie a lui.

"Mio fratello è un gran pezzo di merda." durante l'ultima discussione che i due hanno avuto nel loro paese d'origine Vlame ha tirato fuori quei due livelli che li separavano.

"Non so cosa abbia fatto, per te sono tutti pezzi di merda."
"Per colpa sua, tutti sono degli idioti per colpa sua." lei fece per alzarsi lanciando la cicca per terra e pestandola ma lui la prese da un braccio facendola girare.

"Parlami Scarlette." e cosi avrebbe rovinato la sua reputazione? La sua vita? Ecco le paranoie della corvina appena sentì quelle parole uscire dalla bocca del suo coinquilino.

"Di cosa dovrei parlarti? Pure tu mi lascerai sola cazzo! Tu non sei diverso da tutti gli altri! Tu sei solo un gran pezzo di merda come mio fratello!" sbraitò lei correndo verso casa e lasciando il pacchetto di sigarette e l'accendino sulla panchina, Tom guardò la ragazza correre via e guardò il suo pacchetto di sigarette vuoto, lo aveva comprato la sera stessa prima di giungere al parco.

Prese e buttò il pezzo di carta e prese l'accendino, si diresse verso casa ripensando ancora alle parole di Scarlette, cos'aveva di cosi oscuro dentro il suo cuore, dentro la sua testa e la sua anima?

Di sicuro non altro che fumo e sigarette, cosi lei  si sfogava, si sfogava fumando e lasciando i pensieri per aria proprio come la nuvola di fumo che fuoriusciva dalla sua bocca.

Si stava rovinando e questa cosa non fece dormire nè lei e nè lui.

Spazio autrice
Sincera, questo capitolo è un pò bruttino ma sapete, le parti belle dopo!

Smoke kills your heart- Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora