La band preferita di Scarlette Freebery erano gli Arctic Monkeys, precisamente "Do i wanna know", la sua parte preferita era il ritornello e si rispecchiava molto nella canzone, in segno di strafottenza che faceva parte del suo carattere.
Quella mattina scese con le cuffie che stavano per esplodere a causa della musica alta, ovvero Do i wanna know.
"Scarlette." la richiamò il fratello ma lei non lo sentì e si diresse in cucina prendendo il latte e dei cereali, si versò tutti e due insieme per poi prendere un cucchiaino e iniziare a mangiare.
"Scarlette.." disse di nuovo il fratello conffusionario cercando l'attenzione della sorella.
"Scarlette!" sobbalzò dalla sedia togliendo immediatamente le cuffie e rivolgendo uno sguardo nervoso a Vlame.
"Che cazzo vuoi!" urlò lei usando lo stesso tono del fratello che spalancò gli occhi alla sua voce strillante, tutti si affacciarono dalla ringhiera delle scale.
"Che succede qui?" Tom scese le scale e si mise in piedi accanto alla corvina che guardava ancora male Vlame.
"Vlame rompe le palle di prima mattina!" un'altro attacco di rabbia stava giungendo a Scarlette che lo spinse facendo sbattere la schiena di Vlame contro il forno e causandogli un dolore allicinante.
Tom la prese dal braccio e la trascinò in camera sua per poi guardarsi intorno, non aveva mai visto la camera di Scarlette e deve dire che ne rimase al quanto stupito.
"Che succede?" chiese Tom chiudendo la porta a chiave in modo da non far "scappare" lei.
"Tom ti prego.."
"Scarlette parlami." precisò lui cercando uno sguardo della ragazza che rivolgeva quest'ultimo nel pavimento coperto dal tappeto peloso.
2 settimane passate dall'arrivo della ragazza ma in una notte Tom riuscì a capire che il carattere di Scarlette non era vero, e se fosse stato veramente cosi dietro c'era un motivo.
"Mio fratello.." cominciò lei con voce tremolante e gli occhi lucidi sempre rivolgendo lo sguardo a terra.
"Lui mi ha rovinato senza accorgesene." questa frase la disse sempre nello stesso tono ma con più rabbia.
"Cosa ha fatto Vlame?"
"È sempre stato il primo scelto da tutti, persino dai nostri genitori, tutte le mie amiche e amici mi hanno abbandonato per lui e.." lei tirò su col naso singhiozzando.
"Un giorno durante una discussione mi rinfacciò queste cose e poi se ne andò via qui, in Belgio." si asciugò infine le lacrime con la manica della grande felpa che aveva indosso, Tom la baciò d'istinto.
Tom aveva solo bisogno qualcuno che si aprisse con lui, Tom voleva nasconderlo e non lo sapeva nemmeno ma lui aveva bisogno di Scarlette.
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Smoke kills your heart- Tom Kaulitz
Random"Il fumo uccide." disse il ragazzo con estrema tranquillità ma freddezza nella voce, facendo rivoltare lo sguardo di Scarlette su di lui. "Tu mi uccidi."
