N:mamma,io vado a scuola,non vedo l'ora.
M: tranquilla amore, andrà tutto bene,dai ora vai che già è tardi.
N:ok vado,ciao mamma,ciao papàAppena sono uscita di casa mi incamminai verso scuola,già vedevo tantissimi ragazzini che entravano nel giardinetto all'entrata,appena arrivai al giardinetto vidi due ragazzi molto familiari,un ragazzo con dei dread,vestito 7 taglie in più,con un cappello e un pearcing al labbro,l'altro era vestito tutto di nero,con i capelli neri all'aria,con vestiti molto stretti,con un pearcing al sopracciglio,mi sembrava davvero di conoscerli ma non ricordavo,suonata la campanella,entrammo tutti nelle proprie classi,io ero nella 1a G,vidi che i due ragazzini entrarono con me,quello con i dread mi teneva sempre gli occhi a dosso,l'altro invece era più timido,ma si presentò subito
B:c-ciao,io sono Bill,piacere,tu come ti chiami?
N:piacere,noemi,tu invece,ragazzo con i dread come ti chiami?
T:Tom
N:bel nome,chi si siede vicino a me?
Tom subito si fece avanti,
T:io
N:okk,andiamo
Ci sedemmo negli ultimi posti,i migliori,presi tutto l'occorrente ma vidi che Tom mi fissava da tutto il tempo
N: perché mi guardi sempre?
T: perché sei bellissima
N:grazie del complimento ma
Gli indicai la professoressa che lo stava guardando,
P:signor kaulitz,la devo spostare?
T:non c'è bisogno
N:che figura di merda,sussurrai