Imagine

1. Tensione

Liverpool, 13 maggio 2023

E' il giorno della finale dell'Eurovision, la tensione di taglia con un coltello, come in qualsiasi gara così importante. Uno degli artisti in particolare sembra percepire questa tensione più degli altri, che stanno amichevolmente bevendo dei drink dai nomi impossibili da pronunciare seduti nei divanetti del backstage. 

Il suo nome è Marco Mengoni, rappresenta l'Italia nella competizione, e suo malgrado non è una cima nel parlare in inglese. Le persone con cui ha parlato durante tutto l'Eurovision le persone con cui ha parlato si possono contare sulle dita di una mano, o meglio, si potrebbe dire che basterebbe un solo dito. 

Alessandro Mahmoud, in arte Mahmood, è anch'esso all'Eurovision, anche se non è in gara è stato chiamato a cantare un pezzo di John Lennon, Imagine. 

Purtroppo per Marco, Mahmood sta svolgendo il suo dover proprio prima della sua esibizione. L'ansia per l'imminente performance e l'ansia di non avere nessuno a supportarlo creano un mix difficile da sopportare per il cantante. 

Dopo minuti che per Marco sono sembrati interminabili le note di Imagine vengono meno, e la voce di Mahmood scompare. Marco si toglie le mani dal viso e si alza dal divanetto dove era seduto da solo e si dirige verso il corridoio d'entrata del palco. Osserva il suo amico scambiare alcune ultime parole con le conduttrice, senza capire una parola. 

Vede Mahmood camminare fino a raggiungere l'entrata per il backstage, dove lui aspetta impazientemente l'entrare sul palco. Appena prima del suo turno di cantare le tre conduttrici però annunciano la pubblicità.  

-Sei andato bene, no?- dice Marco ad Alessandro per spezzare il silenzio che si era creato fra i due. 

-Non la mia migliore esibizione direi- dice Mahmood con una punta di disappunto nei suoi confronti, anche se non è in gara gli dispiace di non essere stato in grado di cantare come tutti si aspettavano da lui. 

-Ehi, agitato?- aggiunge Alessandro.

-Un po'- dice l'altro quasi ridendo.

-Non c'è bisogno di preoccuparsi, lo sai? Hai una canzone che spacca, andrà tutto bene- dice per confortarlo. Mahmood capisce però che che le sue parole non hanno l'effetto che avrebbe voluto avessero sull'altro cantante. Marco guarda in basso, l'ansia prima di andare sul palco è sempre stata un problema per lui, è la prima volta che canta su quel palco anche se è la finale perché l'Italia è nei big five, questo non fa altro che peggiorare la situazione.

La pubblicità è finita, le conduttrici dicono le ultime cose prima dell'inizio della seconda parte delle esibizioni, e poi annunciano il nome del prossimo cantante: Marco Mengoni, con Due Vite, ovviamente tutto in inglese. Marco percorre gli ultimi passi che lo dividono dal palco, ma prima che possa metterci piede si sente preso per il braccio. E' il suo amico, Alessandro, che cerca in tutti i modi di farlo sentire sereno. Marco si gira, confuso per l'improvviso tocco, totalmente inaspettato. Alessandro non sa cosa sta facendo, ma sa che per lui in quel momento è la cosa giusta. Gli mette una mano intorno alla vita, e l'altra trai capelli, tirandolo a sé. Mengoni ha un'espressione mista tra confusione e un altro sentimento quasi indecifrabile, forse desiderio.

Alessandro lo guarda fisso negli occhi, prima di lasciargli un timido bacio all'angolo della bocca, e poi lo lascia andare sul palco, dove tutti lo aspettano.