Capitolo 15

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2 SETTIMANE DOPO: MERCOLEDI POMERIGGIO

Elijah raggiunge la stanza di Victoria bussando alla porta.

«Avanti.» dice Victoria ed Elijah entra. Trova sua figlia stesa sul letto.

«Come va? Oh, stai disegnando.»

Elijah si siede al suo fianco e nota che Victoria sta disegnando un uccellino su un ramo di un albero, molto tenero, utilizzando una piccola tela e acquarelli.

Elijah si siede al suo fianco e nota che Victoria sta disegnando un uccellino su un ramo di un albero, molto tenero, utilizzando una piccola tela e acquarelli

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«Sai, quand'ero piccolo disegnavo anche io, soprattutto disegni tecnici per la scuola. Tuttavia ero una frana tanto da far arrabbiare la professoressa.» Victoria non parla, focalizzata sul disegno.

Elijah vorrebbe interagire con sua figlia ma per quanto sia cinica e riservata non pensa di riuscire ad avviare una conversazione.

Però ci prova lo stesso, pertanto si siede ai piedi del letto e guarda Victoria che dipinge.

«Ti ho mai detto che sei un'artista nata?» 

Adesso ha tutta la sua concentrazione. «No, non me lo hai detto.» dice la bambina voltandosi verso suo padre, con ancora in mano il pennello e la mano sporca di blu. 

«Il lato artistico proviene da tua madre. Anche lei era bravissima ma era un talento sprecato perché ha deciso di voler studiare lettere all'università.»

«Perché lo ha  fatto?» domanda la ragazzina, posando il pennello sul quadrotto di colori e prende un fazzoletto per pulirsi la mano.

«Perché i suoi genitori le hanno detto che disegnare non era la strada giusta per affermarsi, per essere una donna in carriera. Perciò ha mollato.» dice a malincuore Elijah, ricordando le litigate che ha assistito quando stava con Sofia a casa sua e di come sua moglie si sia sentita abbandonata e sola quando non le sono state affianco per supportarla.  

«Mi sento così triste per lei.» dice Victoria malinconica. 

«Anche io piccolina.» dice Elijah pensando di volersi avvicinare alla figlia per dirle che non avrebbe mai ostacolato i suoi sogni e che sarebbe stato presente per lei.

«Inoltre, vorrei darti una cosa.»

Elijah scende dal letto e va nel suo studio, dirigendosi verso la sua libreria prendendo un raccoglitore e poi si avvicina alla sua scrivania per aprire un cassetto per prendere un pacco.

Ritorna da Victoria e posa gli oggetti sul letto. 

«Qui ci sono i disegni che ha fatto tua madre.» indica il raccoglitore e poi le dà il pacco. «Qui ci sono gli strumenti che ha usato per disegnare.» 

Gli occhi di Victoria le si illuminano in una maniera che non aveva mai visto prima. Manca poco che brillassero come fanno le stelle, facendo un sorriso che manifestano amore e riconoscenza.

Un Amore InaspettatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora