Scarlette Freebery si rinchiuse per tutto il resto della giornata in camera sua, Vlame cercò di farla mangiare dopo 2 giorni dal suo digiuno portandole del pollo che aveva preparato nella sua stanza ma niente da fare, o dormiva oppure stava sul letto appoggiata al muro con le gamba incrociate a guardare il vuoto.
Sarebbe stato intelligente fare una "vendetta" per Tom, che comunque aveva ragione sul fatto di aver sbagliato e che doveva mantenere in riga senza agoli o decadute la sua relazione con Phoebe, che quella mattina fino a quella della settimana prossima sarebbe restata lì per passare più tempo col suo ragazzo e anche coi ragazzi.
"Scarlette c'è la ragazza di Tom, vai di sotto." il fratello della richiamata aveva iniziato a comportarsi nello stesso modo della sorella poichè dopo le innumerevoli discussioni non sapeva più che fare.
"Stavo proprio andando di sotto per darti un bel calcio nelle palle." urlò la ragazza a Vlame scendendo le scale mentre lui si limitò sd alzare gli occhi.
"Lei chi è?" chiese sottovoce Phoebe a Gustav, ma comunque la corvina la sentì.
"Scarlette, la sorella di Vlame." non voleva risponderle male, poichè le sarebbe costato un'altro esaurimento nervoso con gli altri 5.
"Oh piacere Phoebe." la guardò solamente per poi aprire il frigo e prendere il suo yogurt alla vaniglia che ormai aspettava da giorni la sua comparsa nel frigorifero.
"Dove metto la roba?" quella frase fece irrigidire Scarlette che si girò di scatto verso la bionda guardandola in modo confuso.
"In che senso?"
"Si ferma a dormire qui per una settimana, andiamo." Gustav si rivolse a Scarlette in modo apatico e prese dal braccio la ragazza conducendola nella camera di Tom.
"Quando mi direte che cazzo ha Gustav contro di me, allora probabilmente mi presenterò alla bionda." disse Scarlette prendendo in bocca buona parte dello yogurt.
"Aspetta solo che tu socializzi con lui sennò è normale che ti tratta cosi." disse Tom guardandola male per il soprannome dato alla sua fidanzata.
"Ugh." sbruffò la ragazza scrollando le braccia e alzando gli occhi e il capo al cielo per poi dirigersi di sopra intenta a parlare con Gustav della sua antipatia rivolta nei confronti della mora.
"Hey." disse Scarlette appoggiandosi allo stipite della porta cercando l'attenzione del biondo che era intento a salutare Phoebe.
"Dimmi." disse lui chiudendo la porta alle sue spalle.
"Perchè sei cosi apatico nei miei confronti?" a quella domanda, il biondo si sorprese perchè la risposta non la sapeva nemmeno lui.
Rimase in silenzio mormorando poi a bassa voce "scusa."
"Ti perdono biondino." sorrise lei mostrando i suoi denti perfetti e scompigliando i capelli del ragazzo.
"Hai sorriso veramente?" si stupì lui ironicamente sorridendo di rimando a lei.
"Forse." fece spallucce e tornò di sotto a scherzare con Gustav come se si conoscessero veramente da 3 anni.
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Smoke kills your heart- Tom Kaulitz
Diversos"Il fumo uccide." disse il ragazzo con estrema tranquillità ma freddezza nella voce, facendo rivoltare lo sguardo di Scarlette su di lui. "Tu mi uccidi."
