Traccia n. 3
The, mmm, brown eyes, beautiful smile
You know I love watching you do your thing
I love her hips, curves, lips say the words...
«Miss Swan!»
Il volume si abbassò di colpo, tanto da ridurre la canzone a un mormorio. Emma le puntò addosso quei due occhi da cucciolo, totalmente innocenti. Sì, come no.
«Ah, Regina...»
«Smettila, Swan!» sbottò lei, esasperata. «Dovresti denunciarti da sola per disturbo della quiete pubblica! Non puoi tenere il volume così alto a quest'ora del mattino, e non dovrei di certo essere io a ricordarlo al dannato sceriffo!»
Lo sceriffo in questione si prodigò in un sorriso tiratissimo.
«Mi serve per svegliarmi...» tentò debolmente. Regina incrociò le braccia sotto al petto e le rivolse uno sguardo che, lo sapeva, aveva terrorizzato regni interi per anni.
«Sul serio, Swan? Mettiti un paio di auricolari.»
Emma tirò in dentro il mento.
«Ma Regina, non si guida con gli auric...»
«Miss Swan, ti avverto, sto perdendo la pazienza.»
Un sorriso ben poco innocente si fece strada sul volto dello sceriffo. Uno di quelli che le facevano venire voglia di prenderla a schiaffi, o di...
«E quindi che vuoi fare?» chiese Emma, provocatoria. «Punirmi?»
Regina trattenne le parole sulla lingua, emise un barrito di frustrazione e se ne andò a grandi passi, lasciando che i tacchi urlassero tutta la sua rabbia.
