ci misi troppo a realizzare

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Nico pov
era mattina presto e io mi stavo preparando, nella camera che divido oramai con Kenny, per uscire.

N: allora? hai fatto?
KN: sisi ho finito

disse aprendo la porta del bagno
era vestita così

N: uauuu ma sei vestita benissimo!!KN: grazieee guarda che anche tu non sei messo male

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N: uauuu ma sei vestita benissimo!!
KN: grazieee guarda che anche tu non sei messo male

N: grazie, ma ora scappo sennò il progetto di biologia non lo faccio piùKN: okkk io vado da Xiao

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N: grazie, ma ora scappo sennò il progetto di biologia non lo faccio più
KN: okkk io vado da Xiao

ci salutammo e io corsi fuori

mi dovevo dirigere verso il Pino dove risiedevano tutti i miei cari vecchi ricordi.
mentre correvo il vento fruscava tra i miei nuovi capelli verdi
mi sentivo così libero.

arrivato sotto l'albero vidi un altro ragazzo, feci finta di niente abbassando lo sguardo senza alzarlo mai mentre lui vontinuava a passeggiare attorno all'albero. misi l'occhio nella fessura della macchina fotografica e iniziai a scattare foto

Loco pov
io ed i miei amici ci siatemammo in un albergo vicino al centro.
anche se quel luogo mi era familiare e sapete perché?

perché quella notte di Natale con i miei vecchi amici ancora me la ricordo

ci andavamo sempre qui insieme e dubito che vivano ancora qui, ogniuno avrà preso la propria strada.

D: RAGAZZIIIAIII GUARDATE!! UN NEGOZIO DI PIANTINEEEE

tutti gli esauriti dei miei amici si buttarono dentro ma io vidi un altra cosa

L: ragazzi vi raggiungo tra un po'
La: okok a dopooo

feci pian piano due passi verso quel... quel ... quell'albero

è lui, è lui!

l'albero in cui risiedono tutti i miei ricordi migliori!
non ci credo

iniziai a girargli piano piano in torno
d'un tratto sentii degli altri passi. svirciai per non sembrare strano. era un ragazzo ben vestito, capelli verdi, occhi profondi e un viso... più che simpatico... conosciuto

nonostante tutti i dubbi continuai a rimanere dal lato opposto dell'albero.

il mio piccolo semino, ancora lo vedo lì steso a terra che guardava le stelle e ancora ricordo la sua fras-

//: oddio, cucciolo vieni qui

il ragazzo sembrava preoccupato
mi avvicinai senza guardarlo in faccia

si stava rivolgendo a un gattino incastrato in un ramo.

L: oddio!

lo aiutai a orendere il gattino.
vidi un bracciale al suo polso. non riuscii ad analizzarlo ma anche quello era... familiare

//: oh che carino, non ha un collare credo che lo prenderò

alzò lo sguardo e quest'ultimo si incrociò con il mio.
aveva un volto fantastico ma i suoi occhi si ghiacciarono




ci misi un po'




forse troppo


a realizzare

Angolino Fantasticoso Miœ
nonostante sia piccolo non posso dire che sia inutile questo capitolo

ma ehi!!!! come state?

non potete immaginare ciò che sta succedendo nella mia vita ma non starò qui a intasarvi la giornata:')

ragazzi che dire questa storia sta giungendo al termine

io vi chiedo di lasciare una 🌟 per supportarmi:ɜ

grazieee al prossimo capitolo campioncini!!!!

proprio come due amici♥️💚///nicolochis Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora