Serendipity || Min Yoongi x OC

Capitolo 6

E io dove cavolo dormo?

Luglio 2020

Seli aveva il corpo tutto indolenzito.

Il volo era stato davvero lungo e stancante; per non parlare del fatto che aveva avuto dietro di sé un bambino che per 12 ore ha costantemente urlato e tirato calci al sedile della ragazza.

Dopo aver recuperato i suoi bagagli si diresse verso l'uscita dell'aeroporto.

Non sapeva bene cosa stesse provando in quel momento.

Era nervosa, di questo era certa, ma era un tipo di nervosismo strano. Era eccitata all'idea di rivederlo di nuovo dopo due anni, ma era davvero agitata.

"Una macchina grande nera con i vetri oscurati". Mi ha detto di cercare quella, facile no? Come se ce ne fosse una sola.

Dopo aver fatto avanti e indietro nel parcheggio dell'aeroporto almeno due volte finalmente Seli vide la famigerata macchina; tirando un sospiro di sollievo si incamminò a passo spedito verso di essa.

Arrivata lì davanti, il finestrino del passeggero si aprì rivelando la figura dell'autista.

<< Sei Kim Cecilia? >>

<< Sì >>

L'uomo scese dalla macchina e caricò i suoi bagagli mentre le fece cenno di salire.
Seli aprì lo sportello di dietro lo stretto indispensabile per passarci, girò lentamente la testa e lo vide.

Min Yoongi.

I due ragazzi si fissarono per una manciata di secondi e due grandi sorrisi si impossessarono dei loro volti.

La prima a cedere fu Seli che si lanciò incontro al giovane stingendolo in un caldo e disperato abbraccio.

<< Seli...mi stai strozzando >>, annunciò Yoongi sorridendo.

La ragazza lo lasciò andare e i due ricominciarono a guardarsi negli occhi, come se non potessero farne a meno.

<< Com'è andato il viaggio? >>

<< Uno schifo. Avevo dietro un bambino che urlava e prendeva a calci il mio sedile. Stavo davvero pensando di commettere un omicidio >>, disse la giovane con uno sguardo che voleva essere minaccioso, ma era tutt'altro.

<< Mi dispiace, sei stanca? >>, le chiese Yoongi cercando di trattenere una risata.

<< Si. Vorrei solo dormire per tre giorni >>

<< Posso capirti. >>
<< Dove stiamo andando? >>, chiese la più piccola.

<< A casa. >>

<< Eh? >>, chiese Seli con una faccia esterrefatta.

<< Andiamo a casa. I ragazzi vogliono vederti >>, disse noncurante Suga.

<< Ma io devo andare al dormitorio a lasciare le valige e poi vorrei rendermi presentabile prima di vedere i ragazzi >>, farfugliò la minore impanicata.

<< Quindi ti vuoi fare bella per loro, ma non per me? >>, chiese Yoongi con un ghigno.

Seli arrossì di colpo e scosse violentemente il capo.

<< No, no è questo, è solo che rischio di spaventarli. Faccio schifo >>

<< Sei bellissima, invece >>, disse Yoongi guardandola negli occhi.

Seli arrossì ancora di più e, incapace di sostenere lo sguardo del maggiore, si voltò verso il finestrino, facendo sorridere compiaciuto il rapper.

Dopo aver attraversato il traffico serale di Seoul i ragazzi arrivarono all'appartamento che i membri condividevano.
<< Ma per i bagagli io... >>