Ma loro si amano veramente?
Questo era il tormentone mentale che conduceva mille paranoie alla mente di Scarlette, non si amavano ma si piacevano, si attraggono senza un apparente motivo, o forse si.
"Tom tu ami?" glie lo voleva dire in una maniera cosi calma che sembrava falice, ma in realtà mormorare anche la parola amore davanti al ragazzo non era possibile, lui era l'impossibile della loro storia amorosa, che andava avanti ormai da 1 mese e poco più.
In quel mese i due si sono scambiati più e più volte affetto intimo ma mai amore vero, certo un pò di coccole prima e dopo cena non mancavano mai, ma non si sono mai detti ti amo, e cos'era allora questa paura che soffieggiava nell'aria quando la corvina provava a bloccare solo un minuto di silenzio e meno per dire quelle parole che probabilmente a causa delle inesistenti emozioni del ragazzo, sarebbero sparite come il fumo che andava per la canna fumaria grazie al camino.
Faceva freddo quella sera, erano le 19:30 e Scarlette in tuta e maglia oversize completamente nera, affiancò Tom poggiando una mano sulla spalla sedendosi accanto a lui, impegnato a guardare la partita di calcio e occuparsi del fuoco.
"Piccola." disse lui quasi sussurrando sorridendole.
"Poca voce oggi?" chiese lei sorridendo dall'ansia a causa della domanda.
"Bill sta facendo il suo riposino pomeridiano anche se sono quasi le otto, Vlame porta la pizza stasera." poi cambiò tono di voce comparandolo al normale.
"Tom.." iniziò lei e ad un certo punto, nella mente di Scarlette e nel suo film lungo i suoi 18 anni di vita, iniziò una breve musichetta d'ansia.
"Dimmi piccola."
"Tu, mi ami?" si guardarono un secondo, con quel secondo Scarlette vide nei suoi occhi la peggio confusione mai esistita: lui amava lei veramente?
Stava per dire di si per farla contenta e non deluderla ma in una coppia non ci possono essere bugie.
E peccato che la verità dovrebbe mantenero in bilico la relazione ma ora, non sta facendo altro che peggiorare.
"Non so cosa vuol dire amare una persona."
"È cosi difficile?" le vennero gli occhi lucidi e guardò verso il camino.
"Si, e non capisco perchè tu me lo stia chiedendo."
"Pensavo la risposta fosse ovvia." ma in realtà non era cosi.
"È cosi difficile dire ti amo?!" urlò poi lei.
"Sarebbe una bugia."
"Peccato che una bugia sarebbe meglio di una verità ora." lui annuì, capendo che aveva ragione.
"Tom.."
"Non ti amo Scarlette."
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Smoke kills your heart- Tom Kaulitz
De Todo"Il fumo uccide." disse il ragazzo con estrema tranquillità ma freddezza nella voce, facendo rivoltare lo sguardo di Scarlette su di lui. "Tu mi uccidi."
