Era seduto sul sedile posteriore del van che lo stava riportando a casa dopo la terza e ultima serata di concerti alla stadio olimpico...finalmente dopo due anni e mezzo erano riusciti ad esibirsi a casa ....tre serate magnifiche anche se strane a causa delle restrizioni per il Covid,che avevano obbligato i loro Army a star seduti senza potersi alzare per ballare,ma nonostante tutto coinvolgenti e divertenti...sì divertenti,non si sentiva così bene da tempo...era con la testa reclinata all'indietro sul sedile posteriore con gli occhi chiusi e stava pensando a tutto ciò quando l'autista lo avvisò che erano arrivati.
Si stiracchiò,aveva i muscoli indolenziti,salutò l'autista,scese dal van e si diresse verso il portone del palazzo...una volta dentro prese l'ascensore che lo avrebbe portato all'attico....arrivato al piano uscì e si diresse con passo veloce alla porta dove inserì la chiave magnetica ed entrò...ad attenderlo c'era il silenzio più totale,neanche Holly gli corse incontro per fargli le feste com'era suo solito.
Aveva bisogno di farsi una doccia ma prima decise di bersi qualcosa...si diresse in salotto,aprì il mobiletto del bar e si versò un bicchiere di whisky,poi si voltò verso la vetrata dalla quale si poteva ammirare lo skyline di Seoul.
Sentì la sua presenza ancora prima che con le braccia gli cingesse la vita e con le labbra gli sfiorasse la spalla.."Pensavo dormissi."
"No...ti stavo aspettando,com'è andata?"
"Bene.."
"Sicuro?"
"Sì,sono solo stanco...ho bisogno di una doccia e di una buona dormita avvinghiato a te"
Sì girò e le baciò la punta del naso che lei arricciò di rimando,sorrise,si alzò sulla punta dei piedi e gli schioccò un leggero bacio...poi fece una cosa che Yoongi non si aspettava..gli tolse il bicchiere di mano che appoggiò sul tavolino,sotto lo sguardo interrogativo di lui,lo prese per un polso e lo trascinò in camera dove gli ordinò di sdraiarsi sul letto...
"Togliti la maglietta e mettiti a pancia in sotto,torno subito."
"Ale...che hai mente?"
"Gattaccio curioso,un attimo di pazienza e lo vedrai."
Fece come le aveva detto,si tolse la maglietta rimanendo dorso nudo,si mise a pancia in sotto ma rimanendo appoggiato sui gomiti curioso di vedere cosa stesse combinando.
La vide entrare in bagno per poi tornare con in mano una boccetta di olio e due candele....posizionò le candele sul comodino dalla parte dov'era sdraiato Yoongi insieme alla boccetta di olio,le accese e la stanza fù invasa da un sentore di vaniglia e mandarino...
Aprì la boccetta e si versò sulle mani una quantità sufficiente di olio di mandorle,se le strofinò,salì sul letto stando attenta a non toccare le lenzuola,gli si mise a cavalcioni,prese la boccetta e gli versò un po' d'olio sulla schiena e gli intimò di rilassarsi."Ora appoggia la testa sul cuscino,chiudi gli occhi e rilassati,a te ci penso io."
Queste parole gliele sussurrò all'orecchio con voce roca e calibrata tanto che a Yoongi si drizzarono i peli delle braccia...
Sì prese qualche secondo per ammirare quella meravigliosa schiena,era una tela bianca della quale avrebbe potuto disporre a suo piacimento,sorrise ai pensieri poco casti che le si affollarono in testa e cominciò con movimenti lenti e cadenzati a spalmare l'olio sulla schiena utilizzando tutta la mano partendo dalla parte inferiore spostandosi verso le spalle applicando un po' di pressione ad ogni sfioramento per poi tornare al punto di partenza sfiorando leggermente le pelle.Risali dalle braccia arrivando alle spalle per poi posizionare i pollici ai lati della nuca,iniziò a muoverli circolarmente,facendo attenzione che le altre dita rimanessero premute sui suoi muscoli applicando una pressione costante e maledettamente piacevole.
Un torpore caldo avvolse le membra di Yoongi e sentì un fremito caldo scivolare lungo la nuca al passaggio dei pollici di Ale.
La stanza era illuminata solo dalle candele e il silenzio era rotto solo dai mugugni di apprezzamento di Yoongi.
Alessandra lo stava modellando come uno scultore fa con l'argilla grezza.
Le mani scorrevano lente con movimenti sensuali lungo il suo collo, le spalle e i bicipiti,senza smettere di applicare una leggera pressione che portarono Yoongi a rilassarsi come non gli capitava da giorni...
Continuò così almeno per una quindicina di minuti,aggiungendo olio quando necessitava,poi quando sentì i muscoli abbastanza rilassati e soddisfatta del risultato si piegò lo baciò dietro l'orecchio e gli disse"Credo che tu ora possa andare a farti la doccia"
"Noooo... non puoi fermarti così...mi piaceva"
Ale sorrise,rotolò giù dalla schiena e gli si sdraiò di fianco...ora erano girati uno di fronte all'altra e si guardavano senza proferire parola,poi Yoongi si alzò di scatto la guardò con desiderio e le disse
"Tu mi hai unto la schiena e adesso tu me la lavi"e dicendo così si diresse verso il bagno facendole l'occhiolino e con un sorriso sornione sulle labbra.
Ale sbuffò,scese dal letto,lo segui e guardando Holly che la fissava dalla cuccia con aria interrogativa sussurrò
"La prossima volta giuro che uso la cera delle candele ".