Sono seduto da tanto tempo ed il sedile sta diventando scomodo. Non sono un ragazzo molto estroverso,mi piace prima scrutare e conoscere le persone. Mi chiamo Paul McCartney, ho 16 anni, vivo qui a Liverpool da poco ed ho un fratello più piccolo, Mike. È la prima volta che prendo l'autobus per andare a scuola da quando sono qui .Un ragazzo dal naso aquilino entra ,siede vicino a me, addenta il mio panino prima che io me ne accorga: "qui devi essere sveglio, non so da dove tu venga, ma a Liverpool ci vuole occhio....piacere John...,john Lennon." ha delle labbra sottili e occhi che pur essendo piccoli sono profondi....continua: " Hey..Hey..ti sei incantato? Ho capito che sono bello, ma non sono mica Brigitte Bardot! " sento nella sua voce note di ironia mischiata a quel nuovo accento nasale a cui mi devo abituare, arrossisco appena "io sono Paul...Paul McCartney".
"biancaneve dove devi scendere? "alla quinta, è il mio primo giorno all'accademia d' arte
"allora ci rincontriamo... Io frequento il quarto..... E tu il secondo vero? " annuisco. Mi prende mento e il mio volto si avvicina al suo, lui fa una una faccia buffa e mi respinge .dobbiamo scendere,
mi fa l'occhiolino "ci si vede McCartney" è proprio strano quel ragazzo... Però è simpatico! Prendo le mie cose e mi dirigo all' uscita. Scendo dal bus, mi trovo davanti la mia nuova scuola "benvenuto Paul ad un nuovo inferno!!! ". Entro nella classe sbaiata e quelli del quinto anno mi sfottono, ma decido di lasciar perdere quegli idioti e dopo aver attraversato un lungo corridoio finalmente arrivo davanti alla porta della mia classe. Entro e tutti mi guardano.
Il professore mi presenta
e mi siedo in un banco tanto per cambiare... Da solo!
Le ragazze iniziano a guardarmi e a scrivermi mesaggini tipo :"sei fidanzato?",oppure "Hey piccolo sei libero dopo la scuola? ".
Che oche tremende!!!! Le ore passano veloci.. O almeno per me... Che sto pensando a quel Tizio... John, che ho incontrato.Spero la storia vi stia piacendo.... Un bacio e...al prossimo capitolo