mamma: TN! QUANTE CAZZO DI VOLTE TI HO DETTO DI BUTTARE LA SPAZZATURA E TU SEI ANCORA LÌ?
eccola che comincia ancora, alle 5 di mattina, mentre piove, era ancora buio data l'estate, però l'unica cosa che mi preoccupava era uscire da sola, dato il paesino nel buco del culo del mondo, pieno di vecchi pedofili, e una ragazzina di 15 anni, alla fine venne mia madre, trascinandomi dai capelli, mi tirò per terra e caddi di schiena, mi buttó il sacco della spazzatura sul petto e mi butto fuori, ero ancora in pigiama, con le ginocchia sanguinanti dato che mi aveva scaraventato fuori, alla fine alzo le spalle e mi metto a camminare con il sacco in mano, poi chi vedo, un ragazzo, alzo circa 1.85, credo dicionevvenne, si continuò ad avvicinare a me, aveva dell treccine nere, continuò ad avvicinarsi, io mi girai per buttare il sacco e lui avvolge le sue mani intorno al mio stomaco, era alto, preme la sua intimità contro il mio sedere, sentivo qualcosa di alquanto duro, nemmeno il tempo di buttare il sacco, che mi cadde dalle mani, mi prese e mi trascinò da dietro, mi buttó nella sua macchina nei posti davanti e subito lo riconobbi, il vento gli tolse il cappuccio e vedo la sua faccia, mhh che bono, okay no, tn riprenditi, ti sta rapendo, io continuai a guardarlo, si mise vicino a me è fece partire la macchina,
Tom: quanti anni hai piccolina?
Tn: 15..tu?
Tom: 19, sarai il mio piccolo animaletto, farai quello che dico io, chiari?
tn: s-si..
iniziò a guidare, mise una mano sulla mia coscia, inizio ad andare su, sposta le mie mutandine a lato e mette due dita, subito comincio a gemere, fece avanti e indietro, continuò finché non usci una roba bianca, io, ancora troppo innocente, non sapevo niente, si porto le due dita alla bocca e si lecco le dita, ancora pieni di quella roba bianca che era uscita, mi guardò e sorrise, io rimasi con la testa abbassata evitando il contatto visivo, appena arrivati, mi prese in braccio, era così, così grande, era alto e forte in confronto con me, alta 1.58, mi tirò la mano e mi trascinò dentro la villa, mi fece salire le scale prima di lui, continuò a guardare sotto la mia gonna, appena arrivati in camera, mi butta sul letto e mi strappa i vestiti da dosso, lasciandomi con solo le mutandine, iniziò a sfregare le sue dita contro lo mia intimità e disse
tom: perché cazzo non sei bagnata?
mi tirò i capelli e mi mise in ginocchio davanti a lui, mise le mie piccola mani ai lati dei suoi pantaloni e mi disse di abbassarli, guardai di sopra, gli abbassai i pantaloni e si tolse i boxer, minchia quanto ce l'aveva grosso, mi tirò i capelli e mise il suo cazzo dentro la mia bocca, iniziò a fare avanti e indietro, mi arrivò fino in gola, dopo qualche minuto lo fa uscire pieno di saliva, mi guarda e sorride, portò le mie mani sul suo cazzo e le avvolse intorno, mi guardò e disse
tom: inizia
tn: cosa?
tom: ma sei invornita? fammi una sega e mi raccomando di fare veloce e quando sto per sborrare mettitelo in bocca, chiaro?
annuisco e inizio a farli una sega, cominciai piano e iniziai a fare più veloce, lui continuò a gemere è a dare pizzicotti al mio seno, quando stava per sborrare, mi tirò i capelli e porto il suo cazzo dentro la mia bocca, mi sborra in bocca e mi forza ad ingoiare, annuisco ed ingoio, era calda, un po'amara, lui sorrise e mi tirò i capelli ancora, mi butto sul letto e camminò verso un cassetto, prese varie corde, mi lega le mani e le attacca al letto, mi apre le gambe e inizia a succhiarmi l'intimità con movimenti circolari, inizio a gemere e lui mette una mano sul mio collo, smette di succhiare e mette le 3 dita, urlai, mi mise 3 dita dell' altra mano in bocca, mi spalanca le gambe a inizia a sfregare le dita velocemente, mi metto a piangere,
tom: stai zitta, porco dio, devi anche te perdere la verginità per una volta o l'altra no? e oggi e il giorno
mi metto a piangere ancora più forte e lui continua più veloce, mette due dita e inizia a fare avanti e indietro, dopo qualche minuto inizia a sfregare le sue dita un po' sorpa
tn: basta per favore! non ce la faccio!
urlo, ma niente continua fino a farmi squirtare, sorride e senza nemmeno il preservativo, mette dentro il suo cazzo, intero, inizia subito a far velocemente continua e inizia pure a sfregare le sue dita un po' sopra la mia intimità, continua, estrae il suo cazzo e squirto ancora
tn: basta! basta! perfavore!
tom: ti ho detto di star zitta! e non dirmi cosa fare, ora togliti il reggiseno prima che te lo strappo
nemmeno il tempo di toccare il reggiseno che me lo strappa, strappa anche le mutandine, che erano messe a lato, mi tira una schiaffo in faccia, uno nel sedere, uno sull'intimità, e altri due sul seno, continuò a fare quello che faceva, fino a due ore, mi slegò e mi da un bacio sull'intimità, da un ultima leccata e mi va a prendere dei vestiti, un vestitino rosso fuoco, dell' intimo rosso, fuoco, e sento qualcuno bussare, lui dice
Tom: fai la brava cagnolina, non guardarmi quando ti parlo e annuisci, sono arrivati i miei amici, ora mettiti i tacchi e scendi di sotto, quando ho voglia posso fare quello che voglio, anche davanti a loro, io vado e seguimi, chiaro?
annuisco e se ne va di sotto, mi metto a piangere però dopo smetto, mi metto i tacchi neri che mi aveva dato e scendo di sotto, ci sediamo a tavola e le loro mogli, 19enni mi guardano, ero la più piccola lì, Tom mi prende la mano e la mette sopra il cavalluccio dei suoi pantaloni, mi guarda e sorride, mi strizza la mano contro il suo cazzo ed era assai duro,
tom: visto cosa mi fai con quel vestitono rosso amore mio?
FINE PARTE
scusatemi per avervi traumatizzati 🤭
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perché propio io? - Tom kaulitz
Fanfictionquesta storia contiene, uso di droghe, atti sessuali, NON LEGGERE SE SEI SENSIBILE