capitolo 4

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Roier pov.

Ero uscito dalla stanza dove si trovava la cella di Cellbit con le mie guancie tutte rosse,non appena fuori presi un bel respiro facendomi ritornare alla normalità per non far vedere ai miei amici colleghi che stavo arrosendo,proprio in quel momentomi passò un pensiero per la testa

'E se in realtà mi sta solamente cercando di manipolare per cercare di evadere dalla prigione...? Non ci avevo pensato devo stare attento'

Iniziai a incamminarmi verso la sala sicurezza,appena di fronte alla porta presi di nuovo un bel respiro per poi entrare,appena entrato vidi Quackity,Elmariana e Missa che stavano lì al tavolo discutendo di qualcosa,mi avvicinai per poi sedermi di fianco a Quackity

-"ei ragazzi che succede?" Chiesi incuriosito

-"niente di che,stiamo un pò discutendo su come fare con Cellbit per non metterlo a contatto con altri prigionieri almeno così non diventano la sua cena"  mi rispose Quackity nel mentre che Missa e Elmariana stavano guardando la mappa della prigione.

Stavo per parlare ma proprio in quel momento scattò l'allarme...questo voleva dire che alcuni prigionieri erano scappati dalle celle...ci alzammo tutti e 4 di colpo e uscimmo di corsa con altri poliziotti che ci seguivono,presi la pistola in mano per poi correre verso la stanza dove stava Cellbit,non appena aprii la porta dove stava la sua cella,non lo vidi....cazzo era riuscito a scappare!
Corsi subito via dalla stanza e corsi per la prigione cercando ti trovarlo oppure anche trovare qualcuno ferito,nel mentre che correvo vidi che Missa,Elmariana e altri 3 poliziotti insieme a un'infermiere stavano soccorrendo Pac e Mike,questi 2 prigionieri non ché migliori amici,Pac non aveva più la gamba destra nel mentre Mike era solo ferito,non appena vidi la gamba di Pac mozzata..pensai subito che era stato Cellbit così corsi ancora cercando di trovarlo.

Stavo correndo per un corridoio con sempre la pistola in mano,quando sbucò una mano, da un piccolo corridoio di fanco, prendendomi il braccio e trascinandomi per poi sbatter contro il muro,appena aprii di nuovo gli occhi vidi che era...Cellbit...mi stava schiacciando contro il muro nel mentre che guardava se arrivavono altri poliziotti. Lo guardai ed era ancora più hot da così vicino,poi notai che sul suo labbro c'era del sangue 

-"il sangue sul labbro è tuo?" Chiesi con un brutto presentimento che quello non fosse il suo sangue ma quello di Pac, lui mi guardò con ghigno

-"certo..che no..." Disse, un piccolo brivido andò giù per la mia schiena e lui mi guardò

Cellbit pov.

Lo guardai era un pocchetto più basso di me e per questo lo trovavo ancora più hot,alzai il suo mento con il mio indice guardadogli le labbra

-"sembrano molto soffici le tue labbra" gli dissi per poi sfiorare le sue labbra con il mio dito. Lui mi guardò arrosendo e nel mentre arrossii anche io nel mentre che avevo un sorrisetto sulla mia faccia

-"tu credi?" Mi chiese,io annui per poi avvicinarmi con il mio viso al suo,e proprio in quel momento lo baciaii,notai che era sorpreso dal bacio,però non si tirò indietro,misi le mie mani sui suoi fianchi,ci volle un pò,però poi ricambio il bacio mettendo poi le sue mani dietro il mio collo.
Non ci fermammo nel bacio e proprio in quel momento le nostre lingue si intrecciarono...era così saporita.
Dopo un pò interruppe il bacio cercando di avere un pò di fiato,lo lasciai fare e nel mentre prendevo anche io un pò d'aria,guardai le sue labbra e notai che un pò di sangue di Pac che avevo sul mio labbro era finito sul suo labbro. Stavo per parlare ma Roier mi mise il suo dito sulle mie labbra

-"shh non dire nulla..ho sentito qualcosa" Disse,io annui, poi lo guardai da sopra a sotto era davvero...bello

Roier pov.

Avevo messo il mio dito sopra le sue dita per azzitirlo perché avevo sentito dei rumori...

-"dobbiamo separarci prima che ci scoprano...quindi ti porto subito di nuovo in cella" dissi guardandolo negli occhi,lui mi guardò per annuirmi.

Lo presi per la mano e senza farci vedere passammo per i corridori della prigione,non appena fummo davanti alla porta dove si trovava la sua cella,aprii la porta,entrammo per poi aprire anche la porta della cella,lui mi guardò e prima di rientrare nella cella mi diede un bacio sulla guancia,poi se ne rientrò nella cella. Io arrosi non appena mi aveva baciato la guancia e non appena fù di nuovo dentro la cella chiusi a chiave la porta,lo salutai e me ne uscii dalla stanza.

"Amore proibito?" GuapoduoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora