Deferilli

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Sabrina
oggi c'è la finale di tu si que vales, le ultime due settimane abbiamo registrato la settima puntata e la semifinale, io e Maria in questi giorni non lo so ci siamo distaccate, io sono anche triste perché ormai é una famiglia per me e sapere che ci rivedremo fra un'anno mi viene già da piangere, anche perché é il periodo che sto di più con Maria, dopo che finisce lei lavora come una pazza e io non la vedo quasi mai, devo cercare di non pensarci adesso e godermi la finale ci penserò dopo.
Sono appena arrivata agli studi ed entro nel mio camerino, oggi non mi é venuta a prendere Maria é un periodo no per adesso il nostro non so bene il perché, Flavio non sa ancora nulla della nostra storia non so se dirglielo mi dispiace mandare a puttane 13 anni di matrimonio anche perché sono stata bene con lui, però Maria é Maria
nessuno potrà mai farmi dubitare di lei
comunque mi inizio a vestire con una camicia nera che é un po' trasparente nelle braccia, dei pantaloni di pelle a zampa neri e delle décolleté nere
faccio entrare Alessandra che mi trucca
"pronta per la finale?"
" pe nulla Ale"
"daiii che sono sicura che andrà tutto bene"
"speriamo"
arriva anche il mio parrucchiere finiscono di farmi tutto ed escono
prendo il mio telefono e inizio a guardare un po' instagram essendo che non mi hanno ancora chiamata
mi giro con la sedia e vedo la porta aprirsi e sbucare Maria ovviamente
"bussare no èh, come sempre"
"come stai?"
mi chiede, non ci vediamo da una settimana non si sa il perché e mi chiede questo
"come dovrei stare maria é da 'na settimana che nun ci vediamo, nun parliamo nun si capisce cosa é successo tra di noi, dimmi tu come dovrei stare"
ero incazzata perché ogni volta che gli chiedevo ci vediamo mi diceva sto lavorando o lavoro fino a tardi e quindi non ci siamo viste ed ha pure il coraggio di chiedermi come sto
"lo so é solo che ho avuto da fare con il lavoro sai come sono fatta specialmente con il lavoro"
ci guardiamo negli occhi e poi bussano la porta
x: signora ferilli bisogna iniziare
"grazie mille arrivo subito"
"Dobbiamo andare parliamo dopo"
usciamo insieme da camerino e andiamo nello studio dove ci sono tutti
io mi siedo affianco a Maria che poi ammetto che é proprio vestita bene
partiamo subito con Luciana che fa un discorso per le donne vittime di violenza.
adesso ci siamo io e Giovannino che si sa che é una rottura di cojoni che dobbiamo fare la canzone in playback e ovviamente io cantandola l'ho dedicata alla biondina ma spero che non si sia capito da casa, anche se Giovannino continuava a fare lo scemo
comunque dopo questa la finale è proseguita bene anzi molto bene
Maria
saluto tutti anche la mamma del vincitore e noi giudici usciamo dalla studio e ognuno va nei suoi camerini, Sabrina era già andata sapevo che per lei era un colpo al cuore quando finiva tu si que vales
entro nel suo camerino e la trovo a piangere
"Amore non devi piangere ci sono io"
corro verso di lei ad abbracciarla
"ho p-paura che t-tu poi sparisci e che n-nun ci vediamo più"
faceva fatica pure a parlare, mi dispiace io farei di tutto per lei
"ma noo non succederà te lo prometto"
continuava a piangere ed il suo respiro non sta tornando regolare
ecco gli sta venendo un'attacco di panico
"amore guardarmi non ti lascio ci sono io"
gli prendo le mani e le faccio mettere nel mio petto
"respira con me"
"1"
"2"
"3"
"4"
"5"
ad ogni numero si tranquillizzava un pochino
"bravissima amore, devi stare tranquilla ci sono io"
"voglio andare a casa, nun me ne frega se devo struccarmi voglio andare a casa con te"
" va bene dai andiamo a casa mia"
"vado a prendere le mie cose"
esco dal suo camerino e vado a prendere le cose e la giacca per tornare a casa insieme
esco avverto Alessandra e tutti gli altri e torno nel suo camerino
"possiamo andare"
"io so venuta co la mia macchina"
"viene a prendere la mia Gabriele"
"okay allora tieni"
mi passa le chiavi della sua macchina per far sì che la guido io
si mette il cappotto essendo novembre prende la borsa ed usciamo
e torniamo a casa mia.

ciaoooo ragazzi allora questo capitolo é abbastanza corto però i prossimi saranno più lunghi
alla prossima 🤍🤍🤍🤍