Te o nessuna

62 2 1
                                    


Te o nessuna

Per tutto il tragitto penso al problema del povero André: si è innamorato di una donna e non ha il coraggio di dichiararsi! ... E pensare che a Versailles gli uomini sono così impudenti, sfacciati .... depravati!

Anzi, sono stufa di avere i loro sguardi addosso. Sono orridi, viscidi. A volte penso che l'unico uomo onesto tra tutti sia solo lui: Andrè. Fortunata colei che possiede il suo amore! ... Chissà chi è?! Non ha voluto dirmelo.

Finalmente giungiamo a palazzo, entro nella stalla per legare César, Andrè è dietro di me.

"Lascia Oscar, faccio io. Questa non è cosa per te!" Prendo le redini dalle mani di Oscar, sfioro appena la sua pelle morbida, stranamente ha tolto i guanti. Sento un piccolo fremito, se solo capisse che la amo.

"Ti aspetto in camera mia per scrivere la tua lettera! ... Andrè, ti auguro con tutto il cuore di conquistarla ma ..."

"Ma ...... dimmi Oscar!" Aggiungo mentre inizio a sistemare i cavalli nei loro box.

"Sentirò la tua mancanza ...."

Le sue parole mi lasciano perplesso. Sentirà la mia mancanza .... non è molto ma neppure nulla. Ma non credo che capirà .... ma è stata educata come un maschio .... non posso di certo pretendere che comprenda così ....

"André a cosa stai pensando? Forse le mie parole ti hanno turbato? Beh ... devi ammettere che se un giorno ti sposerai, non potremo più passare tanto tempo insieme: niente osterie, niente serate sul prato a guardare le stelle per raccontarci cosa abbiamo fatto, o per stare in silenzio. Insomma, niente di niente, tua moglie potrebbe pensare male, essere gelosa e sfidarmi a duello! Ah ah ah ..." divento seria. "Scusami, ho detto solo ciò che penso." Aggiungo le ultime parole un poco mesta. Mi mancherà, lo so già.

"Già ..... " sussurro mesto. "Comunque Oscar, ho fatto, possiamo entrare!"

"André sei triste ... cos'hai? Forse ho detto qualcosa che ti ha dato fastidio?"

"Eh, no no ..... nulla Oscar!" E io adesso cosa faccio? Lei vuole farmi scrivere una lettera .... in pratica dovrei scrivere a lei ..... accidenti che pasticcio. "Entriamo Oscar ....."

Percorriamo il palazzo fino a salire lo scalone, mancano solo due gradini, mi volto, lo guardo negli occhi, però che sguardo intenso che ha André, ho la sensazione che mi nasconda qualcosa. Però il suo sguardo intenso mi mette in imbarazzo.

"Allora Oscar ... hai proprio deciso? Magari .... non so, hai altro da fare oggi?!"

" ... No! ... Ho detto che ... che ti aiuterò e lo farò!"

"Come disideri" Rispondo rassegnato mentre la seguo nel suo appartamento.

Mi avvicino allo scrittoio, mi siedo. Giro la chiave del cassetto e tiro fuori penna e calamaio. Vedo l'ombra di André riflessa nello specchio, è in piedi dietro di me, è strano. "Siediti! Perché sei rimasto in piedi? Forse quello che ha cambiato idea sei tu!?" mi volto, lo fronteggio. "Forse non sei davvero innamorato di quella donna!?"

"Si, la amo. La amo con tutto me stesso .... ma lei .... forse lei non è pronta, Oscar. Lei è .... diversa, particolare, unica. Eccezionale!"

"Ma possibile che non si sia accorta dei tuoi sentimenti?"

"No, proprio no Oscar. E forse non è il momento opportuno ... sai, c'è un tempo per ogni cosa"

"Andrè, posso farti una domanda?"

"Certo!" rispondo deciso.

"Forse, quella ragazza ama un altro?"

"No, non credo. Lei ... Oscar, ma perché dobbiamo parlare di queste cose?"

Te o nessunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora