Etna pov:
Fuori pioveva, una di quelle giornate cupe e grigie che avrei preferito trascorrere rannicchiata a casa. Ma Lady Ashbury aveva altri piani per me, tra cui accompagnarla al lavoro. Ci trovavamo nel suo ufficio dedicato alla sua linea di cosmetici appena lanciata. Doveva gestire gli aspetti finanziari e organizzare la distribuzione globale <<Kid, non importa quanto fissi fuori, la pioggia non smetterà e tu non potrai certo uscire in moto>>mi disse con un'intonazione decisa. Mi voltai verso di lei con un sorriso a metà. <<Non potevo semplicemente restare a casa?>> chiesi, sperando in una risposta più gentile. Lei scosse la testa con fermezza <<Non insistere>> fu la sua risposta secca, mentre con la mano picchiettava sulle sue gambe.Mi avvicinai a lei e mi sedetti sulle sue gambe. Iniziò a darmi dei piccoli baci sul collo e a massaggiarmi il seno e con l'altra mi strusciava la mano sulla mia intimità. Provai ad esplorare il suo corpo con la mano, ma lei mi interruppe bruscamente <<Non ci provare, vai via. Devo finire alcune cose. Prenditi qualcosa al bar>> disse con un tono diretto. Mi sentii confusa e frustrata. Prima mi provocava e poi mi respingeva così. <<Va bene>> risposi, alzandomi e uscendo dalla stanza. Mi diressi al bar, conscia che fosse l'unico rifugio di piacere in quella grigia giornata. Mi appostai di fronte al balcone, rivolgendo al barista un sorriso complice. <<William, il solito, ma preparalo bene>>gli chiesi con un tono confidente. Lui si voltò con un sorriso divertito <<Se Lady Ashbury scoprisse che ti faccio bere, sarei nei guai>>borbotto . Questa volta fui io a ridacchiare <<Sono sicura che non ti licenzierebbe per questo>> ribattei. William mi lanciò uno sguardo complice e cominciò a preparare il mio mojito, stavolta con più cura del solito.
William non era solo il barista personale di Lady Ashbury, ma anche il mio compagno di chiacchiere per eccellenza. Se c'era qualcosa di interessante da sapere, lui lo sapeva di certo. <<Novità?>> gli chiesi, preparandomi per qualche gossip saziante <<Legali o illegali?>> mi rispose, con un'occhiata maliziosa. <<Entrambe>> confermai, pronta per qualsiasi rivelazione. Mentre scambiavamo chiacchiere, notai una ragazza seduta al tavolo accanto. Bionda, con occhi azzurri penetranti e un fisico atletico <<Chi è quella?>> chiesi, indicandola con un cenno del capo. William sorrise <<Lei è Azul, figlia di un agente dell'FBI o qualcuno del genere>> mi informò, alzando le sopracciglia con curiosità. La situazione stava diventando sempre più interessante <<E che ci fa qui?>>domandai, intrigata <<Ehi, qui ci sono dei cosmetici importanti>> mi ricordò William. "Giusto, avevo quasi dimenticato"
<<Le lo porto io il drink>> dissi, prendendo il cocktail particolare che la ragazza aveva ordinato. <<Offre la casa>> aggiunsi, porgendole il drink. La bionda alzò gli occhi verso di me e sorrise con grazia. <<Gentile da parte tua>> rispose con una voce quasi melodiosa, quasi sensuale. Mi sedetti sulla sedia di fronte a lei, incuriosita. <<Cosa ci fai qui?>> chiesi. La ragazza mi guardò intensamente, come se stesse scrutando il mio animo. <<Come ogni donna, sono qui per acquistare cosmetici. E tu?>> mi rispose con una domanda diretta. <<Non sembri il tipo da cosmetici>> osservò con curiosità.
<<Conosco qualcuno ai piani alti>> risposi, con un sorriso enigmatico. La ragazza alzò le sopracciglia, visibilmente sorpresa. <<Quindi potrei ottenere qualche cosmetico gratuito o a prezzo scontato>> continuai, giocando sul mistero. La mia proposta sembrò intrigarla. <<Posso fare di meglio: un tour nell'area VIP>> suggerii, facendole un'offerta allettante. La ragazza accettò con un cenno del capo e si alzò dalla sedia, pronta a seguirmi. Mi girai verso William e gli feci un segno che capì immediatamente: questa ragazza sarebbe stata la mia conquista della giornata.
La stanza VIP si rivelò essere un elegante salone di bellezza, completo di sauna e con la possibilità di sperimentare trattamenti esclusivi. <<Wow, sembra il paradiso di ogni donna>> commentò Azul con un sospiro, osservando con curiosità ogni angolo della stanza. Ammetto che c'erano opzioni più allettanti dei semplici cosmetici, ma chi ero io per giudicare?
<<Quanto costa un trattamento, o meglio, un pacchetto VIP?>> chiese Azul, mostrando interesse. <<Circa 6000 euro, più o meno Azul>> risposi con un sorriso, mentre la guidavo attraverso le varie offerte del salone. <<E come hai saputo il mio nome? E tu, come ti chiami?>> chiese lei, alzando un sopracciglio con curiosità. <<Come ho detto, ho qualche conoscenza ai piani alti, quindi sono a conoscenza di alcuni nomi>> risposi con un accenno di mistero, conducendola verso la stanza del fango. <<Comunque, mi chiamo Etna>> aggiunsi, offrendole un sorriso gentile. La ragazza sembrò sorpresa, ma non disse altro, concentrata ad esplorare l'ambiente circostante.
<<Se deciderai di tornare la prossima settimana, posso organizzare per te un pacchetto personalizzato>> le proposi, avvicinandomi con garbo. <<È questo un nuovo modo per flirtare?>> scherzò Azul, con un sorriso giocoso. Feci una smorfia maliziosa. <<Funziona?>> chiesi io, mantenendo il tono leggero. Lei annuì, avvicinandosi a me con fare confidente e regalandomi un bacio appassionato, di quelli che ti fanno perdere il fiato. Era evidente che aveva un talento naturale per i gesti affascinanti...<<Ah, eccoti Etna, anche tu qui... impegnata>> intervenne all'improvviso la voce di Lady Ashbury, che ci aveva sorpreso. Mi allontanai rapidamente da Azul, rendendomi conto di essere nei guai.
<<Ci vediamo su da me, in ufficio>> furono le uniche parole di Lady Ashbury prima che se ne andasse. Mi toccai i capelli nervosamente, sentendo il peso delle sue parole. <<Lei è il tuo 'piano alto', cavolo, sei fortunata>> commentò Azul, annuendo visibilmente spaventata. Io le lanciò uno sguardo rapido, confermando il suo timore. <<Devo andare. Ecco il mio numero, chiamami>> dissi, consegnandole un bigliettino con il mio contatto. Senza aspettare una risposta, mi allontanai rapidamente, lasciando la bionda laggiù nel salone VIP. La prospettiva di affrontare Lady Ashbury da sola mi metteva ansia, ma dovevo prepararmi a qualsiasi cosa mi aspettasse.
Lady Ashbury pov:
<<Entra>> dissi con tono serio, guardando Etna che quasi timidamente varcava la soglia del mio ufficio. Era evidente che fosse preoccupata, e non senza motivo. <<Senti, era solo un bacio, un flirt, nulla di serio>> tentò di spiegarsi, ma la bloccai immediatamente con uno sguardo freddo. Le feci cenno di mettersi di fronte a me, indicando con gesto deciso.
<< togliti pantaloni e le mutande>> le ordinai, senza dire nulla la ragazza si calò lentamente i pantaloni e poi le mutande, mi alzai guardando la ragazza, misi una mano in mezzo alle sue gambe e leggermente iniziai a provocarle del piacere << ricordami alcune regole che ti diedi>> chiesi nel mentre con le dita massaggiavo il clitoride << ma davvero? Non era nulla di serio>> le diedi 3 colpi sulla figa, la quale lei chiuse le gambe ma le le feci aprire subito << Non posso avere relazioni, serie o non, o anche un semplice bacio da qualcuno di estraneo se non con il suo permesso>> sorrisi e presi da un cassetto un righello di legno e iniziai a girare intorno a lei << allora perché la stavi baciando>> chiesi dando qualche colpetto sul culo << perché era carina ed era un semplice flirt e avevo voglia, forse dovevi scoparmi prima invece che stuzzicarmi e poi non farmi nulla>> quel suo modo saccente mi stava innervosendo, diedi altri colpi stavolta più forti sul culo << Io con te faccio quello che voglio e se voglio stuzzicarti io lo faccio, intesi?>> lei annuì ma diedi altri colpi << si Lady Ashbury>> "bene" andai di nuovo a sedermi e vidi Etna che si stava vestendo << No, Resti così con le gambe aperte, amo guardarti>> dissi sorridendo, lei sbuffo ma la guardai male a che lei rimase lì.
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Spazio autore:
Azul
Carattere: È una giovane ragazza dotata di acume e attenzione straordinari, manifestando una forza interiore che cela una sensibilità profonda, specialmente nei confronti del legame con suo padre. La sua avversione per la menzogna è solo uno degli aspetti del suo carattere determinato e retto.
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Il Club
Ngẫu nhiênEtna Miller sembra una ragazza comune, con amici e una famiglia ordinaria. Tuttavia, la sua vita prende una svolta inaspettata durante una vacanza in Spagna, quando incontra un misterioso uomo che la introduce nel mondo del lusso. Qui, entra in cont...