Pov Ryan
Appena salii in macchina chiamai le guardie della casa di Justin per avvisarli. Quando arrivai presi la mia pistola dal cassetto dell'auto ed entrai cautamente. Entrai in tutte le stanze e quando la trovai stava dormendo.
"Hey Cristal" dissi svegliandola
"Che cosa..?" Disse ancora assonatta
"Dobbiamo andare" dissi alzandola
"Dove? Perché? Ryan voglio dormire""Bambolinaa dove sei" disse una voce da fuori
"Cazzo" imprecai
"Che succede" disse ora impaurita
"Andiamo" dissi prendendola per mano e uscendo piano dalla camera"Oh chi si vede" disse il bastardo
Mi voltai. Lo conoscevo da quando ero piccolo come Justin, ne aveva passate tante per colpa sua e ora ritorna e lo distrugge ancora nel bel mezzo della sua 'rinascita' perché si lui in questi giorni stava rinascendo era diverso. Iniziai a correre chiamando le guardie. Salimmo in macchina e partimmo. Chiamai Justin ma non rispondeva."Cazzo" dissi, ero preoccupato per il mio amico. Quando mi chiamò Justin sentivo dalla dua voce che era successo qualcosa. Stavo facendo una strada principale.
"Oddio" disse Cristal all'improvviso. Mi voltai dalla sua parte e vidi la ferrari di Justin capovolta. Mi avvivinai velocemente e quando mi fermai Cristal scese prima di me e corse verso il corpo al suolo.
Pov Cristal
Corsi verso il suo corpo. Iniziai a piangere.
"Justin! Justin ti prego svegliati!" Urlai
Era pieno di lividi e tagli.
"JUSTIIINNN!" Urlai in preda alla disperazione. Avevo ancora la testa che scoppiava per tutto quello che avevo bevuto prima ma ora ero sobria sapevo quello che stava succedendo e avevo paura, paura che lui morisse perché anche se questa sera è stato un vero stronzo io gli voglio bene.
"Cristal, Cristal spostati. Lo portiamo da mio papà"
"Cosa può fare tuo padre?" Dissi stringendo tra le mie braccia il suo corpo privo di sensi.
"Cristal mia mamma è medico ora spostati che lo porto in auto"Mi alzai e lo seguì aprendo la portella posteriore della macchina. Mi misi dietro con lui appoggiando la sua testa sulle mie gambe e accarezzando i suoi morbidi capelli.
"Hey...si...cazzo...okay...devi portare via l'auto di Justin, è nell'incrocio principale....ciao" disse Ryan al telefono.
Continuavo a piangere. Vedevo il suo petto andare su e giù molto lentamente, il labbro gonfio, un occhio nero, il sopraciglio tagliato.
"Cristal siamo arrivati" disse Ryan "aspetta un secondo vado a chiedere aiuto per portarlo dentro okay?"
"Si certo." Risposi***
Era da due ore che aspettavo che qualcuno mi dicesse qualcosa sulle condizioni di Justin. Erano stati tutti molto gentili, mi portarono l'acqua e mi fecero vedere il bagno se ne avessi avuto bisogno. La porta si aprì e uscì la mamma di Ryan e dietro di lei intravidi Justin che appena mi vide si alzò e mi venne incontro.
"Cristal! Ti ha toccata? Ti ha fatto male? Lo ammazzo." Disse con il petto che si alzava su e giù velocemente.
"No Ryan mi ha portata via in tempo. Tu che ti ha fatto?"
"l'importante è che tu stia bene""Amico ti porto a casa" disse Ryan
"Grazie" rispose Justin.Salimmo nella sua range rover nera [foto nei media].
"Ho messo guardie ad ogni entrata del tuo giardino e ad ogni tua porta e finestra."
"Siamo arrivati" Continuò poi.
"Grazie di tutto amico" disse Justin scendendo poi dall'auto.
"Si grazie Ryan ci sentiamo" dissi io seguendo Justin verso l'entrata.Zoppicava un pò e il gesso nella mano non gli permetteva di aprire la porta così lo aiutai. Si sedette nel divano.
"Cos'è questa?" Dissi indicando una borsetta.
"Mmm, la crema che dovrei mettere, ma che non metterò"
"E perché no?"
"uno non c'è la faccio e due non ho voglia" disse.
"Faccio io" dissi avvicinandomi
"Dove la devo mettere?" Chiesi e lui mi guardò con uno sguardo malizioso
"Seriamente Justin" dissi imbarazzata.
"Qui" disse alzando la maglia, facendomi vedere un'enorme macchia violacea nello stomaco.
"Però fai piano perché fa molto male" aggiunse.Presi un pò di crema nelle dita e gliela spalmai delicatamente mentre lui strinse il divano, ne aggiunsi un altro pò perché l'ematoma era veramente grande.
"Non merito tutto questo" disse.
"In che senso?"
"Per quello che ti ho fatto prima"
"Non ne voglio parlare Justin, e poi non sono la tua ragazza quindi puoi baciarti con chi vuoi."
"Peccato" disse.Pov Justin
Era veramente bella, con i capelli sciolti e ondulati che ricadevano nelle spalle, senza trucco ma meravigliosa, poi mi accorsi che aveva la mia maglia.
"Ma quella non è mia?" Dissi indicandola
"Oh...emm...si...io...non trovavo.."
"Tranquilla piccola, mi piace come ti sta"Sinceramente mi piace anche che l'abbia presa. Adoro che usi le mie cose.Avvicinai la mia mano nella sua guancia e il mio viso sempre di più al suo....
Eccoci qua!!!! Lo so che mi state odiando. Comunque vedremo che succederà nel prossimo capitolo
STAI LEGGENDO
Pain《Justin bieber》
Fanfictionlei e lui uguali nel dolore provato di perdere una famiglia ma con due modi di reagire diversi riuscirà l'anima dolce di questa ragazza a cambiare il ragazzo duro e scontroso?