Per un'intera settimana non avevo avuto più notizie di Zayn, non veniva più a scuola e non rispondeva nemmeno ai messaggi, ed ad essere sincera mi stavo preoccupando . Mi aveva accennato che sarebbe mancato e che quindi le ripetizioni sarebbero saltate, ma non credevo per un'intera settimana! Questa sera ci sarebbe stata la festa di compleanno di April ed io non sapevo ancora cosa mettermi. E per quanto mi ostinassi ad oppormi alle gonna, in questa occasione mi trovo costretta ad indossarla.
Tra un'ora sarebbe arrivato Zayn ed io mi trovavo in accappatoio con i capelli spettinati e con neanche un'idea sul vestito da indossare.
Iniziai ad aprire il mio armadio e dare un occhiata a tutti i miei indumenti, ma nulla.. non c'era niente che mi piacesse. Stavo per uscirne pazza. Non so perché ma questa sera volevo apparire perfetta.
"Tesoro, a che ora esci?" chiese mia madre non molto curante.
"Tra un'ora" dissi semplicemente prendendo un abito a caso dal mio armadio.
Era un vestino forse un po' troppo corto di colore verde, un po' tendente all'azzurro, a palloncino. Me l'aveva regalata mia madre un anno fa all'incirca. L'avevo indossata forse una volta, ma nonostante tutto era la mia preferita.
La indossai velocemente, ma la fase più difficile non era ancora arrivata. Ora toccava passare alla fase trucco.
Sospirando entrai in bagno e cercando di ignorare la mia orribile figura riflessa allo specchio, mi iniziai a truccare. Cercai di mettermi l'eyeliner, ma mi arresi subito dopo.
Dopo diversi minuti scossi la testa e mi misi soltanto un filo sottile di matita.
Uscii dal bagno e correndo in camera presi al volo la prima borsa che trovai e un paio di decolté nere. Odiavo i tacci, ma sapevo che ad April faceva piacere se gli indossassi.
Ad un tratto il campanello suonò ed io mi catapultai ad aprire. Zayn.
"Oh.. Zayn, sei in anticipo!" dissi sorpresa facendolo entrare in casa.
"Si, beh .. non mi sono reso conto dell'orario." Disse chiudendo la porta alle sue spalle.
"Un secondo che prendo le ultime cose e possiamo andare" gli feci un sorriso e salii velocemente, per quanto possibile, in camera mia.
Per tutta la conversazione Zayn non ha levato nemmeno una volta lo sguardo dal mio corpo e questo non faceva che aumentare la mia ansia perenne. Non ero per niente sicura del mio corpo ed il fatto che lui mi fissasse mi metteva solo in ulteriore agitazione.
Scesi nuovamente al piano di sotto e finalmente salimmo della sua auto. Era la prima volta che ci salivo e rimasi stupita dal fatto che non puzzasse di fumo, ma anzi profumava, profumava di lui.
"Perché sei così sorpresa?" mi chiese partendo.
Scossi la testa negando l'evidenza ed arrossii.
"Come mai arrossisci così spesso? Credo di non aver mai visto persona più timida ed insicura di te." Ammiccò
Non gli risposi ed iniziai ad indicargli la strada per la casa in montagna di April.
Ad un tratto il suo sguardo si abbassò sulle mie gambe nude ed io cercai di tirare sempre di più la gonna verso le mie ginocchia, provocando una risata al ragazzo al mio fianco. La serata sarebbe stata molto lunga.
"Pensa a guidare al posto di fissare le mie gambe" sbuffai divertita a mia volta.
"Non è colpa mia se sei sexy con la gonna"
Le mie guance divennero di un rosso acceso.
"Finiscila, comunque sia, quando ricominciamo con le ripetizioni?" gli chiesi cercando di cambiare discorso.
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I'm sick of you
FanficIntroduzione: Ed ero di nuovo lì, mentre piegata in due dall'orribile sapore di vomito, mentre ripulivo il mio stomaco da ogni traccia di cibo. Ed insieme ad esso uscivano anche tutti i sensi di colpa, che ormai mi stavano mangiando viva. D'un tratt...