Horus

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Aoki stava passeggiando per la città degli dei e si guardava attorno a bocca aperta poco dopo si fermò, davanti a lei vi era una figura colossale aveva delle enormi ali dorate che scintillavano al sole ed indossava la maschera di un falco dello stesso materiale, stava facendo la sentinella ed evidentemente si annoiava a morte  e scosse le ali e la bambina stava per cadere all'indietro ma il dio si girò molto velocemente e le porse il bastone, quest'ultimo era dorato con un serpente in cima dagli occhi verdi.

"Tuttoapposto tesoro?" le chiese guardandola con i suoi enormi occhiviola e azzurri

"Mmm... si"rispose Aoki accecata dal bagliore della luce"hai degli occhibellissimi" disse la bimba accarezzando il volto del dio.

"Me lo dicono in tanti" ammisefacendole l'occhiolino

"Io sono Aoki" disse lei ridendo

"Horus" rispose il dio.""Mmm... si"rispose Aoki accecata dal bagliore della luce"hai degli occhibellissimi" disse la bimba accarezzando il volto del dio.

"Me lo dicono in tanti" ammisefacendole l'occhiolino."Vuoivedere una cosa divertente del mio lavoro?" le bisbigliòprendendola in braccio; la bambina annuì e gli s'aggrappò al collo.Il dio si girò di spalle, camminò fino al bordo della nuvola e silasciò cadere all'indietro tenendo la bambina ben stretta al petto.

"Ma stiamo cadendo!" gridò labimba spaventata.

"Lo so" rispose lui completamenterilassato; passarono un paio di minuti:"Stiamo ancora cadendo" loavvertì Aoki

"Tieniti forte al mio collo e nonfare domande" la avvertì il dio che stava quasi per sfiorareterra; la bambina lo ascoltò e si strinse con tutta la forza cheaveva. Horus spiegò le ali poi le richiuse con tanta forza chesollevò la sabbia per chilometri, scatenando una tempesta sullaTerra. La bambina non sembrò minimamente spaventata da questaavventura!

Qualche ora dopo, Horus sembravapensieroso.

"Che succede?" chiese la bimbacuriosa di sapere cosa lo turbava.

"Sono triste perché sto pensando amio padre: a volte le persone devono lasciare le loro famiglie persempre, a partire da un momento del tutto inaspettato e a cui non sipuò sfuggire. Nella vita di un dio è molto più raro che capiti"le spiegò Horus"ma mio padre ha fatto lo stesso, partendo per unviaggio di sola andata e lasciandomi crescere da solo con mia madreIside. Per lei è già difficile così, perché mio padre Osiride sen'è andato, per mano di un dio altrettanto potente e non sono piùriuscito a vedere la sua forma di risurrezione" continuò araccontare il ragazzo cominciando a singhiozzare a forza di ripensarealla morte del padre.

"Allora non era un incubo" gridòla bimba spaventata e cominciando anche lei a piangere

"No... no..., non tu, tu non deviaver paura di morire, ti credi una bambina debole e indifesa ma nonlo sei, Aoki: tu sei una dea alle prime armi, sarai amata da tuttigli dei del cielo e della terra, che, anche se ancora non ticonoscono, faranno di tutto per proteggerti, perché sei una bambinadi cui ci si può solo innamorare. Tutti gli dei sanno che darebberola vita per salvare te e la tua famiglia, tu sei il futuro del nostroregno, ricordalo sempre!" le spiegò Horus ritornando a casa estringendosela ancora più forte e smettendo di piangere

"Anche tu Horus devi essere forte: hoincontrato Osiride durante il mio riposino, pensavo fosse soltantoun brutto sogno ... ma a quanto pare è vero; mi ha raccontato ciòche è successo, ma non so chi lo ha ucciso e ..." raccontò Aoki

"Seth, suo fratello" la interruppeHorus "ma è meglio non parlare di lui per far si che... ètornato" disse il dio spaventato, una nube nera li avvolse; il diotenne la bambina stretta al suo petto per non farle vedere ciò chestava succedendo e sguainò il bastone.

"Horus, da quando si salutano così iparenti?" gli chiese la nube con voce maligna.

"Seth non ti considero più così datempo, tu sei bandito da questo regno per la morte di mio padre! Enon la passerai liscia!" lo assicurò alzandosi nuovamente in volo e spazzando via l'enorme nube nera del dio

"Dove andiamo?" chiese la bimbaspaventata.

"Andiamo da Anubi: Rà è con lui eti sta cercando.

"Tu prevedi il futuro?" domandòAoki

"Io ho l'occhio di falco, riesco avedere fin dove gli altri non possono"spiegò il dio raggiungendol'enorme tempio bianco.

"Anubi sono qui!" gli gridò labambina vedendolo che la cercava; il dio si voltò e la prese alvolo.

Poi arrivò Rà correndo: "L'abbiamoritrovata, finalmente la questione è conclusa" disse il re deglidei battendo le mani

"E se ne è appena aperta un'altra:Seth è tornato ed ora sta cercando me e la bambina" disse Horus;poi fece una breve pausa di silenzio ed aguzzò lo sguardo intorno.

"Dice che non vuole più tornare peroggi; sono le sue parole definitive" continuò dopo aver ascoltatoquello che Seth aveva da dire

"Dovresti tenere più d'occhio labimba" consigliò Rà ad Anubi

"Non mi fido di mio zio, dovròandare a controllare in modo da sapere che non abbia in mente ilcontrario" disse Horus volando via e Rà lo seguì , Anubi rimaseun po' scioccato.

"Tu mi proteggerai da Seth vero?"disse la bambina cominciando a singhiozzare

"Fino a che tisarò accanto non ti succederà niente" la cullò il dio

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 05 ⏰

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