Grace
Mi sveglio e la delusione e la rabbia sono ancora vive. Passo la giornata cercando di concentrarmi su altre cose, ma Nathan é costantemente nella mia mente. La giornata all'università è uno schifo. Più volte tenta di avvicinarsi e io lo respingo. Evitare il suo sguardo è diventata un impresa.
Mentre il giorno trascorre, mi sforzo di concentrarmi sugli studi, cercando di nascondere la rabbia che si agita in me.
Quando arriva la pausa pranzo mi dirigo verso la mensa, al tavolo trovo già tutti insieme. Mi sembra strano come si sia compattato il gruppo dal giorno dei preparativi per la festa.
«ciao ragazzi, come sta andando la giornata?» chiedo, sedendomi in mezzo a Vic e Yas
«Beh, come al solito, rischio qualche sclerata.» dice Logan
«Hola chica, hai visto Nathan oggi?» risponde Jacob
«No, e sinceramente non ci tengo.» dico con un sorriso di circostanza
«Non ne avete ancora parlato?» chiede Vic accarezzandomi
«No e non ci tengo» ribadisco
«Perché non organizziamo qualcosa di divertente per stasera? Un po' di svago potrebbe fare bene a tutti.» dice Dustin per smorzare la situazione imbarazzante che si è creata
«Sì, sono d'accordo! Una serata fuori farebbe bene a tutti. Cosa ne pensi, Grace?» dice Oliver
«Come preferite» dico
«Potremmo andare al nuovo locale. Dicono sia veramente bello.» dice Jacob
«Ottima idea! Ma a Nathan? Chi glie lo dice?» risponde Logan
«Nessuno» rispondono all'unisono Yas e Vic, facendomi sorridere.
Arrivata sera chi dirigiamo al locale, un ambiente alla moda con luci soffuse e una playlist di brani alla moda. Ci sediamo attorno a un grande tavolo, discutendo di tutto e niente..
«Allora, ragazzi, cosa ne pensate?» chiede Logan
«Onestamente, è fantastico! Ma poi quanto si mangia bene?!.» dice Oliver
«Peccato non ci sia Nathan» dice Logan
«E stai zitto cazzo» dice infastidita Vic
La cena va avanti con risate e qualche storia divertente. Dopo aver finito di mangiare, decidiamo di spostarci nella stanza dove c'è musica dal vivo. Ci dirigiamo verso alla pista da ballo, dove la band sta iniziando a suonare. La musica avvolge l'ambiente, creando un'atmosfera coinvolgente. Sulla pista ci sono gruppi di persone che ballano e si divertono.
«Come stai, Grace?» chiede Oliver avvicinandosi a me
«Meglio, grazie. Bella serata.»
«Sono contento che tu la stia apprezzando.» dice accarezzandomi la schiena.
Dopo qualche ora, mi ritrovo a casa, esausta ma felice dopo una serata passata con gli amici. Mi tolgo le scarpe e la stanchezza della giornata si fa sentire. Mi metto a letto e la coperta calda mi avvolge.
Mentre mi sto addormentano sento un piccolo rumore provenire dalla finestra che attira la mia attenzione,mi alzo per andare a vedere. Nathan è qui, con un bouquet di fiori e una scatola tra le mani.
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Sotto lo stesso cielo
ChickLitGrace é una studentessa di legge. Dopo un passato burrascoso e dopo vissuto una serie di difficoltà familiari, personali e amorosi, decide di trasferirsi con i suoi due migliori amici. Arrivata nel North Carolina conosce un ragazzo di nome Nathan, a...