Parte 1 Viva.

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Capitolo I: Viva.*Non voglio dire nulla, scriverò tutto sotto, spero vi piaccia e lasciate un voto <3*


- (dialoghi)"" (pensieri dei personaggi enfatizzati)


L'acqua "hm", ne sento il suono, il sole mi accarezza la pelle e brucia, mi gira la testa e sento pizzicare le caviglie; possibile che io sia ancora viva? Apro gli occhi, realizzo il dolore porto una mano alla nuca e quando la porto davanti ai miei occhi realizzo che probabilmente ho una commozione celebrarle, pian piano inizio a ricordare con più vividità:-Uccidetela, sà troppo!Disse il sovrintendente.-Morteeeeeeee.Erano i soldati ad urlare, li sentivo sguainare le spade il ricordo mi assale con troppa vividità, tra loro ci sono dei miei amici o comunque credevo che lo fossero. Sento un conato di vomito assalirmi, lo trattengo e continuo il mio ricordo. -Ci penserò io sovrintendente.Era la voce di Marck.Ritorno alla realtà perchè c'era troppa sofferenza in quel tradimento; alzo gli occhi al cielo e capisco di essere caduta dal burrone che sto guardando. Li sento urlare, sto correndo così velocemente che mi sto graffiando la pelle tra i rami degli alberi, il mio abito si sta impigliando ovunque lasciando tracce del mio passaggio, non va bene!Me ne libero per avere anche un vantaggio in più "era troppo pesante", ora sono rimasta con una misera sottoveste bianca; cambio direzione, non conosco questo bosco loro hano un grande vantaggio ma io sono stata più furba sono scappata durante la notte anche se ora guardando la situazione il mio "be vantaggio" è andato in fumo.Sro girando da ore continuando ad evitarli ma non sono stupida capisco di aver percorso più volte gli stessi sentieri, così non va bene! Decido di salire su un albero cercando di fare il meno rumore possibile.Ecco sono in cima per fortuna sono sempre stata brava ad evadere dal palazzo...certo per momenti diversi ahhhh mi mancano quei banchetti, il cibo gustoso della locanda e la musica che garantiva un'aria festosa ogni sera.Ora vedendo bene dall'alto mi rendo conto di non avere scampo perchè la foresta è enorme e alberi ancora più grandi non mi permettono di vedere abbastanza, vorrei arrendermi per poter tornare al palazzo e riabbracciare i miei cari ma, ma; piuttosto loro mi ucciderebbero. Non ho ancora capito cosa ha scatenato tutto questo odio ma ringrazio Amelia per avermi salvato la vita. Non posso sprecare in vano il suo sacriificio, prima o poi qualcuno scoprirà che è stata lei ad aiutarmi e non oso immaginare le torture che subirà. Spero scapperà prima. Mi assale un velo di tristezza che lascio subito scivolare dall'istinto di sopravvivenza. Ho bisogno di dormire e di cibo!Così l' unica cosa sensata che mi viene in mente è di risalire il fiume nel verso opposto rispetto alla mia città e se tutto va bene dovrei arrivare a Arvulo. Lì ho degli amici "spero", che potranno aiutarmi.Corro, sento un dolore allucinante ai polpacci, i piedi mi fanno male e le scarpe scomode non aiutano ma d'altronde mi farebbe ancora più male correre scalza...salto delle radici enormi poi li sento, mi hanno intercettata "no!"...Corro verso il fiume e mi tuffo inizio a nuotare sempre più in basso verso il fondale e continuo così il mio percorso.Vedo poi delle radici enormi di un salice aggrovigliarsi verso il fondale e decido lì di nascondermi ma non è stata una buona idea perchè loro sapevano che non potevo trattenere il fiato così a lungo. Sento ancora i piedi pizzicare; ecco cos'erano prima quei morsi, vedo dei piccoli pesciolini gialli che spero non siano velenosi attorno alle mie gambe.Li sento sempre più vicini, il mio cuore è come un martello non riesco a sentire più nulla eccetto il mio battito; è troppo forte mi sento svenire e succede.Sento calore vicino a me, la mia testa non fa più così male sono in paradiso? No, quello non lo merito. Sono all' inferno allora?Poi sento dei passi ma non sono passi umani è possibile che all'inferno ci siano gli animali? devono essere bestie demoniache...è venuto a mangiarmi?! Ho paura, li sento sempre più vicini e poi ancora più vicini. Eccolo sono sicura che ora mi mangerà, invece sento dell'aria arrivare al mio viso, apro gli occhi e vedo un enorme muso grigio vicino al mio viso, TROPPO.Urlo, urlo tremendamente forte da, spaventarlo? Si sta tenendo le orecchie con le zampe, poi una volta fermatami mi guarda arrabbiato...indietreggio e solo lì mi rendo conto di non avere più la mia biancheria, che i miei capelli non erano bagnati e che la coperta che prima mi copriva interamente ora è sulla mia pancia.Di scatto me la tiro fino al naso, poi realizzo che non poteva essere stato il lupo e che c'era qualcun altro lì; mi giro intorno ma non c'è nessuno. Poi sento una voce che cerca di calmarmi:-Non temere non ti farò del male, ora siamo amiche.Era una voce femminile che proveniva da quel lupo COSAAA? Com'è possibile non ci credo allora tutte le pergamene che mio nonno mi faceva leggere erano vere.Mi diceva sempre che non eravamo soli, noi umani e che c'erano delle creature forti, più intelligenti e vecchie di quanto noi avremmo mai potuto immaginare. Lei forse era una di quelle?Provo a parlare ma esce solo un rantolo dalla mia gola, era troppo secca e l'urlo non ha aiutato.Lei mi guarda e capisce poi aspetta all'entrata, la guardo con attenzione pronta in qualsiasi momento a dovermi difendere; poi vedo un altro lupo avvicinarsi a me questa volta è bianco, bianco come il latte e sembra così morbido. Ha con se una sacca che riconosco ha il marchio del mio paese, il lupo me la porge e io con una mano tremante la prendo, una volta presa, mi rendo conto che i suoi denti sono sporchi di sangue e che anche la borsa ha delle macchie evidenti. Guardando meglio il lupo noto che anche le sue zampe sono sporche ma non solo di fango e terreno ma anche di qualcosa di rosso che ora ho capito essere sangue.Sicuramente i soldati sono stati attaccati dai lupi, chissà se sono tutti morti.Prendo la borraccia dalla borsa e bevo avidamente da essa non curandomi di coprirmi ma cercando di spremere il più possibile la sacca che già era a metà.Vedo il lupo guardarmi con interesse, cosa vede in me? Carne? Dopo poco sento la lupa ringhiare come se volesse rimproverarlo...non capisco e mi agito, finché non vedo che la lupa si sta allontanando verso l'uscita e ciò che vedo quasi mi fa riurlare, la lupa grigia si era trasformata in una donna la vedo di schiena correre sempre più in là e il lupo seguendola fuori dalla caverna si trasforma anch'esso in un uomo...Oh mio Dio!!! Qu-Quei...quei due sono dei licantropi, la mia testa sta esplodendo m-ma allora è tutto vero, non è possibile! No, non è ohhhoh oh mio Dio realizzo che entrambi mi hanno vista nuda...In un totale imbarazzo mi copro ancora di più, cerco con lo sguardo i miei abiti e li vedo dall'altro lato del fuoco, mi alzo e vado a prenderli ma li tocco e purtroppo sono ancora bagnati, aspetterò che si asciughino e poi andrò via.Non so se temere ancora la mia morte ma dato che mi hanno aiutata penso di poter stare più tranquilla qui che altrove. Ho paura e fame, TANTA fame ma è notte fonda e solo il calore del fuoco illumina la caverna. Starò qui ancora un pò e poi andrò via prima del ritorno di quelle due creature.Guardo da fuori il cielo blu e la luna e penso ad alta voce "Mamma ti penso, mi manchi e ho tanta paura". Mi raggomitolo nella coperta in posizione fetale, sento le lacrime scendere dal mio viso e toccare la pelle calda delle mie braccia, vedo la cenere ai miei piedi, prendo un rametto e inizio a disegnare degli scarabocchi fino a quando non scrivo: '21-07-1500' questa è la data della mia fuga dal palazzo e me la porterò dietro per tutta la vita insieme alle persone ormai morte che hanno cercato di aiutarmi a fuggire... piango ancora più forte. La gola mi fa di nuovo male, chiudo gli occhi per sopprimere il pianto e non me ne rendo neanche conto ma cullata dal calore del fuoco che scoppietta mi riaddormento ancora una volta.


Sono Grelya una ragazza di 22 anni figlia del generale Epolio VIII e sono scappata dalla mia casa per cercare di sopravvivere, questa è la mia storia.


*OK, questo è il primo capitolo, vi prego di commentare con buoni propositi e di votare la storia se vi è piaciuta, non ho un account premium quindi non guadagno nulla.Scrivo solo per piacere personale.La revisione verrà fatta ogni tre capitoli, se notate degli errori vi prego di rendermelo noto e li correggerò appena possibileA presto.27/03/2024Aquilegia*

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