Lacrime d'amore

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Professore Tom Riddle pov's

Apro lentamente gli occhi per vedere se ancora tu dormi oppure mi guardi come faccio anch'io.
Ma quando lo faccio tu non ci sei.
Mi metto a sedere sul letto per vedere se davvero te ne sei andata.
Non vedo i tuoi vestiti per terra, i libri che avevamo fatto cadere la scorsa notte adesso sono al loro posto.
Sembra come se tu non ci fossi mai stata.
L'unica cosa che lascia il tuo passaggio è la macchia della tua verginità sul materasso.
Mi alzo arrabbiato dal letto e vado in bagno
per farmi una doccia che mi tolga di dosso il tuo profumo, i tuoi graffi e spero che tolga anche i tuoi occhi dalla mia testa perché sono impressi nei miei ricordi.
Vorrei tanto non averti mai rivolto la parola perché nessuna mi ha fatto questo effetto.

Dopo poco più di una mezz'ora esco dalla mia camera sbattendo la porta,
mi incammino verso la Sala Grande
per vederti.
Per chiederti il perché tu mi abbia lasciato solo stamattina ma apparirei come uno stupido adolescente.

Tn Clark pov's

Mi sveglio dopo un oretta, nello stesso punto in cui mi è venuto un attacco di panico, con il tuo maglione tra le mie braccia e mi odio per averlo preso perché sarà un supplizio.

Una tortura svegliarmi con il tuo profumo per poi rendermi conto che tu non ci sei per colpa mia.

Mi alzo da terra per andare a farmi una doccia, prima di aver posato il tuo maglione sotto il cuscino, mi vesto stringendo i denti per il dolore a ventre e alle gambe che mi sento di gelatina.
Vado in Sala Grande ma mi maledico mentalmente mentre mi introduco all'interno di essa perché il tuo sguardo si posa su di me.
Ed è arrabbiato, deluso e in cerca di spiegazioni.
Fa così male vederlo perché l'unica che merita quel dolore sono io.

Vorrei non averti mai incontrato perché ho paura di quello che mi stai facendo provare.
Ma soprattutto ho paura che tu non provi le stesse emozioni, lo stesso tremore alle gambe ogni volta che ti vedo, la stessa tachicardia...
Mi siedo e cerco di mangiare sotto il tuo sguardo indagatore.

Mentre mangio la mia mente senza che io lo voglia ripensa alla notte prima, questi pensieri sono accompagnati da un mal di testa lancinante e questo mi assicura che c'è il tuo zampino.
Mentre vedo i nostri baci scoppio a piangere, mi alzo e velocemente me ne vado nell'aula della prima lezione.

Eh indovina..
È la tua.

Mi metto all'ultimo banco e con le mani mi copro con le mani il viso.
Dopo qualche minuto sento i tuoi passi avvicinarsi a me e di conseguenza mi stringo in me stessa.
Spero tanto che sia uno scherzo della mia testa perché non sopporterei di averti così vicino.

Professore Tom Riddle pov's

Appoggio le mani sul tuo banco, ai lati della tua testa e guardo le tua mani bagnarsi di lacrime che io non riesco a capire.
Ti prendo delicatamente dalla guance ma tu mi togli le mani.
Ci riprovo sostituendo le tue con le mie.
"Che succede ragazzina..?"
Sussurro piano, non per la paura di farci scoprire ma perché ho paura che tu non mi riconosca.
"È per ieri sera?"
Domando guardandoti negli occhi che continuano a rilasciare lacrime.
"Ti ho fatto male?"

Perché ragazzina fai così?

Hai paura di me?

"Credi che tu sia solo in passatempo?
Parla ragazzina sennò non posso aiutarti"
Sussurro guardando l'orologio per vedere quanto tempo ci rimane, circa dieci minuti.
"Smettila di toccarmi."
Dici togliendomi con rabbia le mani dal tuo viso, ti guardo confuso.
"Non mi importa niente, non lo capisci?"
Sento il cuore stringersi in una morsa dolorosa

Tn Clark pov's

Sento il mio cuore far male come quando ho realizzato di aver perso i miei genitori.
"Ti ho solo usato per sbarazzarmi della mia verginità,  oltretutto per cosa mi hai parlato fino ad oggi? Ti ho dato ciò che volevi, quindi, adesso smettiamola con questa finta 'amicizia'!"
Mi viene da vomitare da quello che io stessa sto dicendo, in realtà vorrei poter piangere tra le tue braccia ma come posso farlo con la paura che mi segue.
Con la paura di perdere anche te.
Di non essere abbastanza.
Mi guardi arrabbiato e alzi una mano verso di me e io spaventata che tu possa tirarmi uno schiaffo mi copro il viso, perché quello che ha fatto quell'uomo mi fa avere paura la notte, ma tu non lo fai, mi accarezzi una guancia e mi lasci una bacio sulla fronte dicendo.
"Addio ragazzina"
La tua voce sembra così diversa, mi parli come se fossi un estranea.

Ti vai a sedere alla cattedra come per farmi ricordare quanto siamo diversi.

Professore Tom Riddle pov's

oh ragazzina tu sarai la mia tortura eterna sai?

Il mio inferno personale

La mia incantatrice

Ma nonostante tutto il dolore e la rabbia che mi hai buttato addosso io non ti alzerò mai le mani perché non sono animale e quindi devo usare le mani per esprimere ciò che provo.

Ragazzina ti farò provare i miei stessi sentimenti ti farò affezionare a me ma poi non ti lascerò, non ti ferirò, nono..
Ti terrò con me e ti farò vedere quanto è bello stare con me e non mi userai come un oggetto per sbarazzarti della tua verginità;
no tu non ne potrai fare più a meno e io ti farò vedere quanto mi piace la tua boccucia.
È una promessa.

Tn Clark pov's

Scusa se non sono abbastanza forte per mettere da parte tutte le mie paure.
Ma tutti abbiamo dei difetti, no?
Mi odio, ecco un altro difetto ma a te non ti odio anzi è il contrario...

Ti voglio bene, penso.
Non mi ricordo più che significa provare questo sentimento quindi devo capirlo.
Ma fino all'ora non ti farò mai uscire dalla mia testa perché sei speciale;
anche perché non so come tu ci sia entrato nella mia testa quindi non so come fare per farti uscire...
Ma ti prometto che mi scuserò.

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