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a/n: se non vi piace il latino probabilmente odierete questo capitolo, ops

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Correvamo, e poi rallentavamo, per poi riprendere la corsa. Sentivo il mio cuore pulsare forte, il rumore dei passi miei e di Calum contro l'asfalto umido, ma cercavo anche di stare all'erta, perché al primo segnale che qualcuno ci stava seguendo, il ritmo della corsa sarebbe dovuto aumentare di molto.

– Calum, fermati – gli dissi, mentre tiravo fuori dal borsone una manciata di monete.

– Dove siamo? –

- Lo vedrai –

Mi diressi camminando verso la stazione di autobus che sapevo essere in fondo a quella strada. Un autobus era proprio sulla strada, e i passeggeri stavano cominciando a salire proprio in quel momento.

– Come lo sapevi? –

- Ho imparato a memoria gli orari dell'autobus prenderemo noi, in verità –

- Hai davvero pensato a tutto –

Lo ignorai, perché non riuscivo a capire se fosse una specie di insulto o un qualche complimento. Andai dall'autista, che aspettava fuori, e, beh, fummo fortunati. L'autobus non sarebbe stato pieno, e riuscimmo a comprare due biglietti. Salii sull'autobus seguita da Calum. Controllai che numero del posto coincidesse con quello del biglietto, e mi sedetti di fianco al finestrino, mentre Calum prese il posto che dava al corridoio.

I muscoli si rilassarono solo quando le porte vennero chiuse, e l'autista partì. Mi accoccolai contro lo schienale, chiudendo gli occhi. Non avevo sonno, ma in ogni caso sentivo una grande stanchezza fisica.

– V-vis? –

Aprii gli occhi di scatto. Lo avevo sentito dire poche volte il mio nome, da lui.

– Stavo pensando –

- E? –

- Riesci a non essere almeno un momento sempre così sulla difensiva? Dicevo, pensavo che potremmo parlare –

- Mmh – risposi piano. Mi guardò speranzoso.

– È un sì? –

Sospirai.

– D'accordo, parliamo –

Mi voltai verso di lui.

– Il tuo nome, non è veramente Vis, giusto? –

- Corretto. Ma con il mio vero nome, è come quando devi indossare qualcosa di troppo piccolo. Dopo essere entrata là dentro non ero più M- -

- Sì? –

Mi morsi la lingua per essere arrivata così lontano.

– Ma trovo che Vis mi si addica di più. Se non a me, almeno alla situazione, o qualcosa del genere. È una parola latina c- -

- Tu conosci il latino? – mi chiese guardandomi sorpreso.

– Non ho passato tutta la vita là dentro, studiavo prima. Ho studiato il Latino e altre lingue straniere, insieme a chimica. Mi piaceva chimica –

Stava ridacchiando.

– E cosa significa Vis, esperta di Latino? –

- Uno dei significati principali della parola è "forza". Pensavo che per restare là dentro me ne servisse parecchia. Inoltre, il genitivo di vis- -

- Che stai dicendo? –

- In Latino esistono dei casi, e in base al ruolo che la parola svolge nella frase, se ne utilizza uno. Il genitivo, uno di questi, di vis, è una parola che non significa in sé forza, ma che, secondo chi parlava il Latino, era l'immagine di essa, una quercia rossa. Mi ha sempre affascinato questa cosa, insieme al Latino, e Vis mi piaceva, come nome –

Lui annuì, chiudendo gli occhi.

– Sai, è bello non sentirti solo parlare di squartare le persone –

Sorrisi.

– Non sono sempre stata così, prima di andare là dentro –

- E come hai fatto a finirci, là dentro? –

- Ero nei guai, presumo nello stesso modo in cui lo fossi tu. Beh, forse nello stesso identico modo no –

- Perché? –

- Di una cosa devo dare il merito a Luke: mi ha insegnato a difendermi da tutti, soprattutto dagli uomini, soprattutto da quelli con cui avevo avuto a che fare la sera in cui lui mi trovò. Forse è per quello che ero rimasta con lui, insieme a lui, perché dopo ciò che aveva fatto per me mi sentivo in debito -

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a/n

allora allora allora

è da un po' che non faccio una nota alla fine del capitolo, ma volevo dirvi un paio di cose

la storia finirà a breve, mi sono concentrata e l'ho finita una sera la settimana scorsa, e per questo voglio fare un applauso agli against the current e jack jonhson perché ho scritto praticamente metà storia con i loro album/ep vari, rido

spero che il capitolo vi sia piaciuto, 

un bacione, lucrezia

Chasing Cars; Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora