Alessandro POV
Tornare a Milano alla solita vita, agli impegni lavorativi e alle serata passate con Marco a cucinare, ridere e fare l'amore; era stato forse ancora meglio di quello che mi sarei aspettato, seduto sul sedile del volo aereo che avevamo preso insieme.
"Ale, sei stato meraviglioso."
Marco era rimasto nel mio camerino dopo la serata del forum, dove anche lui aveva cantato con me. Quando entrò Marco sembrò quasi che potesse crollare il palazzetto, il boato che sentimmo su quel palco era solo in parte la rappresentazione perfetta di quello che stava succedendo fra di noi. Eravamo entrambi cresciuti, cambiati, ora più maturi e più saggi forse.
Comunicavamo in modo diverso, agivamo in modo diverso. Sapevamo entrambi che avremmo litigato ancora, che la gelosia di Marco non poteva sparire nel nulla, che il mio essere a tratti infantile anche non sarebbe evaporato, ma ora sembrava che avessimo trovato il modo per incastrarci nel modo giusto.
"Anche tu, anzi tu di più. Ho aspettato così tanto per fare questo."
Mi avvicinai a lui, gli presi il viso fra le mani, e come se fosse un gesto naturale, affondai le mie labbra sulle sue.
"Mi sei mancato." Gli dissi dandogli ancora un bacio, e ancora uno.
"Ti amo lo sai vero?"
"Si lo so."
-
Dicembre 2024
"Quando partiamo?"
Era forse la quarta volta che glielo chiedevo, ma non ci potevo fare nulla, la mia memoria era bruciata insieme alla voglia di mangiare sano.
Ultimamente avevo sempre fame, quindi compensavo con la palestra. Mi sentivo bene, ero sempre felice e non mettevo più il muso come facevo nei mesi precedenti. Chissà di chi fosse merito questo improvviso cambio di umore."Giovedì Ale." Rispose lui leggermente spazientito.
"Ma tu non mi avevi detto che dovevi parlarmi di qualcosa?"
Mi ricordai che la notte prima, poco prima di addormentarsi stremato dopo due ore di sesso spinto - aveva farneticato qualcosa che adesso neanche ricordavo.
"Ah si."
Lo sguardo di Marco sembrava perdersi per qualche attimo ma passò subito.
"Lo sai che ti amo? Che voglio solo te e che non sono mai stato felice come ora. Giusto?"
Lo guardai leggermente storto, sapevo già che quelle domande non avrebbero portato a nulla di buono.
"E...?"
"Niente. Ecco emh... Andrea mi ha chiesto di andare alla sua festa di compleanno."
Lo disse così velocemente che quasi non riuscii a scandire chiaramente le sue parole, ma capii comunque cosa mi aveva appena chiesto.
"E tu cosa vuoi fare?"
"Vorrei che tu venissi con me."
Alzai gli occhi al cielo, perché mai avrei dovuto fare una cosa simile? Non aveva alcun senso.
"Se ci tieni ad andare, ci puoi andare da solo." Mormorai secco.
"Non voglio litigare Ale. Io ci vado solo se vieni anche tu, altrimenti preferisco di no."
Mi chiesi come mai sentisse ancora la necessità di vedere ancora quel ragazzo. Non erano amici, non lo erano mai stati e da quello che sapevo, Andrea era ancora innamorato di Marco.
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Marco Mengoni & Mahmood - Shades of the Moon
FanfictionCOMPLETA! Mi misi la camicia e allacciai la cintura dei pantaloni, non riuscivo più a guardarlo. "Quindi non mi ami?" mi chiese, con uno sguardo confuso, perso. "Non ti amo più." Il silenzio che portò quella frase, mi fece male, ma era necessario; s...