Omega

Passi

I:"mi.....mi baceresti Kacchan?"

La domanda che l'Omega pose lasciò l'Alpha a bocca aperta...voleva farlo, dio solo sa quanto volesse posare le sue labbra su quelle del nerd....ma aveva paura...aveva paura di muoversi in modo sbagliato e di rovinare tutto...

Si prese, dunque , un po' di tempo

K:"nerd....mi stai chiedendo se ti bacerei o....vuoi che ti bacio?... cioè.... è una domanda ipotetica o una cosa che vorresti....tipo...ora?"

Gli occhi verdi dell'omega si allargarono per un attimo...la sua gola produsse uno strano suono e si mise una mano sulle labbra

Katsuki si sollevò subito, allarmato e cercò di tirargli via la mano

K:"hoy...che...che succede?"

Pensava di averlo offeso in qualche modo, magari avrebbe dovuto farlo subito o magari era solo....

Ma rimase completamente destabilizzato quando Izuku scoppiò a ridere....

Rimase a fissarlo a bocca aperta...continuava a tenersi una mano sulla bocca mentre la sua risata risuonava nella stanza

K:"hoy!"

I:"pffff....scu....scusami Kacchan....ahhahahaha"

L'alpha rimase sbalordito per qualche secondo ma , dopo un po', anche sul suo viso apparve l'ombra di un sorriso

Izuku rise ancora un po' e si asciugò le lacrime sdraiandosi a letto

Katsuki ormai era abituato a non sapere più come muoversi e sospirò

K:"ecco....a... allora io...io vado sul divano ok?"

Il volto dell'omega tornò serio ed allungò la mano fino ad afferrargli il polso

I:"puoi....puoi restare se vuoi..."

K:"ne sei sicuro nerd? Se nel sonno...io potrei muovermi... non voglio spaventarti..."

I:"l'altra sera non l'hai fatto"

K:"l'altra sera non ho dormito"

Izuku sollevò la testa fino a guardarlo....erano entrambi seduti , faccia a faccia, sul letto...

Allungò una mano fino a sfiorargli il viso

I:"da quanto tempo non dormi Kacchan?"

L'alpha piegò la testa dall'altro lato, sfuggendo al suo sguardo

K:"non ha importanza...."

Izuku sfiorò di nuovo la sua pelle soffermandosi, con il pollice, sulle occhiaie

I:"si che ne ha....da quanto?"

Katsuki chinò il capo

K:"da....dal marchio....io...ho...ho dormito forse due ore a notte..."

l'Omega sospirò

I:"mi...mi dispiace..."

K:"Hey....Hey guardami.... non è colpa tua..."

Katsuki si fece coraggio ed allungò una mano fino a sfiorare il suo viso e solo a quel contatto sentì il cuore in gola ..

Vide le lacrime scendere sul suo volto ed il suo odore cambiare

K:"Izuku.... cos'hai?"

I:"sono....sono un Omega terribile, avrei potuto...avrei potuto resistere di più....così...così tu non avresti sofferto!"

Katsuki rilasciò il suo odore cercando di tranquillizzarlo ed allungò nuovamente la mano

K:"p-posso abbracciarti?"

Izuku annuì appena, dal suo odore l'Alpha capiva che era terrorizzato e cercò di muoversi il più lentamente possibile

Quando , finalmente, riuscì ad abbracciarlo gli fece chinare la testa sul suo collo

K:"Izuku....senti il mio odore?"

I:"s-si..."

K:"e riesci a sentire quanto...quanto sono felice di essere qui adesso?"

l'Omega strofinò appena il naso sul suo collo ed una scossa attraversò tutto il corpo del giovane alpha.... cercò in tutti i modi di rimanere il più calmo possibile

K:"lo senti nerd?"

I:"...si...."

K:"e sai cosa vuol dire questo?"

Gli sentì fare di no con la testa

K:"significa che io voglio stare qui e che sono felice di aver preso, almeno in parte, il tuo dolore....sono stato io a farti questo e mi maledico ogni giorno per quello che ti ho fatto passare.... Ma credimi nerd....tu non sei un cattivo Omega...sono solo io che sono un pessimo Alpha... Aspetterò tutto il tempo che ci sarà da aspettare, anche tutta la vita....non ti forzerò mai più la mano, non sarai obbligato a fare nulla che tu non voglia... Durante il calore andrai da tua madre in modo che io non possa più mancarti di rispetto in nessun modo, nemmeno se la natura da Alpha tornasse a farsi sentire....questa è la sola cosa che ti chiedo di accettare....io voglio solo stare al tuo fianco, qualsiasi cosa significhi farlo.... Mi credi?"

Izuku rimase profondamente colpito dalle sue parole, il Bakugou Katsuki che conosceva, il suo amico, colui che l'aveva protetto e ferito più di chiunque altro, non era così ...non era mai stato una persona capace di esprimere i suoi sentimenti in questo modo...

Si chiese se fosse per il fatto che si era unito a lui o perché i sensi di colpa lo stavano divorando....

Si fece molte domande cercando di capire se poteva fidarsi di lui, almeno un po'....

Si asciugò le lacrime e tirò indietro il viso fino ad essere faccia a faccia con lui...

Faceva fatica a sostenere il suo sguardo ora che ce l'aveva così vicino, sentiva ancora la morsa della paura strisciargli nelle vene....aveva paura che , quegli occhi che, in questo momento, lo stavano guardando con infinita dolcezza, tornassero di nuovo neri, un pozzo oscuro che inghiottiva qualsiasi cosa si trovasse di fronte...

Ma si ricordò che il primo campanello d'allarme quando lo marchiò fu proprio il suo odore....

Respirò a fondo e non riuscì a percepire nulla se non un odore calmo e rassicurante...

Posò la mano tremante sul suo torace e sentì il suo cuore battere all'impazzata....si chiese se fosse per la paura o perché anche lui sentisse la loro vicinanza...

Ma non c'era odore di paura nell'aria...

Katsuki gli mise un dito sotto il mento e lo costrinse a guardarlo negli occhi

K:"mi credi nerd?"

Ma l'Omega non rispose....

Accarezzò il suo viso per poi far passare una mano dietro la sua schiena

I:"po....posso baciarti Kacchan?"

E questa volta l'Alpha non se lo fece ripetere due volte...

Passò la mano dietro la nuca di Izuku e lo attirò verso di lui delicatamente....

Le loro labbra si sfiorarono appena...si toccarono...si assaggiarono lentamente...

Katsuki si mosse piano, ma non solo per non spaventare l'Omega, ma anche perché sentiva il cuore scoppiargli nel petto....

Iniziarono a darsi dei baci a fior di labbra, lenti e dolci, che fecero impazzire il loro battito cardiaco...

Era la prima volta che si baciavano quando entrambi erano lucidi e le sensazioni che i loro corpi gli rimandavano erano da togliere il fiato...

Katsuki si staccò da lui, aveva il respiro affannato

K:"t-tutto...tutto bene?"

l'Omega annuì, lo sguardo fisso sulle labbra dell'altro...

I:"ancora.....ancora Kacchan....."