Capitolo 1 - Il Coniglio e il Lupo

197 8 6
                                    

VENDUTA!!
La voce di un uomo, seguita da 3 colpi ignoti su una superficie dura mi fece riprendere i sensi.
•Venduta a quell'uomo laggiù•
la sua voce rimbombava nel mio cervello, intanto cercavo ancora di riprendere del tutto la lucidità che mi era stava portata via, chissà dove e chissà quando.
•Quanta scena signor Kim, non è una novità vedermi qui•
prese una pausa e sentii per un breve momento il mio corpo incendiarsi
•Sopratutto quando proponi una scelta così giovane•
una seconda voce si unì a tutte le altre che continuavano a sovrapporsi, gente che si lamentava, gente che imprecava.. dov'ero finita?
scossi lievemente il capo e finalmente aprii gli occhi, una luce bianca accecante rimase impressa nelle mie iridi per qualche istante e subito dopo fu tutto più chiaro.
Ero ancora in quel maledetto posto, pensavo di essermene andata finalmente.
•m-mi aiuti la prego•
le parole mi morivano in gola, intanto cercavo contatto con la figura davanti a me.
•non.. non voglio più stare qua• mi morsi il labbro inferiore per non piangere •la prego• sussurrai dolcemente sperando in un minimo di compassione.
Ricevetti solo il silenzio e poi.. sentii il fiato di un uomo al mio orecchio destro, leccò lievemente il mio lobo e poi aprì bocca.
•da oggi mi appartieni Coniglietta•
rimase pochi istanti ancora di fianco al mio orecchio per poi indietreggiare.
•il milione te l'ho addebitato sul conto• continuò.
•Signor Estens, è un piacere fare affari con lei•
non ebbi il tempo di realizzare di cosa stessero parlando che chiusi di nuovo gli occhi, cadendo nuovamente in un sonno profondo.

Aprii gli occhi di scatto e mi alzai con la stessa velocità, ero spaventata a morte.. speravo solo di aver fatto un brutto incubo..
•ti sei svegliata finalmente•
mi girai verso la voce sconosciuta e persi il respiro per un breve istante.
Era perfetto, era.. era tutto ciò che non avrei mai pensato di vedere da così vicino.
•D-dove sono?• borbottai sotto voce
ridacchiò nervosamente, si aggiustò i capelli e affondò i suoi meravigliosi occhi blu nei miei.
scossi la testa, non potevo farmi film mentali su un mio ipotetico sequestratore, mantenni il contatto visivo.
•Incredibile come non siano andati sopra il milione•
si alzò e si avvicinò pericolosamente a me, ignorando apposta la mia domanda, la sua mano finì per reggermi il mento •La tua bellezza• si fermò un istante •Sei una creatura magnifica, ci divertiremo io e te coniglietta• sussurrò sensualmente.
sgranai gli occhi e mi alzai di scatto ma caddi a terra stremata.
mi guardai bene polsi e caviglie e notai con stupore solo dei segni profondi e ben visibili.
•M-me lo hai fatto tu?•
non lo guardai direttamente in volto, precisamente fissai lo sguardo sul suo collo.
•Tanto bella quanto stupida• alzò gli occhi al cielo e mi guardò subito dopo •Ti ho appena salvata dal macello, dovresti solo essermi grata• mi passò un braccio sotto le gambe e uno dietro la schiena per alzarmi da terra
•E poi• si bloccò di scatto e potei solo notare come mi stesse guardando con la coda dell'occhio •È troppo poco per essere farina del mio sacco• fece un accenno di sorriso lussurioso e mi mise sul letto.
Non potevo assolutamente rimanere la dentro, chissà quali cose aberranti mi avrebbe fatto, un brivido freddo mi corse dietro la schiena, mi alzai in piedi, guardai il volto del sequestratore con determinazione e iniziai a correre.

Uscii dalla stanza e iniziai a correre senza meta, la casa era troppo grande, ed io in quel preciso istante non ricordavo neanche il mio nome.
Entrai in una stanza con la porta socchiusa e mi chiusi a chiave dentro, sospirai e iniziai a pensare a come fuggire da la.
•Cerchi qualcosa?•
sbiancai e rimasi pietrificata con la mano sulla maniglia della porta, farfugliai qualcosa, ma niente di riconducibile a delle parole.
•Non sono Ephraim•
era come se già sapesse cosa doveva dire, sembravano frasi che lui aveva già usato molte altre volte.
•N-non.. non so chi sia Ephraim• sussurrai intimorita.
•È il coglione con i capelli bianchi• ridacchiò
non riuscii a trattenere una risata e mi voltai ancora sotto shock.
Affondai i miei occhi neri nei suoi occhi ambrati.
•S-scusami.. mi stava inseguendo.. non so dove sono.. non so cosa devo fare, sarei voluta rimanere al macello• partii a raffica e mi lasciai cadere a terra, mi chiusi a riccio e sentii solo le lacrime che scivolavano sulla mia guancia.
•Ho paura•
i pensieri diventarono realtà, lo dissi ad alta voce.
La figura in questione si avvicinò, mi tese una mano e mi guardò.
•Non lascerò che ti faccia del male, gliel'ho già visto fare troppe volte•
mi sentii un po' più rassicurata nell'avere qualcuno al mio fianco, ma allo stesso tempo "l'ha già visto altre volte", e chissà a quante ha promesso aiuto senza poi mantenere la parola data, mi alzai in piedi
•Sono..• ci pensai qualche istante, pensavo di aver dimenticato il mio nome •Sono D-Dafne• cercai di replicare un sorriso
•Io sono•
•AZRIEL!•
venne interrotto bruscamente dal pugno di Ephraim contro la porta.
sobbalzai dallo spavento e sbiancai nuovamente.
Il moro nella stanza si voltò verso di me per un attimo, quell'attimo peró mi era sembrato solo un "mi dispiace", sapeva cosa mi sarebbe successo?
Azriel sbloccò la porta, aprí la stanza e al suo interno vi si fiondò Ephraim.
•Troia maledetta• abbozzò una risatina nervosa
•P-perdonami io.. io non so cosa sta succedendo•
la voce che tremava e il cuore che batteva all'impazzata di certo non alleggerivano la tensione.
Ephraim mi prese per un polso e mi trascinò fuori dalla stanza
•Se fai già la ribelle non andiamo d'accordo coniglietta, ci penso io a insegnarti il rispetto•
avevo una paura fottuta di ciò che poteva farmi, mi tremavano le gambe in modo incontrollato, ogni passo che facevo sprofondavo nella disperazione.
Mi chiama coniglietta perchè lui vuole essere il lupo della favola? rabbrividii
Aprí la stanza della sua camera da letto e mi ci spinse dentro chiudendosi a chiave con me

- Spazio autrice -
Oddio quanto tempo è passato, vi ricordate la storia che avevo già scritto "bought by daddy"? beh.. sta ritornando, peró vi assicuro che sarà un po' meno violenta dell'altra, addirittura me l'ha buttata giù wattpad HAHAHA.
beh che dire. fatemi sapere se vi piace e se volete il continuo, con chi sperate che vada più d'accordo ecc ecc.

- Bought By Daddy -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora