un giorno kevin si svegliò da un incubo appena avuto,era pallido,sudato,intimorito,era la seconda notte di seguito in cui aveva incubi e non capiva bene il perché
lui è sempre stato un ragazzo per le sue non si è mai interessato del giudizio degli altri e pensava solo alle sue passioni,erano poche,si potevano contare sul palmo di una mano
amava la musica,lo sport,era fedele,dolce,sincero e paziente o almeno
questo era il suo lato nascosto si faceva vedere come il ragazzo cattivo,insensibile,con il cuore di pietra e apatico
ma non era così o almeno non lo è sempre stato,c'era un motivo se era diventato così
sua madre.
lui la odiava
tantissimo
tutti l'amavano,perche non conoscevano la sua vera natura,
una donna impaziente,dura,severa,iperprotettiva e indifferente
non si è mai interessata della vita di kevin,l'unica persona che se ne era interessato veramente era andrew.
il suo migliore amico,gli era sempre stato vicino come un fratello maggiore è lo ha sempre amato come se fosse di vera e propia famiglia.
kevin si guardò in giro,sospirò,guardò l'ora e si alzò,diede un ultimo sguardo alla sveglia mentre essa segnava lampeggiando,le 6 del mattino
rimise velocemente a posto il letto,spostò il comodino,prese le sigarette dal cassetto e uscì.
camminò lungo il corridoio e scese le scale, si fermò davanti al corpo della madre dormiente sul divano.
era ubriaca.
lui sospirò,prese una coperta dall'asciugatrice e la mise sul corpo della madre
la guardò disgustato e uscì dalla casa.
prese le cuffie che teneva a
nella custodia ne prese una se la mise per poi prendere il telefono dalla tasca aprire spotify e mettere la sua playlist preferita.
iniziò a camminare verso la scuola passando sul marciapiede davanti alle case,era ancora sera ed il ciello era nero ma più lui camminava più il cielo si schiariva
guardava,mentre la musia continuava ad andare avanti,le prime luci dell'alba che inizziavano a comparire e le stelle che piano piano scomparrivano dolcemente
lui guardava mentre quelle luci iniziavano a lluminargli il cammino
un sospirò gli sfuggì dalla bocca
cammiava,camminava,camminava
il sole stava sorgendo piano piano e mentre lui lo guarda si scontrò conro una persona
stava per urlargli di fare piu atttenzione ma immediatamente si zittì quando notò che era una ragazza,lui faceva risse e discussioni un po con tutti i ragazzi ma mai con le ragazze perché le rispettava al massimo
lei lo guardò,guardò la figura di questo ragazzo alto 1,90 con cappelli neri lunghi fino alla fine del collo e ricci,con uno spaziettto fra i denti,gli ochi verdi e i muscoli che si intrvedevano attraverso la tech nera stretta,i suoi occhi lo guardarono finché i loro sguardi non si incrociarono lui osservava la figura di questa ragazza,questa ragazza 1,60 con lunghi e folti capelli rossi come il sangue che le arrivavano alle cosce e gli occhi...occhi azzurri,azzurri come
Il cielo e profondi come il mare,rimasero entrambi a guardarsi negli occhi
Lei dopo un po' parlò,la voce fioca ma dolce e fine
Lei:Mi dispiace,sono molto distratta oggi,stavo leggendo un libro e non ho visto chi avevo davanti,piacere sono CrystalKevin al sentir del nome della ragazza capì subito il perché di quel nome,era dedicato ai suoi occhi
Kevin la guardò,un sorrisino gli attraversò il visoKevin:io sono Kevin,dove stavi andando?
Crystal:a scuola la sindover High school
Kevin:davvero? Ci vado anche io,non ti ho mai vista,sei nuova?
Crystal:no,sono qui dall'inizio effettivamente però non mi faccio vedere spesso ho molta ansia nei posti con molte persone
Kevin:capisco,vuoi fare la strada con me?
Crystal:mi sembra un'ottima ideaKevin notò una cosa,dall'inizio questa ragazza è riuscita a farlo ammorbidire, solitamente ci vogliono mesi anche solo per farsi ricambiare il saluto con un ciao e non un gesto della testa,ma lei no,sembrava diversa,aveva una buona sensazione
Iniziarono a camminare mentre parlavano e iniziavano a conoscersi meglio tra le risate e gli scherzi
Ad un certo punto lui prese dalla custodia delle cuffiette l'altra cuffietta e gli e la passò dolcementeKevin:vuoi ascoltare un po' di musica con me?
Lei lo guardò
Un sorriso le attraversò il viso e annuìCrystal:si,mi sembra perfetto
Lei prese la cuffietta e iniziò ad ascoltare era una delle sue canzoni preferite "raises the moon"
Lui la guardò concentrarsi sulla musica e sorrise del tutto
Non lo sapeva neanche lui...
Ma questa ragazza con la quale era appena diventato amico...
Stava già prendendo un posto speciale nel suo cuore..
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anime intrecciate sogni condivisi
RomanceLa storia di un bellissimo amore tra Kevin e Crystal, un ragazzo e una ragazza che all'inizio della loro amicizia non si aspettavano le difficoltà e i problemi che avrebbero superato insieme tra lacrime,pianti,sorrisi e risate Inizieranno a notare...