piccole gocce di pioggia cadono,picchiettano sulla finestra,un ennesima fredda giornata d' autunno. Le persone camminano in strada tranquille cin i loro ombrelli evitando le pozzanghere,con lo sguardo basso. Con i miei occhi freddi cerco ancora il tuo volto tra quelle persone,non riesco proprio a dimenticarti,recupero dalla tasca cuffie e lettore mp3 e comincio ad ascoltare rain, guardo l orologio le 19:45,mi sentivo osservato,per la distrazione vado a scontrarmi con una ragazza,i nostri occhi si incontrarono,due occhi completamente diversi,i miei freddi e vuoti e i suoi caldi che esprimwvano mille emozioni. Arrivai sotto casa,entrai,buio e silenzio,era oramai un mese che vivevo da solo..la pioggia non voleva fermarsi,ero triste pensai cosa fare,pensai a quell angelo che avevo incotrato oggi,pensai a lei la mia ex,pensai a mia mamma. Decisi cosa fare,decisi che oramai per me non valeva la pena,non provavo piu emozioni da quando mio padre se ne era andato,chiamai mamma,rispose mi saluto e parlammo,all improvviso le dissi addio e staccai. Oramai era tardi avevo deciso,sali sul terrazzo all ultimo piano..guardai giu,mi misi oe cuffie e saltai...rain suonava nelle mie orecchie,a un passo da terra sussurai "sto per raggiungerti papà"