7ºcapitolo

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Mi sveglio di mattina vicino alla mia miglior amica e mi alzo piano dal letto per non svegliarla. Mi prendo i miei vestiti e mi dirigo sotto la doccia per darmi una bella rinfrescata.

Sto ancora pensando a Kevin. Era mio cazzo, solo mio. Nessuno poteva toccarlo. Ci siamo raffreddati da un tempo ma questo non cambiava i nostri sentimenti. Non poteva tradirmi, cazzo.

Stavo dando pugni alla parete della doccia. Ero furiosa.
Esco dal bagno, mi asciugo e mi metto l'intimo. Mi guardo allo specchio e non mi viene a credere quanto stupida sono. Ho gli occhi gonfi dal pianto della sera prima, vorrei rompere questo specchio. Comincio a truccarmi per nascondere il viso stanco e sofferente.

Esco dal bagno e vado in cucina e preparo il caffe, lo preparo anche per la mia amica. Mi prendo una sigaretta e l'accendo.
Ad un certo punto vedo Lexie che mi sta guardando.
"Ehi" mi dice con una voce assonnata
"Ehi bella addormentata" le dico soreidendo
"Grazie mille per il caffe" dovrebbe smettere di ringraziarmi, è la mia migliore amica, farei di tutto per lei anche se non le lo faccio vedere.
"Di niente"

Mi alzo e mi prendo il telefono. E di Kevin nessuna traccia.
Forse avevo esagerato ieri sera, dovevo lasciarlo a spiegarmi come erano le cose. Forse non era veramente colpa sua... Quella puttana lo guardava sempre ogni volta che era con me.

"A cosa stai pensando" dice Lexie
"A Kevin" dico con una voce debole
"Non ti merita Jess, ti fa sempre soffrire" dice dando un pugno al tavolo
"Si lo so..."
"E se lo sai perché non apri gli occhi, tu meriti di meglio"
ora mi sto incazzando
"Forse è meglio se chiudi il discorso, è la mia vita, decido io"
"Sarò vicino a te ad ogni decisone che prendi" mi dice prendendomi la mano.
Ad un certo punto sento il telefono squillare, era mia mamma
"Ciao mamma"
"Ciao tesoro"
"Dimmi tutto"
"Allora...tua nonna sta male e io e Sara andiamo da lei per una settimana, dobbiamo aiutarla con le cose di casa e dobbiamo preparare la festa per il suo compleanno che è sabato"
"Quando partite?"
"Tra mezz'ora" oo cazzo
"Arrivo subito, ciao"

"Cos'é sucesso?" Chiede Lexie
"Mia nonna sta male e mia mamma e mia sorella vanno da lei ad aiutarla, adesso andiamo a casa mia" si prende le cose e usciamo di fretta

In 5 minuti sono davanti casa, parcheggio la macchina e ci dirigiamo verso la porta.

"Ciao sis" dice Sara aprendoci la porta e farci spazio per entrare.
"Ciao Sara" le dico baciandoli la fronte.
"Ma cosa hai? Non mi hai mai baciata" eddai ma sono stata proprio una stronza con tutti? Non posso avere dei giorni dolci?
Anche Lexie mi fissava. Dio santo fattevi una vita! Se sono stronza non vi piace, se sono buona neanche.

"Ciao tesoro" dice mia mamma uscendo dalla cucina
"Ciao mamma"
"Buongiorno signora" dice Lexie dandoli un bacio sulla guancia.
"Ciao stella" dice mia mamma.

Mi piace che loro due sono cosi unite.

"Jess ti ho fatto la spesa spero che ti basti per una settimana o anche di più, se non ti basta andate al mercato e vi prendete ciò di cui avete bisogno, e sabato venite al compleanno"

"Ok mamma, tranquilla"
Vedo che si prendono le valigie e sono pronte ad uscire.
"Ciao sis" dice Sara dandomi un bacio sulla guancia. E poi la vedo che aspetta una mia reazione. O siete voi malati, o sono io.
" Ciao a tutte e due" dico salutando con la mano.
E le vedo entrare in macchina e partono.

"Una settimana da sole, eh?" Dice Lexie ridendo.

Voglio abbandonartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora