Crebbe in pienezza
Il grano in boccoli sulle spalle
Il turchino del cielo negli occhi
L anima spezzata ai piedi
Sorride... judith... e le sue rughe raccontano storie passate
Passate le storie ma presente il dolore
I fatti trascorrono legati al tempo, ma le emozioni superano il limite fisico e restano immanenti
Solo le rughe trascendono il tempo e fissano le emozioni nelle pieghe della pelle... L enciclopedia della nostra esistenza
Tu che leggi ...osserva le tue mani...guardale raccontare dei mille e mille tocchi
Non i profumi restano, non i sapori, ma il contatto
Il tatto...primo dei nostri sensi...madre mia fosti la prima e da allora cerco un eguale
Ora guarda judith...perdona chi scrive per essersi distratto... judith ferma nel tempo e che ha capito che solo il contatto può renderla immortale
Si guarda le mani
Grano in boccoli sulle spalle
Il turchino ha ceduto il passo rispettosamente all indaco
Si guarda le mani e ricorda sua madre abbracciarla
Crebbe in pienezza
Il grano in boccoli sulle spalle
Il turchino trasposto in indaco negli occhi
L anima spezzata ai piedi e sola
Madre dove sei?
Il primo tocco e' morto con te e ora sono al crepuscolo del mio tempo
Mi hai reso immortale con il tuo abbraccio e ora piango i secoli sola
Guardando le mie mani
