Giornata tipo

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Ed ecco che suona quella dannatissima sveglia! Un'altra giornata è appena cominciata! Lo si capisce dal profumo del caffè che qui a Napoli ti dà il più dolce buongiorno,  lo si capisce dagli uccelli che cinguettano e dal telegiornale della mattina condotto sempre da donne  impeccabili accuratamente truccate da fare invidia anche alle grandi star..... E poi ci sono io che per la fretta la mattina Nn riesco neanche a pettinarmi i  capelli! Ogni giorno mi alzo alle sei e un quarto  saluto mio padre che si affretta ad uscire per andare al lavoro e ripasso ciò che non ricordo. Alle sette e un quarto prendo l'autobus e......... C'è sempre lui,  un ragazzo moro con gli occhi nocciola che guardano nel profondo del cuore delle persone. Non so neanche come si chiami ma credo che non gli rivolgeró mai la parola e quindi non lo saprò mai. Alle otto sono fuori al cancello della mia scuola e pronta per le prossime sei ore. Frequentare un liceo classico non è semplice : bisogna essere seri e studiosi e per fortuna io lo sono. Mi piace pensare di essere una di quelle ragazze rare, diciamo anche in via di estinzione,  perché per me lo studio non è un optional la mia media non è mai stata più bassa dell'otto,  e poi il mio fisico Nn è da meno.... Lo so potrei sembrare molto narcisista e presuntuosa,  ma sono tutt'altro.... Sono una ragazza semplice non ho né un iphone né un ipod,  non vado né dal parrucchiere e né dall'estetista,  non vado né in vacanza né sono mai andata in discoteca..... Perché? Molto semplice la mia famiglia non ha grandi possibilità economiche.  Frequentare una scuola piena di ragazzi alla moda e con il soldo facile non è il massimo per me che non posso permettermi un paio di scarpe,  ma ormai ho imparato a conviverci;ed è per questo che tengo tantissimo allo studio :spero tanto un giorno di diventare un avvocato così da non soffrire a causa dell'affitto e delle bollette e poter avere il potere di poter comprare qualsiasi cosa io voglia! Qualche anno fa vidi che i miei genitori mettevano dei soldi in un vecchio e grosso barattolo di vetro, all'inizio non riuscivo a capire ma poi mossa dalla troppa curiosità lessi un'etichetta su di esso "studi Valentina". Non posso negare che quella sera piansi davvero molto, perché capì:  anche se non avevo le vans,  le Converse o le superga,  i miei mi stavano costruendo un futuro con tanto sacrificio e amore. Fu allora che decisi :decisi di non arrendermi mai e cercare di ottenere sempre il massimo per renderli orgogliosi e fieri di me. Compiuti i miei dolci sedici anni decisi di dare una mano concreta in famiglia : avrei sacrificato le ore pomeridiane per andare  a lavorare nel negozietto di casalinghi vicino casa mia. I padroni sono brave persone e mi capiscono,  mi danno sempre una mano nel momento del bisogno e mi vogliono bene. Una volta entrata in classe vedo i miei amici :nonostante la mia condizione economica sono molto benvoluta in classe,  i miei compagni sono figli di ingegneri e imprenditori, insomma gente davvero ricca;ma fra questi ci sono due persone in particolare che mi vogliono un bene profondo e che resteranno i miei migliori amici per tutta la vita : Sara e Davide. Sono tutto per me.  Sara la conosco da quando era piccina perché é la nipote della vicina di casa di mia nonna,  quindi ci conosciamo da sempre! Sua madre,  Carla,  mi ha sempre voluta bene e mi ha sempre trattata come una figlia. Durante il periodo dei saldi ogni anno, Sara e sua madre vogliono che io vada con loro a fare spese, ovviamente a carico loro. Ci divertivamo un mondo,  ma a volte mi sento troppo poco per loro perché non ho nulla da offrirgli in cambio, e quindi mi sento sempre in dovere nei loro riguardi. Addirittura lo scorso natale,  mi regalarono un meraviglioso paio di vans,  che custodisco come un tesoro,  io ero.... Felice è dire poco,  ma lo stesso tempo mi sentivo in imbarazzo,  le avevo regalato una semplice collana  ; il mio regalo in confronto al suo non valeva niente. Insomma posso dire che lei è il mio tutto la adoro e sarei di non separarmi mai da lei. Davide invece l'ho conosciuto alle medie, siamo subito diventati amici e spero, segretamente, un giorno qualcosa di più

Stringimi Ancora Più ForteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora