LA FINE... MA ANCHE UN INIZIO

CAPITOLO UNICO

✨ Questa storia partecipa alla sfida FINE di Ancestrali ✨
Buona lettura!!!!!

Quella serata piovosa a Los Angeles descriveva esattamente l'umore di Anja Petrovic dopo aver scoperto l'ultima cosa che mai si sarebbe aspettata di scoprire.

Il suo migliore amico Kevin aveva baciato una ragazza.
Non voleva crederci ma purtroppo era proprio così.

E non era una ragazza qualsiasi, ma Mary Thomson, la più brillante studentessa della scuola che era stata ammessa all'università di Yale qualche mese prima.

Anja non sapeva proprio con chi arrabbiarsi. Con Kevin? Con Mary? Con se stessa?

Eppure nessuno aveva previsto che lei tornasse a scuola dopo la fine delle lezioni perché lei e Lexy dovevano riconsegnare i libri di testo alla segreteria. Sembrava tutto tranquillo, e Anja era felice che il liceo fosse quasi giunto alla fine... ma tutto era svanito in uno schiocco di dita quando uscendo aveva visto davanti a sé il suo migliore amico che baciava la sua compagna di classe.

Era tutto così confuso, e lei riusciva a sentirsi solo depressa.
Era a letto sotto le coperte, a piangere con la faccia sul cuscino bagnato dalle sue lacrime.

Dopo qualche minuto aveva smesso di singhiozzare, ma le ferite del cuore rimanevano.

La madre di Anja, Valery Petrovic, entrò in camera della figlia con in mano un piatto di pretzel ricoperti di cioccolato. Si avvicinò e si sedette sul bordo del letto tendendo sempre lo sguardo fisso alla ragazza coperta dalla testa ai piedi col piumone a giugno.

<<Ehi tesoro, ti ho portato uno spuntino.>> disse con tono lieve ma dolce.

<<Non ho fame.>> negò la ragazza.

Valery sospirò, appoggiando il piatto sul comodino di fianco. <<Lexy mi ha detto cos'è successo...>> disse andando dritta al punto.

<<Quindi... lo sai?>> chiese imbarazzata.

<<Si, lo so.>> rispose. <<Ne vuoi parlare?>>

Anche se controvoglia, Anja si tolse la copertura alzando il busto e poggiando la schiena contro la parete.
La donna osservò lo sguardo della figlia, rosso e con gli occhi gonfi.

<<Non so proprio come sentirmi; è come se un vortice mi avesse preso le emozioni, e che ora stia aspettando il momento giusto per farne uscire una qualunque senza che io sappia quale.>>

<<Tesoro è normale..>> cercò di assicurarla.

<<Per me no... Non mi sono mai sentita così, nemmeno quando mi sono lasciata con William.>>

<<Perché Kevin non è William.>> Valery guardò Anja con sguardo materno, e le accarezzò la guancia ancora umida. <<Tu e Kevin siete migliori amici da tanto tempo; crescendo anche i sentimenti possono cambiare.>>

Da quando si erano trasferite dall'Europa, Kevin era stato il suo primo amico. Non aveva mai pensato di provare per lui qualcosa che andava ben oltre un'amicizia iniziata in seconda media.
Ma adesso che aveva scoperto di amarlo, era tutto finito.