The Little Salvatore

Lei è peggio

Mystic Falls, oggi

Sono secoli che passo a vagare per le città, a nutrirmi di chiunque incontro e a cercare i responsabili della mia tentata morte, ma niente, sembrano essere scomparsi. Oggi sono arrivata in questo bar a Mystic Falls, me la ricordavo diversa.

Matt: Salve le posso portare qualcosa?
"Si un bicchiere di bourbon"
Matt: wow, oltre a Damon Salvatore nessuno me lo aveva mai ordinato, comunque glielo porto subito.

Non stavo neanche facendo caso alle parole di quest'umano ma poi ho sentito pronunciare quel nome.

"scusami hai detto Damon Salvatore?"
Matt: si perché ? lo conosci?
"si..sono una sua vecchia storia, non è che puoi dirmi dove abita"
Matt: ma certo, non mi sorprende che una sua vecchia storia fuoriesca di nuovo.

Mi spiega dove si trova la casa, lascio i soldi del bourbon che neanche ho toccato e mi vado da loro. Non vedo l'ora di vedere le loro facce.

POV CASA SALVATORE
*suonano alla porta*
Damon: Stefan vai tu !

Stefan va alla porta, la apre e rimane immobile. Damon lo vede dal salone.

Damon: allora? chi è? che ci fai fermo, non sarà mica un fantasma?

Nel mentre che finiva di pronunciare queste parole, con la faccia girata, Damon sente il ticchettio dei tacchi sul parquet, si volta.

"Sono passati secoli e ancora vi lascio senza parole, assurdo"
Damon: T/n...

Damon mi guarda non uno sguardo perso, perplesso, non credeva fosse possibile.

Stefan: no è impossibile Damon, non può essere davvero lei.
"Perché? Perché mi avete bruciata viva? Pensavo aveste capito che non basta un fuocherello per uccidermi"
Damon: e in tutti questi anni dove sei stata.
"È davvero così importante? Non mi pare io vi sia mancata molto, però ho avuto come la sensazione che scappavate da me"
Stefan: T/n possiamo spiegarti.

*suonano il campanello*

"Oh guarda un po', appena tornata e già ho ospiti"

Apro la porta.

Elena: e tu chi sei?
"Dovrei chiederlo io a te dato che sei tu quella in casa mia"
Elena: Casa tua ? come scusa.

Prendo Elena per il collo e la sollevo da terra.

"Hai sentito bene tesoro, casa mia "
Stefan: T/n lei è Elena la mia ragazza, mettila giù.
"La tua ragazza ma certo avrei dovuto capirlo dalla somiglianza con Katherine"

Lascio Elena cadere per terra.

Elena: mi volete dire chi è lei e cosa ne sa di Katherine.
"Volete dirmi che non avete raccontato della vostra sorellina che pensavate di aver ucciso, mi avete delusa molta"
Elena: quindi sei una Salvatore.
"Perché non era evidente?"
Stefan: T/n tu eri incontrollabile, hai un potere immenso e non lo hai mai gestito, cosa dovevamo fare.
"Bruciarmi al rogo mi sembra la scelta più saggia complimenti. Poi parli proprio tu Stefan quando eri lo squartatore ci divertivamo tanto, guardati ora, da quanto non ti nutri da un umano"
Elena: È solo diventato una persona migliore.

Sentii un ronzio da dietro di me, mi voltai.

"Chi ti ha interpellato"
Stefan: Elena non metterti contro di lei
Elena: Perché ? tanto è solo una copia di Damon
Stefan: No..lei è peggio.

Accenno un sorriso.

"Sento musica per le mie orecchie"