Capitolo 2 Il passato nascosto

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Quindici anni dopo, una mattina Zarina si sveglia, « Buongiorno Emma! » « Buongiorno signorina, si prepari, sua madre la aspetta in sala da pranzo » « La mamma è tornata? » « Si!, e non vede l'ora di vederla », Zarina scende in sala da pranzo e si siede a tavola, entra Eva « Zarina tesoro » « Mamma ciao » « Mi sei mancata molto » « Anche tu mamma » « Che cosa hai fatto?, » « Le solite cose, e sai sta notte ho fatto un sogno strano » « Che sogno hai fatto? » « È stato, molto bello!, c'erano delle mani che mostravano a cerchio un potere, che sembrava di ghiaccio, dovevi vederlo era bellissimo », Eva preoccupata, « Un potere di ghiaccio?, dici? » « Si, e dietro c'era una pista di pattinaggio..., mamma! » « Si?... » « Tu pensi che centri qualcosa con i miei poteri questo sogno? » « È probabile » « Mamma, chi mi ha fatto quest'incantesimo? » « Zarina!, ti ho già detto che non è importante » « Ma se tu neanche me lo spieghi! » « Basta! » « Vorrei solo sapere chi... » « Ti ho detto basta!, Hans!, chiama James ed Emma » « Mamma! », arriva James « Maestà ! » « Porta mia figlia in camera sua! » « Si!, altezza! », Eva sospira, Hans « Temevi sarebbe arrivato questo giorno! » « È così!, prima o poi dovrà saperlo non sa nemmeno della sua esistenza! » « glielo dirai quando ti sentirai pronta! ».
Nel pomeriggio Zarina « Vorrei scendere, Emma! » « Certo venga » « Mamma, mi iscriveresti alla... », Eva la precede, « Scuola di magia e incantesimi? » « Si.. »
« Assolutamente no! » « Ma perché mamma? » « Sei ad un livello di magia fenomenale, perché vorresti andare lì?, Zarina sembri figlia di qualcun'altra, tesoro » « Perché non mi fai essere come tutti gli altri ragazzi del mondo che escono e », Eva la rimprovera, « Perché non sei come gli altri, sei mia figlia e non ti permetto di metterti nei guai, ho un certo ruolo che desidero, un giorno sia tuo » « Tu non pensi mai a me » « È vero, non ho molto tempo per te, ma non avendo tempo per te non ti ho mai fatto mancare nulla, hai tutto ciò che ti serve qui!, non c'è bisogno che esci » « Ma mamma!»« Ascoltami bene Zarina!, se io faccio qualcosa, la faccio per te!, e se io ti dico che tu non esci senza di me, tu non esci!, e riguardo prima, non frequento quella gente, la risposta è, no!, ed è definitiva » « Ma perché?, che gente è? » « Gente che non esiste, hai  finito? » « Si! », dispiaciuta, Shawn « Ti presento la strega più forte del mondo! » « Invece di parlare di queste sciocchezze, dimmi!, come vanno le tue lezioni » « Vanno bene! » « I tuoi voti?, il tuo livello! » « Bene!, i voti c'è lì ho abbastanza alti, il mio livello non so quale sia, ma la mia insegnante ha detto che è alto » « D'accordo, continua pure i tuoi allenamenti, non deludermi Zarina! » « Si!, ti prometto che non lo farò! » « Lo spero per te! », Zarina si alza e va nella sua stanza .
La mattina seguente, Zarina trova una foto a terra che la incuriosisce e chiede ad Hans, « Hans, chi è questa ragazza con la mamma? », Hans facendo finta di non conoscerla « Non so chi sia, dovresti chiederlo a tua mamma », Hans vede che Zarina è strana e le gira la testa, e le chiede « Zarina tutto bene? » « Si!, certo! » « Sicura? » « Si!, si, sto bene! » «  dammi questa foto », Hans prende la foto e la mette nella sua tasca, torna Eva da lavoro, « mamma! » « Zarina » «vorrei parlarti » « ma certo! », entrano in soggiorno e si siedono sul divano, « Mamma, io non so vorrei davvero diventare regina » « Cosa?, tu sei, e sarai sempre la futura regina di questo posto, non mi importa cosa pensi, tu diventerai la regina del mio regno, non devi tornare mai più su questo argomento » « Ma... » « Chiara? » « Si mamma » « Zarina, sei il mio futuro, e non puoi opporti a me! » « Non è giusto! » « Ho detto basta, io so cos'è giusto per te Zarina, tu sei la mia erede e prenderai il mio posto, e adesso va in camera tua », Zarina si alza triste e va via .

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