"Lay, sei tu! Mi hai spaventata" disse mia sorella, ma non ricevette alcuna risposta da me. Troppi pensieri si annidavano nella mia mente e sapevo che se avessi aperto bocca non avrei potuto fermare la rabbia che sentivo crescere ogni secondo di più. Forse era dovuto a quel sentirsi tradita, o forse perché stavano succedendo fin troppe cose senza senso, o anche solo per aver saputo del suo comportamento da una terza persona. Sta di fatto che ero veramente arrabbiata, con lei e con il mondo attorno a noi per averci messo in questa situazione.
"Che cos'hai? Va tutto bene?" mi chiese lei, voltandosi completamente verso di me e scendendo lentamente i gradini su cui era posato il trono di nostro padre. A quanto pare la mia faccia rispecchiava il mio animo più di quanto potessi immaginare e cercare di nascondere.
Feci un grande respiro, non aveva senso sbraitare e urlare, non ero Hel, io non lanciavo oggetti in giro quando ero agitata, io parlavo con calma e chiarezza.
"Tutto bene" dissi dopo aver riacquisito una postura ineccepibile "Che cosa stai facendo? Credevo che fossi andata a cercare domestici da interrogare?" le chiesi in tono quasi apatico.
"Infatti. Ho appena finito di interrogare il principe Edward, non so per quale motivo ma si trovava in questa stanza. Ora mi stavo prendendo un momento per pensare alla prossima mossa"
"Mh" fu tutto ciò che le risposi. Non potevo dirle che avevo già parlato con Edward e sapevo come si era comportata. Decisi di rimanere sul vago e con non curanza mi diressi nuovamente verso le mie stanze. Questa era stata la goccia in grado di far traboccare il vaso della mia pazienza.
Era stata una giornata lunga ed emotivamente molto carica, sentivo di aver bisogno di chiudermi in camera e soffocare i miei pensieri nel cuscino.
Congedai Alan e lo lasciai andare a riposare, in fondo ne aveva bisogno anche lui.
Indossai una camicia da notte e mi preparai ad andare a letto. Nella fretta di oggi mi ricordai che avevo lasciato il libro che avevo scelto a fatica sulla panchina in giardino. Poco male, l'avrei ripreso il giorno seguente, questa notte non potevo permettermi di passarla a leggere, avevo bisogno di dormire.
Ad un certo punto sentì bussare alla porta. Era un rimbombo fin troppo familiare perché potessi confonderlo con quello di chiunque altro.
"Lay, sono io, posso entrare?" chiedeva la voce di mia sorella da dietro la porta. Anche se fossi stata addormentata sapevo che lei non avrebbe desistito, così le risposi che la porta era aperta, cosa tra l'altro vera come sempre.
"Scusa, so che è tardi ma volevo chiarire una cosa" mi disse appena entrata. Mi sedetti sulla poltrona a destra del camino ancora acceso e la invitai su quella davanti. In tanti anni quelli erano sempre stati i nostri posti.
"Mi sei sembrata...fredda poco fa. Che ti succede? Riguarda papà per caso? Sei preoccupata per lui? Per questo mi guardi in questo modo, anche adesso?"
"Nostro padre non c'entra Hel" decisi che era meglio dirle tutta la verità, anche se il solo pensiero mi faceva di nuovo salire la rabbia "Riguarda quanto successo poco fa"
Lei mi guardò con fare interrogativo.
"Ho parlato con Edward prima di venire da te e mi ha detto che l'hai interrogato mentre eri seduta sul trono di nostro padre"
"Come?! Ma non è vero!" disse cominciando ad adirarsi anche lei, come se fosse appena stata insultata.
"Oh smettila Hel!" le risposi alzando pericolosamente la voce "Ti ho vista. Eri lì a un passo dal trono. Per quale ragione eri lì?!"
In tutta la mia vita non credo di aver mai alzato la voce in questo modo, soprattutto mai con mia sorella. Persino l'anno scorso quando mi aveva detto che voleva partire per il fronte o quando mi aveva parlato del suo piano di sposare Eredan, il tono che avevo rappresentava esclusivamente la preoccupazione e l'affetto che nutrivo nei suoi confronti.
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Due capitoli dello stesso libro
Chick-LitSequel di "Due cuori sotto scacco" Racconta la storia delle due sorelle, riprendendo da dove le avevamo lasciate Questa volta però a raccontare la storia sarà la nostra Layla Tra nuovi amori e vecchi rancori questo racconto andrà ad esplorare e app...