Il giorno dopo nella stanza di Eva, mentre fa colazione, entra Shawn, « Buongiorno! »,si baciano, Eva « Buongiorno, sei di buon umore oggi! » « Si! », Shawn appoggia dei fogli sul letto, Eva guarda i fogli, « Ci sei riuscito Shawn » « si ma, Eva, sei sicura? » « Perché adesso sei preoccupato? », Shawn la mette in guardia « Tu sei consapevole del fatto, che se la scoprono, potrebbe succedere, ecco... » « Ne sono consapevole, qualcuno ti ha visto? », Shawn le dice « No!, nessuno mi ha visto, ma ti conviene spiegare la situazione a Zarina », Eva le da ragione e le dice di chiamarla, Shawn chiama Zarina, Eva « Zarina! » « Si? », Eva con tono convinto « Tuo padre è riuscito a farti entrare » « Sul serio?, grazie! » Eva « Aspetta!, ci andrai solo se mi ascolterai, avrai delle regole da seguire », Zarina annoiata, « Mamma! » Eva « La prima regola è, che nessuno deve sapere che sei mia figlia », Zarina « Ma cosa potrebbe succedere se mi scoprissero? » « Il problema non sono i ragazzi, Zarina, il problema sono i loro genitori, qualsiasi ragazza o ragazzo vada in questa scuola, sono sicura che i loro genitori li conosco tutti, e specialmente loro me », Zarina « Ok! » « Regola numero due, se dovessero scopriti, torni a casa senza fare storie, e non ti vorrò più sentire parlare di ciò !, terza regola, nessuno deve sapere dei nostri piani, me ne accorgo subito se succede Zarina » « E se per caso, capiterei in qualche gruppo? », Eva « Di solito è difficile che entri in un gruppo, specie di ragazze, potresti provare, ma stai attenta, Zarina « ok, quindi posso? », Eva « Puoi! », Zarina « Grazie, mamma! », Zarina abbraccia Eva.
Pomeriggio fuori, Zarina seduta al tavolo in giardino insieme a i suoi genitori Eva « ti piace, questo té? » Zarina « non tanto in realtà » Shawn come no?, è buonissimo », Zarina « c'è troppo zucchero, no! », Shawn « Andrea? », Andrea « ciao, Shawn posso parlarti? », Shawn gli rispondo « si certo », Shawn si alza e va a parlare, Eva « guarda questo video », poco dopo Andrea « Eva potresti venire con me? » Eva « hem... » Shawn « Aspetta! » « ma dove? », Andrea « con me », Shawn tira Eva di lato, Shawn « vuole Zarina » Eva « l'ho capito, lascia fare a me! » Shawn « no!, aspetta Eva » Eva« no!, Andrea d'accordo verrò con te » Andrea « bene » Zarina « ma dove? » Eva non ti preoccupare Zarina, ed Eva va via.Poco dopo di nascosto Matteo « Zarina , ti va di venire con me a fare un pic nic? », Zarina « Matteo, non dovresti essere qui » Matteo « Lo so!, ma è difficilissimo starti lontano quando ti ho così vicina, mi manchi troppo amore mio! » Zarina « Anche tu!, ma devo chiedere a i miei genitori » Matteo « Certo!, vai » Zarina va in salotto a chiederle se può andare con Matteo ma Shawn « assolutamente no Zarina » « ma... » « non perderò anche te Zarina » « ma papà io... », Shawn « Tua madre ti ha aveva detto esplicitamente di non avvicinarti più a Matteo, non te lo permetterò!, Hans, mandalo via! » Zarina « No!, Hans, fermo! », Shawn « James!, non farla uscire! », James « Si, signore! », entra Natasha e Matteo va via, Zarina « Hans, non farlo ti prego! », Hans « Mi dispiace! », Zarina va da Shawn, Zarina « Papà... »Shawn « Sai, che non vogliamo che ti ci veda, e tu continui Zarina « Quello è il mio ragazzo! » Shawn « No!, non è vero, è storia passata, noi vi abbiamo detto che non volevamo più niente a che fare l'uno con l'altro? » Zarina « Ma così mi state impedendo di nuovo di essere felice » Shawn « Tu sei felice qui, con o senza ragazzo, entra Natasha, Zarina « Ma come puoi dire una cosa del genere?, e se succedesse a te?, cosa faresti? » Shawn si arrabbia e Zarina si spaventa, Shawn « Non sai quanto ho aspettato per essere felice!, entra Natasha e la abbraccia, « Shawn, calmati, non sa la situazione » Shawn « Che ci fai qui? », Natasha « Mi ha chiamata Hans » Shawn « Non so che fare! », Natasha « L'ho capito! », Zarina va fuori, Shawn « James vai con lei! », Natasha « Io ero a lavoro, ma sono venuta, magari hai bisogno... », Shawn « Torna a lavoro, scusa se ti ho disturbata » Natasha « Non siete un disturbo, Natasha esce e vede Eva, Natasha « Eva! » Eva « Non saresti dovuta essere a lavoro? » Natasha « Si!, ci sto andando!, tu stai bene? » « si grazie » Eva entra a casa, Nel frattempo Zarina « non voglio che ci seprarino più » « anche mio padre mi impedisce di vederti, ma non posso starti più lontano, non ci riesco sei così vicina e lontana allo stesso tempo » James chiama Zarina per metterla in guardia « c'è mia madre!, devi andare », Matteo va via, Eva « Zarina, vieni » « mamma » Shawn « Eva! », si abbracciano Shawn « ma come hai fatto? » « Sono riuscita a convincerlo » Eva vede che Zarina é distratta, Eva Zarina... con chi eri fuori? », Zarina « ero da sola » EVA « A me non sembravi tanto sola », Shawn « Era con Matteo, di nuovo! » EVA « Cosa vuol dire di nuovo? , mi hai disubbidita due volte? » « Mi dispiace, mamma » « non provare mai più a mentirmi, vai nella tua stanza, da sola, più tardi ti dirò quale sarà la tua punizione » « cosa?, mamma... » « non fiatare Zarina, non mi hai ascoltata, e mi hai anche mentito, va in camera tua, adesso », Zarina inizia a salire le scale, EVA « Hans! », Hans « Si? », EVA « Entrate », Hans e James entrano in salotto, EVA « Ho una proposta per voi, la prima è cambiamo programma?, capisco che magari Zarina è un po' difficile da gestire » James « Signora in realtà noi siamo molto combattuti perché è una ragazza e... » Eva « James capisco perfettamente ciò che vuoi dire, avete ragione, lei ha ragione, ma cercate di capire anche me », Shawn « Eva! », Hans « Io so benissimo perché lo fai Eva, ma potresti concederle anche solo mezz'ora magari », Eva « Hans, non posso perché adesso inizia questa scuola, è ancora più complicato, perché vi dico questo!, perché dovrete proteggerla anche lì », James « Noi dovremmo stare in classe? », Eva « Assolutamente no!, ma fuori dalla scuola, dovrete stare lì entrambi, perché se succederebbe qualcosa, almeno non è sola », Eva « E vorrei che qualcuno aiutasse me nel mio lavoro stavo pensando, che ne dite di Tom?, il ragazzo esterno lui mi sembra bravo!, è affidabile? », Hans « Bravo!, puoi fidarti di lui! » Eva « Bene!, lavorerà con noi, chiamalo James! », James « Si!, maestà » Eva « perdonami Hans! » Hans « Scherzi adoro stare con vostra figlia, non è un peso per niente », Shawn « Grazie Hans, te ne saremmo grati per sempre », Hans « Prego di niente, dopo che siamo cresciuti insieme e tanti anni che lavoro per te, non è un dispiacere, lo faccio volentieri » Eva « Grazie Hans », poco dopo in camera di Zarina Zarina « Vi ha licenziati? »
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Zarina
FantasyQuesta é una storia nuova totalmente inventata Questa è la storia di una ragazza di nome Zarina, ha 16 anni, è sveglia e intelligente, è una streghetta alle prime armi con la magia, ma il suo sogno è quello di essere libera, da sua madre che le imp...