1° Capitolo

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Ora basta. Sono stata troppo sui libri, è appena iniziata l'estate e dovrei concedermi qualche ora di riposo dopo un lungo anno di scuola a studiare e convivere con compagni che non sopporto. Si potrebbero definire animali piuttosto che compagni, non centro nulla con loro, sono un pesce fuor d'acqua, l'unica "amica" che ho è una disagiata della classe che ha seri problemi e dico sul serio. L'unica amica che ho è Theresa o meglio la mia migliore amica ci incontrammo per la prima volta alle elentari, e all'inizio la odiavo poi la rincontrai alle medie e bam diventammo inseparabili, purtroppo poi prendemmo stade diverse, lei andò a scuola in un'altra città ed essendo sempre di corsa, durante l'inverno erano rare le volte che in cui riuscivamo a vederci.

Presi il cellulare e decisi di scriverle per vederci.
- Hei Theresa sei libera?-
Non tardò molto a rispondere visto che è sempre attaccata al cellulare.
-Yess per te lo sono sempre-
Mi misi a ridere.
- Allora ci vediamo al parco alle 2-
-Va bene- rispose.

Andai di corsa in camera a prepararmi. Decisi di mettermi la mia maglietta preferita e dei pantaloni corti con le mie adorate vans. Mi truccai leggermente e avvisai mia madre che mi salutò con un sorriso, mi avviai verso il parco a piedi. Camminare sotto il sole alle due del pomeriggio non è il massimo della vita, mi sembra di essere nel deserto, vorrei tornare indietro ma voglio vedere Theresa, è da troppo tempo che non la vedo, persa tra i miei pensieri quasi non mi accorsi di essere arrivata, a togliermi dai miei pensieri fu una voce familiare, Theresa.
- Sarah sono qui, dove stavi andando?-
Urlò ridendo.
Mi girai ed eccola li con i suoi pantaloncini a vita bassa, maglietta larga, cappellino al contrario e vans.
- Scusa ero avvolta dai miei pensieri-Dissi avvicinandomi a lei.
-Sempre nel mondo dei sogni ahah-
Rispose ridendo.
Mi misi a ridere.
- Sbaglio o sei ancora più bassa- disse mettendomi una mano sulla testa.
- Ah ah ah- feci una risata sarcastica e poi scoppiai a ridere.
Lei è più alta di me di una spanna, io sono abbastanza bassa e sono magra come lei e entrambe non abbiamo molto seno ma a noi non importa, non siamo come le altre ragazze ( o meglio come le troie che assalgono la nostra città), lei è un po' maschiaccio, ha i capelli corti lisci a differenza di me che ho i capelli lunghi e mossi.
- Andiamo a casa mia?- mi chiese Theresa.
- Okay- risposi.
Iniziammo ad andare verso casa quando Theresa si fermò di colpo e sgranò gli occhi. Mi girai e vidi...

* Spazio autore*
Questa è la mia prima storia spero vi piaccia ciaoo ❤

Pazza della mia migliore amicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora