Eva « hai qualcosa da mangiare, vero? » « no! » « come no? » « no! » « e adesso che mangeremo? » «andiamo in mesa! » « Zarina io non sono mai stata in una scuola » « neanch'io mamma, ci riusciremo » « grazie per lo meno cerchi di comprendermi! », Zarina ride, Zarina « dai non sei così male » « mi conforta saperlo, specie se sei tu a dirmelo! », arrivano in mensa, Eva « wow è enorme!, sediamoci » « aspetta dobbiamo prima prenderci da mangiare », Giorgia « Zarina vieni? » « arrivo! », Zarina prova ad andarci ma Eva la tira « cosa c'è? » « non voglio stare con loro, vorrei stare con te » « ma..., va bene! » « il fatto è che non sono una ragazzina della tua età e se mi metto con loro che non sanno neanche chi sono non me ne libererò mai più, credo tu capisca cosa intendo piccola mia » « si!, certo che capisco cosa intendi! » « quindi cosa mangiamo? » « hai i soldi vero? » « per farci cosa? » « si paga il cibo che prendi! » « che ladri! » « ladri?, e tu mangi gratis? » « siete studenti, e si paga anche la retta scolastica! » « anche questo si paga », Arysa « ehi Zarina, la tua amica non sa cos'è una mensa? » « e tu sai cos'è un luogo pubblico? » « la smetterai di rispondermi... », Zarina la ignora si prendono il mangiare e vanno a sedersi, finito di fare merenda, suona la campanella e tornano in classe, la professoressa di italiano « attenzione ragazzi sta per entrare la vice preside, per una comunicazione importante » « buongiorno classe, ho una comunicazione domani sarà la giornata dei genitori, ciò significa i vostri genitori sono invitati a venire a scuola per trascorrere una giornata insieme a voi », tutti felici per la notizia, mentre Eva e Zarina tornarono dal bagno, Zarina « Che cosa è successo ?» « Una bellissima notizia ! » « cioè ? » « domani sarà la giornata dei genitori », Zarina rimane in silenzio a chiedersi cosa sia, Stacy « Zarina » « si? » « i tuoi verranno? » « non lo so « , « che é successo ? » « ti spiego dopo » « credo saranno felici della notizia, nuovo scoop, domani giornata dei genitori », ridono insieme, finite le ore di lezione, Giorgia « Zarina ciao » « ciao » « hai saputo la notizia di domani? » « Si la so » « e non sei emozionata?, magari i nostri genitori si conosceranno », « forse! » « ci facciamo una foto insieme ? » « Ehh... », arriva Hans « Zarina andiamo » « si! » « ci vediamo domani » « a domani ».
Appena rientrata suonano il campanello, Hans apre la porta e vede il comandante della sicurezza, Hans « comandante buonasera » « buonasera direttore è un piacere rivederla sono passato a controllare come svolgesse il lavoro, il nuovo personale esterno » « perfettamente comandante, volete accomodarvi, prego entrate » « grazie mille, salve » « salve, comandante » entra il comandante nell' ufficio di Eva, Eva « comandate è un piacere rivederla » « anch'io, lei » e le tende la mano, il comandante incuriosito « volevo solo sapere come si sta trovando con i nuovi dipendenti maestà » « lavorano molto bene complimenti per l'addestramento » « grazie mille, selezioniamo solo i migliori, per la nostra miglior cliente » « grazie mille senza i suoi ufficiali non saprei come fare è un piacere per noi e se ha bisogno non esiti a contattarmi » « certamente comandante, le andrebbe del tè? » « Lo accetto volentieri altezza » « Hans » « si arriva subito il tè », entra Miriam, Miriam « ecco a lei, e questo è suo maestà , Eva » « Grazie Miriam, puoi andare » « Si », il comandante le chiede « le danno del tu? » « No, solo Hans il mio dipendente più fidato so che lui non mi tradirebbe mai » « e sua figlia? » « Mia figlia sta bene, grazie, ovviamente è per lei che lavoriamo insieme » « è vero una donna, una famiglia di certa importanza non potrebbe mai stare sola dovrebbe esserci sempre qualcuno ad ad aiutarla » « cetamente, e in questo caso è lei ad aiutarmi comandante » « e sono fiero di aiutarla per la sua famiglia, grazie mille per la sua ospitalità, passerò qualche altra volta, per un altra tazza di tè » « sarò lieta di accoglierla comandante » « arrivederci maestà » « arrivederci ».
Eva va in camera di Zarina, nel frattempo
« James tu credi che accetterà? » « Potrebbe » « allora glielo dirò », entra Eva « cosa dovevi dirmi prima ? » « Mamma, domani a scuola è la giornata dei genitori, ti andrebbe di venire? » « Cos'é la giornata dei genitori? », James maestà la giornata dei genitori è una giornata in cui i genitori vanno a scuola e stanno con i propri figli » « Non lo so, vedrò se posso » « va bene ».
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Zarina
FantezieQuesta é una storia nuova totalmente inventata Questa è la storia di una ragazza di nome Zarina, ha 16 anni, è sveglia e intelligente, è una streghetta alle prime armi con la magia, ma il suo sogno è quello di essere libera, da sua madre che le imp...